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Avvio anno scolastico al “Galilei-Costa” con una classe quadriennale

  • In LECCE
  • mar 18 Settembre 2018
Avvio anno scolastico al “Galilei-Costa” con una classe quadriennale

Così come voluto in via sperimentale dal Miur, previsto un corso di diploma per l’auto-imprenditoria

LECCE - Da ieri, 17 settembre 2018, anche in Puglia è stato avviato il nuovo anno scolastico in molti istituti. Quest’anno è un anno particolare per quanto riguarda i nuovi corsi di scuola superiore poiché partono in sperimentazione quelli della durata di quattro anni anziché cinque. Si tratta di corsi autorizzati dal Miur, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in alcune scuole italiane. Tra queste vi è anche l’istituto “Galilei-Costa” di Lecce che si è visto approvare il particolarissimo progetto di “Istituto Tecnico Economico per l’Imprenditorialità” il quale è specificatamente orientato all’educazione all’auto-imprenditorialità dopo vari anni di “i-Startup”, frutto di oltre dieci anni incentivazione, incubazione e accelerazione di start up giovanili.

La proposta di sperimentazione quadriennale in Sistemi Informativi Aziendali presentata al Ministero riguarderà una classe di 26 alunne e alunni con un gruppo di lavoro sulla sperimentazione ministeriale (in foto alcuni dei docenti). Un percorso innovativo non solo perché prevede una riduzione di anni, da cinque a quattro, ma soprattutto perché introduce un approccio didattico totalmente rinnovato, incentrato più sullo ‘studente’ che non sui programmi da svolgere. Inoltre, tra le novità della sperimentazione, c’è una forte e costante interazione con il tessuto imprenditoriale del territorio e nazionale a partire già dal primo anno (con frequenti incontri con imprenditori affermati e giovani startupper e visite aziendali, un po’ ad anticipare anche l’alternanza scuola lavoro), un congruo numero di ore di lezione che prevedono la compresenza di docenti di materie diverse, un’intensa attività laboratoriale in vari ambiti, primo fra tutti il digitale, e così via.

La sperimentazione quadriennale è, in effetti, il naturale sviluppo di quanto la scuola salentina va perseguendo e realizzando ormai da tempo. Da circa quindici anni infatti, l’istituto “Galilei-Costa”, in particolare il Settore Economico, si è specializzato in una didattica fortemente improntata all’imprenditorialità ed all’auto-imprenditorialità, incentivando e accompagnando i propri studenti verso la creazione e gestione di vere e proprie micro imprese (start-up), sia prettamente economiche (ad esempio: “xCorsi”, “Smart Siti”, “#InBeautyWeTrust”, ed altri), che a sfondo sociale come il movimento anti bullismo “Mabasta”, la campagna ecologica “#CheTiCosta” degli “ECOisti” e “MasterProf”.

Si tratta di un’opportunità unica a partire dalla scuola poiché, come afferma la dirigente scolastica Addolorata Mazzotta, consente di “poterci svincolare da alcune rigidità del sistema classico e di ripensare, da zero, un piano di studi (e di esperienze) totalmente mirato all’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze, le abilità e le competenze di un ‘leader’ (capacità decisionale, problem solving, cultura del fallimento, organizzazione delle risorse, comunicazione). Non abbiamo tanto l’intento o l’ambizione di creare un esercito di imprenditori, quanto quello di educare future donne e uomini più autonomi, più consapevoli delle proprie capacità, più fiduciosi nel futuro e più resilienti. E questo potrebbe rappresentare un primo vantaggio non di poco conto. Altro vantaggio è poter offrire l’opportunità a ragazzi, i cui primi obiettivi sono concentrati sullo studio e l’impegno, di poter dare un’accelerata al proprio percorso scolastico ed arrivare con un anno di anticipo alla formazione successiva o di potersi avvicinare al mondo del lavoro un anno prima, alla pari della maggior parte dei propri coetanei europei”.

Uno degli obiettivi principali, (in un certo senso, anche una sfida), è quello di ideare e applicare una didattica più orientata allo ‘studente’, come individuo, anziché al ‘programma’ da svolgere al fine di creare competenze, attraverso un orientamento consapevole e nello stesso tempo flessibile circa le prospettive future, l’idea di base è quella di fornire agli alunni tutta una serie di stimoli e conoscenze, così da far affiorare in ognuno di loro una possibile consapevolezza su cosa attrae la loro attenzione e, appunto, stimola la loro voglia di crescita e di specializzazione.


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