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Ad aprile prima tappa assoluta del Giro d’Italia Handbike

  • In BARI
  • mar 08 Marzo 2022
Ad aprile prima tappa assoluta del Giro d’Italia Handbike
(foto tratta dal sito www.girohandbike.it)

E sino ad ottobre serie di eventi sportivi dedicati al ciclismo

BARI - Sarà il ciclismo a caratterizzare lo sport in Puglia da aprile a settembre con grandi eventi sportivi. In varie forme ovvero dalla montain bike ai bicicli e tricicli per i diversamente abili. Il più atteso è sicuramente il Giro d’Italia Handbike (GHB) che per la prima volta parte da una città del Sud Italia e lo farà da Bari. La manifestazione è l’unica a tappe per i paralimpici d’Europa, nonché evento di riferimento del ciclismo paralimpico.

La prima tappa, di sette, è fissata per il 3 aprile, con la gara in programma a Bari sul lungomare (seguiranno quelle di maggio in Emilia Romagna e Lombardia, a giugno in Friuli Venezia Giulia, a luglio altra gara in Lombardia, a settembre in Toscana con finale a Pisa il 16 ottobre). I percorsi, come hanno annunicato gli organizzatori, saranno articolati e complessi, ma anche più panoramici per far godere agli atleti in gara scenari spettacolari e mozzafiato.

Dal capoluogo pugliese ci sarà la diretta tv. Quattro le maglie del giro da assegnare a conclusione della classifica generale, tre quelle ambite: rosa per il primo classificato in assoluto, bianca per il miglior giovane, rossa per la società fast team e l’ultima - non proprio agognata anche se rappresenta un simbolo per la partecipazione ad una importante gara – è quella nera per l’ultimo corridore classificato.

Diverse le prove per le categorie maschili e femminili H1, H2, H3, H4, H5 e HO, ammessi alla partecipazione alle gare nazionali le categorie promozionali under14-under16, le categorie T (T1,T2,TO), le categorie open HO m/f nelle distizioni 1 e 2 (recumbent/kneebike). La partecipazione al GHB è libera e senza obbligo di presenza a tutte le tappe, per concorrere all’assegnazione delle maglie rosa e bianca bisognerà però partecipare ad almeno 6 su 7 tappe previste. Ad ogni arrivo di tappa sarà assegnato un premio di 5 punti al primo che taglierà il traguardo utili per la classifica generale del GHB, mentre all’atleta che si dimostrerà più rispettoso dei regolamenti sarà consegnato il premio fair play (a designarlo saranno i colleghi con un modulo compilato in forma anonima nella penultima tappa).

Sarà solo una delle competizioni in cartellone con l’arrivo della bella stagione. La Regione Puglia, insieme con più di 80 Comuni, si è impegnata nell’integrare offera e servizi con investimenti nelle varie dimensioni sportive per sostenere lo sport di base, quello animato da associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, federazioni, singoli atleti, eventi, attività agonistiche, sviluppo di programmi specifici per i disabili e per i bambini, contributi per l’acquisto di attrezzature, al fine di trasfomare “la Puglia in una ‘palestra a cielo aperto’ dove rafforzare il connubio tra sport, salute, turismo e buona vita a partire dalla bicicletta, simbolo di una mobilità amica dell’ambiente e dei paesaggi della nostra regione, per cui possiamo diventare una destinazione per praticare tutti i tipi di ciclismo: il ciclocross, il ciclismo su strada, il mountain biking, il BMX, il trial, il paraciclismo e, perché no?, il ciclismo su pista, considerando i 38 milioni e mezzo di euro” che la Regione attraverso l’Assessorato allo Sport ha investito, in attesa di altre risorse, per la rete degli impianti sportivi di tutta la Puglia.

Se domenica 3 aprile sarà dedicata ai professionisti e giovani atleti del paraciclismo, sabato 2 aprile avrà al centro dell’attenzione le persone con disabilità intellettiva presso la scuola di ciclismo, il calendario dei principali eventi sportivi in bicicletta proseguirà il 29 maggio con la gara di granfondo “Gargano Bike Trophy”, il 26 giugno con il Campionato Italiano Professionisti assegnato alla Puglia, ad agosto con la “Coppa San Sabino”, a settembre con la “Coppa Messapica” e la “Targa Crocifisso”. Quella di giugno vedrà in pista le mountain bike nel percorso Giovinazzo-Alberobello, sempre all’ombra dei Trulli e sempre le biciclette per fuori strada accidentati ci sarà la Granfondo Alberobello Murge in programma l’8 maggio (dopo due anni di fermo causa pandemia) sui percorsi delle campagne della Valle d’Itria.

E che la bicicletta stia diventando sempre più importante in Puglia sia dal punto di vista sportivo che turistico lo dimostra pure l’estendersi delle adesioni al “Patto di Mattinata”, nato in occasione della Gara nazionale Ciclocross svoltasi nella cittadina garganica il 28 novembre 2021, un protocollo “Pedalare per viaggiare” siglato tra 26 sindaci pugliesi finalizzato a “iniziative comuni tese allo sviluppo dello sport con riferimento alla crescita sociale, culturale ed economica ed alla massima diffusione dello sport per tutti ed in particolar modo del ciclismo, con particolare attenzione a garantire pari opportunità, senza distinzione etnica, di genere, di sesso, sociale ed economica” e che oggi conta più di 80 sindaci firmatari. La due ruote è infatti asse portante del turismo lento a contatto con la natura che consente di godere e di vivere il territorio in maniera più piena.

L’Assessorato allo Sport per Tutti della Regione Puglia, solo l'anno scorso, ha stanziato circa un milione di euro per 23 grandi eventi sportivi di cui 7 a valenza internazionale valevoli per il titolo mondiale. Ogni evento sportivo è stato integrato con attività collaterali con le scuole o con i quartieri, mettendo insieme educazione alimentare o diffusione di prodotti agroalimentari tipici, situando le gare o gli eventi nelle piazze, nelle spiagge, nei borghi, in contesti paesaggistici o culturali importanti. Di recente la Giunta regionale ha stanziato 800 mila euro per il nuovo avviso destinato ai grandi eventi sportivi nell’ambito del Programma Operativo Sport 2022. Per Federazioni sportive, comitati regionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, associazioni benemerite riconosciute dal Coni, associazioni e società sportive dilettantistiche e Comuni, sono previsti contributi fino a un massimo di 100mila euro, con una maggiore attenzione a rilevanza mediatica e impatto sul territorio (l'avviso sarà pubblicato nei prossimi giorni).


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