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Il camper attrezzato per i malati di Sla parte per il primo viaggio

Il camper attrezzato per i malati di Sla parte per il primo viaggio

A realizzarlo gratuitamente sarà una campana che vuole raggiungere il Santuario di Padre Pio

SAN GIOVANNI ROTONDO - Il Santuario di Padre Pio a San Giovanni Rotondo è la prima meta scelta per l’inaugurazione del servizio gratuito “Tutti in camper” offerto dall’associazione salentina 2HE nell’ambito del progetto solidale nazionale “Io Posso”. Ad effettuare il viaggio da Acerra (Napoli) nella città foggiana con il camper attrezzato per far viaggiare gravi disabili sarà Teresa in occasione del suo compleanno il prossimo 10 aprile. Sarà per lei non solo uno speciale regalo ma la realizzazione di un sogno che è appunto quello di raggiungere il santuario di Padre Pio a San Giovanni Rotondo.

“Da diversi anni lotto contro la Sla. Una malattia che mi ha tolto tanto, anche la libertà di muovermi e la possibilità di trascorre un momento sereno con la famiglia. Per il mio compleanno ho la speranza di realizzare un sogno: potermi finalmente recare presso il santuario di Padre Pio a San Giovanni Rotondo. Per far questo ho bisogno di un trasporto speciale e attrezzato che mi permetterà di fare la prima vera uscita da casa dopo tanti mesi a letto. Grazie per il vostro aiuto”. Teresa non può parlare ma nel video in cui lei è presente e le presta la voce il marito, accanto il figlio e la piccola nipotina. Questo messaggio lo ha inviato per per la campagna di crowfunding avviata lo scorso 25 marzo. La cifra di mille euro, necessari per realizzare questo suo sogno, gratuito per lei e alcuni suoi familiari, è stata raggiunta in meno di 48 ore con donazioni di singoli utenti e associazioni di tutta Italia. I donatori le regaleranno così il viaggio che effettuerà nel giorno del suo compleanno e sarà il primo per “Tutti in camper” l’iniziativa di “2HE - Io Posso” che consente viaggi, altrimenti impossibili a persone immobilizzate e/o con collegamento ad ausili salvavita. Si realizza grazie ad una vera e propria casa su ruote attrezzata per soddisfare le diverse necessità di chi è colpito da malattie fortemente invalidanti (come Sla, Sma, distrofie muscolari) o da esiti post-traumatici gravi, che nella maggior parte dei casi impediscono di allontanarsi da casa, spostarsi in treno, aereo o auto, o soggiornare in albergo.

I motori dello speciale camper si accendono finalmente per il primo viaggio e sarà dalla Campania alla Puglia. Per Teresa si tratta della prima vera uscita da casa dopo diversi mesi a letto. Le spese del viaggio sono state coperte da una raccolta fondi avviata da 2HE attraverso la piattaforma on-line “Buona causa”, grazie alla quale ciascuno può donare una cifra (piccola o grande) attraverso bonifico, carta di credito o PayPal. Come da regolamento, nel caso in cui una raccolta fondi procuri entrate superiori ai costi effettivi, l’eccedenza rimarrà nella disposizione di 2HE, che la utilizzerà per sostenere i costi fissi del progetto e/o come plafond per i costi di ulteriori viaggi, anche di altri utenti.

Presentato ad ottobre 2018 a Lecce, “Tutti in camper” ha già raccolto numerose richieste di utilizzo del mezzo, da utenti di diverse fasce d’età e da ogni parte d’Italia (per la maggior parte dal Sud), per viaggi sia di breve che di lunga durata, in qualche caso anche per spostamenti fuori dall’Italia. Si tratta per lo più di occasioni di viaggio legate ad eventi, come anniversari, matrimoni, battesimi che si tengono in luoghi più o meno lontani, a cui si dovrebbe rinunciare in assenza del servizio "Tutti in Camper”, o a viaggi del cuore, in posti “familiari” che non si vedono da tempo oppure mai visti e oramai solo sognati. Almeno in un paio di casi, la richiesta è giunta da persone che conoscono l’altro progetto di “Io Posso” nato quattro anni fa “La Terrazza-Tutti al mare” a San Foca di Melendugno, il primo accesso attrezzato al mare in Italia che permette di fare il bagno in mare in tutta sicurezza anche a chi, per esempio, dipende da macchinari di respirazione assistita. In questi casi si tratterebbe dunque di richiesta di vacanza estiva nel Salento proprio per raggiungere San Foca e La Terrazza. "Per un bagno, finalmente".

Gli spazi interni dello speciale camper sono adeguati per trasportare gli utenti in carrozzina, i loro familiari ed assistenti. La presenza di angolo cottura e bagno all’interno del mezzo permette di ottimizzare le pause e di risolvere il problema degli alloggi inadeguati. Per chiedere informazioni si può chiamare il numero dedicato 333 2661415 o scrivere all’indirizzo camper@ioposso.eu.

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