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mar 21 Aprile 2020

Nel 2023 una fermata ferroviaria vicino all’ospedale Dimiccoli

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  • mar 21 Aprile 2020
Nel 2023 una fermata ferroviaria vicino all’ospedale Dimiccoli

Il progetto studiato con Rfi, Italferr, Asl Bt e approvato dalla giunta comunale

BARLETTA - Una fermata della linea ferroviaria è stata prevista nei pressi dell’ospedale Dimiccoli di Barletta nel progetto di fattibilità della elettrificazione e potenziamento della linea ferroviaria Barletta–Canosa di Puglia, approvato dall’Amministrazione comunale, con una delibera di Giunta.

Il progetto rientra in un accordo quadro fra regione Puglia ed Rfi-Italferr ed è il punto di partenza concreto di un’opera che si prevede potrà essere consegnata al territorio e non solo alla città, nel primo semestre del 2023. In previsione delle successive fasi di progettazione ed esecuzione dell’opera, è già stata individuata da Italferr la ditta incaricata delle indagini geognostiche sul sito dove sorgerà la stazione, la Sondedile di Teramo, che a sua volta ha già coinvolto i gestori delle reti dei sottoservizi per poter procedere ai sondaggi preliminari ai lavori.

L’intera linea sarà risanata, elettrificata e potenziata al fine di massimizzare l’accessibilità del territorio alla rete ferroviaria, facendo della stazione ferroviaria di Barletta, anche in virtù della presenza della linea Bari nord di Ferrotramviaria collegata all’aeroporto di Bari, un nodo centrale di interscambio per i viaggiatori. Per quanto concerne la fermata dell’ospedale, che sorgerà in linea d’aria a poche centinaia di metri dal nosocomio, lungo il prolungamento di via Fracanzano in località contrada Pozzillo, essa è concepita in modo tale che si integri anche con le esigenze del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), funzionando come una sorta di metropolitana di superficie per chi si deve muovere anche all’interno della città per raggiungere l’ospedale, che siano lavoratori o visitatori. Nei pressi della fermata, davanti all’ospedale, è prevista un’area di parcheggio di interscambio ferro–gomma per i bus o auto, ferro–bici con parcheggio per le biciclette e, postazioni di ricarica per e-bike e la realizzazione di un percorso ciclabile integrato. Il parcheggio dell’ospedale sarà anche terminal dei bus extraurbani provenienti dalla parte occidentale della città.

L’opera consisterà in una grande piazza con un sistema integrato di verde e percorsi, ciclabile e pedonale lungo un corridoio coperto che porterà fino all’ingresso del presidio ospedaliero. Ci sarà anche una banchina con delle sedute e un punto di attesa per i bus. Il tutto è stato studiato insieme con Rfi, Italferr e l’Asl Bt.


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