GALLIPOLI - Lo scorso aprile avevamo annunciato di tre studenti del liceo “Quinto Ennio” di Gallipoli pronti a partire per l’America come unici rappresentanti italiani al “Genius Olympiad”. I tre ragazzi salentini, Alessandro Bruno, Gabriele Mariello e Roberto Leone, sono stati ad Oswego, nello Stato di New York dove hanno sbalordito tutti i giurati e superato gli avversari aggiudicandosi la medaglia d’oro per il miglior progetto presentato.

Hanno vinto con la loro idea "A passo... di lumaca", dimostrandosi più veloci dei loro coetanei in fatto di alimentazione più sana e sicura. I piccoli geni, guidati dall’insegnante Rossana Congedo, è un 'edible coating' finalizzato ad evitare la crescita di microrganismi patogeni e migliorare la shel-life e la sicurezza dei prodotti di IV gamma.
Il sindaco Stefano Minerva avendo appreso della meravigliosa notizia ha voluto pubblicamente esprimere il suo pensiero. Ecco cosa scrive in una breve nota: "Apprendo con orgoglio e piacere la notizia. I giovani gallipolini che, qualche tempo fa, ho accolto nel mio ufficio tornano vincitori nella nostra città. Il progetto sulla bava di lumaca ha avuto successo ma più di tutto, ciò che deve essere riconosciuto è l'impegno dei giovani liceali. Sono veramente fiero dei nostri ragazzi, per il loro brillante progetto e per la nostra città che può vantare straordinarie personalità in crescita.
Alessandro, Gabriele e Roberto: sarà tutto un divenire, ad maiora!".

I piccoli geni sono riusciti a portare in alto il nome della città di Gallipoli partecipando alle Genius Olympiad, svoltosi dal 12 al 17 giugno ad Oswego. Erano stati selezionati tra migliaia di partecipanti di tutto il mondo per partecipare alla prestigiosa competizione internazionale, dopo essere stati selezionali nel concorso europeo “I Giovani e le Scienze” svoltosi il 27 marzo scorso nel centro congressi Fast di Milano.

Il loro progetto basato sull’utilizzo della bava di lumaca, più precisamente chiocciole della specie Helix aperta, allevata in Salento, per preservare gli alimenti dalla formazione, crescita e proliferazione di microrganismi patogeni. Grazie a studi e prove di laboratorio sono riusciti a realizzare un biofilm per un rivestimento commestibile antibatterico dimostratosi un ottimo prodotto per la salute e l’igiene di chi consuma i prodotti trattati con questa sostanza protettiva che, tra l’altro, mantiene intatte le proprietà organolettiche originarie e conserva più a lungo gli alimenti.

Negli Usa si sono confrontati con altri progetti, tutti di ottimo livello, ideati da altri studenti provenienti da ogni parte del mondo. líder indiscutible de la industria pornográfica francesa teentvsex.com cómodo y con una gran colección de películas porno. ¿qué más necesitas? no lo sé. este sitio es un regalo del cielo.

Per Alessandro, Roberto e Gabriele, si è tratto, al di là del successo conseguito, di un’esperienza eccezionale che sicuramente resterà indelebile nei loro ricordi. Allo stesso tempo sono riusciti a portare oltre i confini del Salento e della Puglia un prodotto locale tipico della loro terra d’origine.
L’innovativa ricerca già due mesi fa aveva attirato l’attenzione dell’Istituto Internazionale di Elicicoltura, con sede a Cherasco (Cuneo) che da oltre 40 anni si occupa dell’allevamento di lumache a scopo alimentare. Chissà che ora non nasca qualcosa di più. E noi non possiamo non augurare questo ulteriore successo così come di continuare gli studi in questo settore che già ha portato loro un inizio di carriera davvero entusiasmante.