MANDURIA - L’esportazione di vino pugliese in aumento del 9%...
- TARANTO
- dom 16 Aprile 2023
TARANTO -
Un frutteto sociale con 220 alberi a Taranto, grazie alla donazione dell’attore e regista Alessandro Gassman che, pochi giorni fa, ha consegnato personalmente gli alberi acquistati con i proventi del libro “Io e i Green Heroes” e Kyoto Club, l’associazione referente scientifico del progetto.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “frutteti solidali”e, grazie all’organizzazione di Lorenzo Laporta, curatore del libro, e all’associazione di volontariato Noi & Voi onlus, gli alberi sono stati piantumati nell’area di pertinenza della casa circondariale “Carmelo Magli” dove gli stessi detenuti cureranno i 110 ulivi di tipo leccino, 50 mandorli, 30 limoni e 10 cotogni. Un modo non solo per garantire maggior tutela ambientale con l’abbattimento di anidride carbonica (CO2) con la produzione di ossigeno, ma pure di avviare ad un futuro lavoro i carcerati. Con il contributo ulteriore di Lome Super Fruit, brand di Masseria Fruttirossi di Castellaneta, l’orto sociale si è arricchito pure di 20 melograni.
Alessandro Gassmann ha dichiarato: «Siamo qui a Taranto perché questa città vive il dramma dell’inquinamento da tanto tempo e simbolicamente è la città che merita più attenzione. È solo una goccia nel mare, ma diamo una piccola possibilità anche a questi detenuti di trovare una nuova possibilità di vita, magari imparando a coltivare la terra». Ed infatti il libro parla di problemi ambientali ma pure di soluzioni possibili rispetto alle difficoltà che sta creando l’attività umana. I racconti riportati sono qualcosa di concreto mentre l’acquisto, la donazione e la piantumazione di alberi sono un messaggio forte di rinascita in queste zone martoriate da smog e inquinanti vari.
Si punta, come spiegato da Annalisa Corrado di Kyoto Club e ideatrice del progetto Green Heroes, si punta al contrasto dei cambiamenti climatici, alla tutela della biodiversità e alla cura delle persone fragili, attraverso quelle «economiche che fanno bene al territorio, alle persone e alla solidarietà».
Il carcere di Taranto, come luogo di accoglienza e custode del messaggio è stato scelto in quanto ritenuto «luogo dove l’attenzione alla natura abbia una doppia valenza – come ha spiegato don Francesco Mitidieri, presidente di Noi & Voi Onlus - La cura delle piante occasione educativa per i detenuti e per il loro contributo alla natura locale, ma anche un’opportunità lavorativa. Imparare un mestiere che potrebbe domani rappresentare inclusione nel mondo del lavoro».
A Gassman sono state donate alcune borse realizzate con materiale di recupero nei laboratori della casa circondariale dalla direttrice Sonia Fiorentino.
La visita a Taranto è proseguita con una tappa al MarTa, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto, guidato dalla direttrice Eva Degl’Innocenti, e con la presentazione del libro nel teatro. All’attore romano non sono mancati i ringraziamenti del presidente della Regione, Michele Emiliano.