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San Nicola omaggiato con iniziative d’arte moderna e classica

  • In BARI
  • ven 08 Maggio 2020
San Nicola omaggiato con iniziative d’arte moderna e classica
Il murales di Mauro Roselli del 2019 al rione San Paolo di Bari

Illuminazione di un murales e un video con opere della Pinacoteca dedicati al patrono di Bari

BARI - Ancora iniziative per omaggiare il Santo Patrono di Bari in pieno lockdwn da pandemia da coronavirus che ha impedito lo svolgersi della festa. Due in particolare sono dedicate all’arte della pittura, una moderna l’altra classica.

L’8 e il 9 maggio 2020, dalle ore 18.30 alle 24, il grande murales che raffigura San Nicola e realizzato sulla facciata di un edificio in via Miglionico, al quartiere San Paolo, sarà illuminato da un gioco di luci artistiche. L’opera è stata realizzata esattamente un anno fa il writer modenese Mauro Roselli che l’ha voluta donare ai baresi ed oggi è di grande valenza simbolica.

#Lucisulsanto è il titolo dell’iniziativa ideata dall’associazione di promozione sociale Cellule Creative per omaggiare il Santo Patrono. L’intervento, reso possibile dalla disponibilità della DMB Italia di Marco Iannone, ha trovato il sostegno di alcuni residenti disponibili ad offrire supporto logistico per consentire ai tecnici dell’azienda di illuminare l’immagine sacra con una strumentazione hi-tech che potrà proiettare colori e intensità di luce differenti.

“Questa iniziativa - dichiara Stefano Straziota, presidente di Cellule Creative - rappresenta un bel segnale di speranza in questo momento segnato dalla sofferenza, da cui bisogna comunque ripartire”.

La Pinacoteca metropolitana “Corrado Giacquinto” ha invece pensato ad un viaggio virtuale tra le opere che raffigurano San Nicola per un omaggio del museo al Santo Patrono di Bari. Il breve e significativo viaggio, voluto dal sindaco metropolitano Antonio Decaro e dalla consigliera delegata ai Beni e Attività Culturali Francesca Pietroforte, sarà effettuando ammirando e conoscendo le opere che raffigurano il Santo e presenti nelle collezioni del museo metropolitano tuttora chiuso al pubblico.

Il viaggio virtuale, attraverso otto diverse opere, si apre con il grande lavoro di Raffaele Armenise, che raffigura la Festa di San Nicola a Bari, nel 1920, con l’arrivo delle barche cariche di pellegrini per la festa patronale. Si passa, poi, dal dipinto che riproduce un particolare della facciata della Basilica di San Nicola del barese Francesco Vacca, all’icona agiografica del XIII secolo di ignoto pittore pugliese, dalla tavola che ritrae il volto grave di San Nicola dipinto a mezza figura da Bartolomeo Vivarini, al San Nicola salva i naufraghi di Corrado Giaquinto, modello definitivo e autografo, dalle delicate tonalità pastello, di una pala d’altare realizzata nel 1746 per la chiesa romana di San Nicola dei Lorenesi e andata perduta. La carrellata si conclude con un dipinto di Nicola Mascialino che allude a uno dei più noti miracoli del Santo, fra l’altro protettore dell’infanzia.

Con questa iniziativa, realizzata dal Servizio Beni e Attività Artistiche e Culturali, con la dirigente Maria Grazia Magenta, si è voluto lasciare memoria di un San Nicola senza precedenti nella storia di Bari. Il tutto è ben racchiuso in un video visibile gratuitamente oltre che sul sito della Pinacoteca di Bari, sulle pagine social della Città metropolitana di Bari e della Pinacoteca metropolitana “Corrado Giaquinto”.
 


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