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Giovani con autismo in laboratorio per sviluppare congegni di domotica

  • In FOGGIA
  • mer 25 Settembre 2019
Giovani con autismo in laboratorio per sviluppare congegni di domotica

L’iniziativa tutta foggiana per l’inclusione sociale e lavorativa parte da un esperimento tecnologico

FOGGIA - Giovani affetti da autismo in un laboratorio sperimentale per sviluppare congegni di domotica


Un progetto per insegnare, a 20 tra bambini e giovani affetti da autismo, come costruire congegni tecnologici destinati a migliorare la qualità della loro vita e quella di altri cittadini come loro per agevolare l’inserimento nella società a tutti coloro che spesso vengono emarginati in quanto ritenuti ‘diversi’ e ‘asociali’.

Autismo e domotica sono le parole chiave del progetto sperimentale “iDO-io faccio futuro” che sarà presentato a Foggia domani, 26 settembre 2019, dalle ore 17 al Teatro Giordano nella Sala Fedora’. Attraverso l’inclusione lavorativa per giovani affetti da autismo e malattie rare, chiesto da un gruppo di genitori (della cooperativa sociale Ghenos) di bambini e ragazzi con disabilità psico-sensoriali, riuniti nell’associazione foggiana ‘iFUN’, è nata l’idea di offrire nuove opportunità che possano far sviluppare in questi ragazzi competenze utili in età adulta e da spendere nel mondo del lavoro. Il progetto, che coinvolge giovani di età compresa tra i 6 e i 22 anni, sfrutterà le capacità intellettive, spesso ‘geniali’ di questi speciali ragazzi non da tutti compresi per guardare al loro futuro. Si punta soprattutto sulla domotica, la scienza interdisciplinare che studia le tecnologie adatte a migliorare la qualità della vita in casa. Con l’aiuto di esperti e utilizzando parti di computer e componenti di elettronica riciclati, i ragazzi impareranno a costruire dei congegni tecnologici destinati a migliorare la qualità della loro vita e ad agevolare il loro inserimento nella società.

‘iDO’, che gode dell’importante supporto della Asl e del Comune di Foggia, dell’AreS (Agenzia Regionale Sanitaria), delle scuole e delle famiglie, sarà presentato ufficialmente in una tavola rotonda a cui sono stati invitati a partecipare, tra gli altri, il presidente dall’associazione “iFun”, Maurizio Alloggio, il direttore generale Asl Foggia, Vito Piazzolla, il dirigente Dipartimento promozione salute e benessere sociale Regione Puglia, Giovanni Campobasso, il sindaco di Foggia Franco Landella, e il rettore Università degli Studi di Foggia, Pierpaolo Limone.

A seguire, in piazza Battisti si potrà assistere ad un laboratorio pratico durante il quale i ragazzi si cimenteranno con lo smontaggio e il rimontaggio di hardware e periferiche dismesse per dar vita ad un dispositivo per l’igiene personale che migliori la loro autonomia. Il progetto è stato finanziato da Fondazione con il Sud, Proges cooperativa Sociale di Parma, EsSenza Glutine srl di Bari, Bikers For Life di Foggia, Fondazione Monti Uniti e Fondazione Puglia. In piazza Battisti saranno presenti anche i progetti ‘Abitare le Relazioni’ di Fondazione Emmaus Siniscalco Ceci e “Ciascuno cresce solo se sognato” della Cooperativa Sociale “Pietra di Scarto”, entrambi finanziati dalla Fondazione “Con il Sud” e con i quali ‘iDo’ ha avviato una collaborazione.

Il laboratorio foggiano, che sarà allestito nella sede della cooperativa “Tre Fiammelle” di Foggia avrà a disposizione una piattaforma informatica (per scuola, Asl e famiglie coinvolte) per scambi di valutazioni, informazioni e monitoraggio dei progressi compiuti e le difficoltà incontrate.


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