PUTIGNANO - Il festival della creatività “Sparks”, legata alla tradizione del Carnevale e quindi al lavoro della cartapesta, insieme con l’installazione a led, cibo della tradizione, e spettacoli di tanti artisti dal mondo della musica, torna a Putignano.

Da oggi, 20 luglio, e sino al 23 luglio 2018, la città di Putignano, città del Carnevale più grande ed antico d’Europa, diventa la capitale delle nuove tendenze creative con musica contemporanea, artisti internazionali e suggestivi scenari con le sculture in cartapesta della tradizione putignanese.

A fare da sfondo a tutto questo sarà il Parco Grotte di Putignano dove, per la quinta edizione di “Sparks”, il festival pugliese dedicato alle nuove sonorità e alle arti visive, ha in programma tanti concerti, installazioni, laboratori per grandi e piccini, senza trascurare il cibo di qualità.

L’ingresso è gratuito grazie ad una vera e propria rete civica e sociale che ha previsto attività che definiscono il programma della manifestazione, a partire dall’omonima associazione, con il fondamentale supporto dell’Assessorato alla Cultura, al turismo e alla pubblica istruzione del Comune di Putignano, la collaborazione artistica di Kode_1 e gli sponsor.

A rendere ancora più magica l’ambientazione del progetto, sarà il maestro cartapestaio Franco Giotta che creerà una scenografia nel bosco del Parco Grotte, a partire dal tema di questa edizione: “Lo spazio, Saturno e i Saturnalia”, ciclo di festività di epoca romana, in cui si celebravano il dio Saturno e l'età dell'oro attraverso un sovvertimento dell'ordine sociale che prefigura un mondo alla rovescia.

Ampio spazio alle sonorità più innovative della nuova scena, con musicisti internazionali che hanno scelto proprio Putignano come ‘residenza artistica’: l'iconica etichetta britannica Erased Tapes, tra le più autorevoli al mondo nel campo della musica d'avanguardia, è infatti ‘resident label’ (etichetta residente) del festival, con le attese performance di quattro degli artisti più interessanti della sua scuderia: Rival Consoles, Lubomyr Melnyk, Hatis Noit e Douglas Dare. A completare il cartellone ci saranno Somare della leggendaria Ninja Tune, Nico Lillianes in rappresentanza di Iconica Record, uno delle realtà discografiche più influenti d’Europa,e i talenti di casa nostra “The Della In The Universali Loop”, Lorenzo_BIT Andrea Lascialo De Simone. Particolare rilievo anche ai progetti artistici del territorio: i debutti live di Ego e Piramide, il maestro Gianni Pineto e il sorprendente live per Lego meccanici di Boa Mara Band.

E ancora, performance di arte circense, un’area dedicata alle installazioni visive e multisensoriali a cura di Chiodo Fisso con una gigantesca giraffa interamente in ferro, la speciale illuminazione a led a basso impatto ambientale di Faniuolo Illuminazioni, specializzata nell'arte delle luminarie dal 1875, e il progetto fotografico site specific di Dino Frittoli. Immancabile l’area food e relaxpensata per chi semplicemente vuole cogliere il festival come un’occasione conviviale e sociale, impreziosita da mercatini, fumettisti e mostre fotografiche, con l’allestimento curato da Coopera. Questa edizione, inoltre, ospiterà per la prima volta due spettacoli teatrali nello scenario mozzafiato delle grotte carsiche, a una profondità di 30 metri: il primo curato da Claudia Mangini, Gabriele Colferai e Filippo Panigazzi dal titolo “La terra degli Ultimi”; il secondo a cura di Dino Parrotta e intitolato “Alice nelle grotte delle meraviglie”. Anche la letteratura giocherà un ruolo da protagonista, con gli incontri letterari e attività laboratoriali curate dalla Libreria Lik & Lak.

Ampio spazio dedicato ai giovanissimi, alle famiglie e a chiunque voglia vivere tre giorni immerso nella natura. I pomeriggi di sabato 21 e domenica 22 luglio saranno dedicati ai più piccoli con laboratori e workshop su cartapesta, arti circensi, musica, riciclo e speleologia.