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Colori e allegria al Carnevale a Massafra, Martina Franca e Taranto

Colori e allegria al Carnevale a Massafra, Martina Franca e Taranto

A Massafra carri allegorici mastodontici, a Martina più piccoli e a Taranto il funerale di 'U Tate'

TARANTO - Massafra e Martina Franca sono tra i comuni della provincia di Taranto che hanno organizzato eventi gratuiti per il Carnevale così come la stessa città di Taranto. Se a Massafra non mancheranno i mastodontici carri allegorici, con tecniche ingegneristiche e di tradizioni come la cartapesta, a Martina Franca si farà festa con piccoli carri e sfilate in maschera, concerti e concorsi a premi, mentre a Taranto il funerale di “U Tate”. In tutti i casa il divertimento e l’allegria sono assicurati.

Il "Carnevale di Massafra - Magia dello Jonio", considerato uno dei più importanti e festosi della Puglia, raggiunge la 67ª edizione e vedrà sfilare i carri il 22 febbraio, dalle ore 17, sarà la prima sfilata per la città di Massafra, e il 25 febbraio 2020 sempre dalle ore 17, coinvolgerà cittadini e forestieri i quali partecipano direttamente all'animazione e al divertimento, stimolati dalle coreografie e dalle scenografie dei carri e dei gruppi allegorici che sfilano lungo corso Roma. I sette carri pronti a farsi ammirare in corso Roma sono: “Andamento lento” (realizzato dall’associazione culturale Las), “Save the Earth-Salviamo la Terra” (associazione TeknoArt), “Diversi… Ma da chi?” (Pressis Charta), “Mondi paralleli (Team Lapenna – associazione Magic Clu), “Verdi dalla rabbia… si salvi chi può” (gruppo Giannotta), “Ogm Park – L’uomo a Dio: Alla creazione ci penso io” (Secondi a nessuno e 3D Emotions Lab), “Il senso della vita” (Crazy Events).

A Martina Franca a dare il benvenuto ai forestieri ci saranno invece piccoli carri allegorici, sfilate in maschera, concerti dedicati ai Supereroi, concorsi a premi, parata in abiti storici e altre iniziative. La città sarà animata, dopo il successo del 20 febbraio, dal “Carnevale Barocco” con sfilata di vestiti d’epoca ispirati al Carnevale della Famiglia Caracciolo secondo una pregiata ricerca dell’associazione culturale dell’associazione culturale “Terra Martinae del Castrum vetus”, per l’occasione sfilerà anche la maschera di Martina “Martinuccio”, un personaggio nato nel 2017 dalla fantasia dell’illustratore grafico Piero Angelini che ha voluto così rappresentate storia e identità locale a partire dal fondatore della città: Francesco Loffredo di Monteleone, in cui si fonde il soldato e patrono della città San Martino noto per aver tagliato il mantello con la spada per donarlo al povero. Un racconto che si ritrovano nel mantello rosso e nell’elmo del soldato romano, dotato di due lunghe corna somigliante a quelle dei bovini di razza italiana (podolica). Insieme a questi elementi, la maschera di “Martinuccio” ha un giglio sul petto (impronta angioina) mentre i colori e le forme del costume si ispirano all’epoca degli Aragonesi. L’appuntamento è alle ore 10 in piazza d’Angiò per il raduno. Mentre alle ore 17, da piazza XX Settembre, ci sarà la sfilata a premi in collaborazione con gli istituti comprensivi e concerto della Cartoonband “Ipergalattici” e di Clara Serina – I Cavalieri del Re che ha composto e cantato le sigle televisive dei cartoni animati più importanti dagli anni ‘80 ad oggi.

L’ultimo giorno di Carnevale, il 25 febbraio, vedrà una grande manifestazione anche tra i vicoli della città vecchia di Taranto dove numerose associazioni hanno organizzato “Carnevale de na vote”, giunto alla sesta edizione, con iniziative per i bambini in piazza Castello, che realizzeranno le maschere da indossare per la sfilata. Il Carnevale di tradizione si ispirerà a quello del 1857 del Regno delle Due Sicilie. Lo spettacolo inizierà alle ore 17 con il banditore che in piazza Duomo annuncerà la morte de “U Tate”, padre di tutti i vizi. Seguirà il corteo mascherato per i vicoli fra musica, coriandoli e animazione varia. Il corteo si concluderà in piazza Monteoliveto con il rogo di “U Tate” tra canti e balli. Il gran finale sarà preceduto il 22 febbraio da animazione e spettacoli con street band e acrobati a partire dalle ore 17, mentre il 23 dalle ore 10 nelle vie del Borgo ci saranno momenti di divertimento per i più piccoli mentre dalle ore 17 laboratorio per preparare la maschera di tradizione “U Tate”.


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