SELECT * FROM conf_articoli WHERE non_visualizzare=0 and id=9931 ORDER BY ordine DESC, id DESC

Quattro salentini realizzano ‘Insieme ce la faremo’

  • In LECCE
  • gio 16 Aprile 2020
Quattro salentini realizzano ‘Insieme ce la faremo’

Da un video con musica e poesia, invitano fotografi, musicisti e poeti ad unirsi a loro

TAURISANO - Mettete insieme, nei giorni tristi e a debita distanza per la pandemia da coronavirus, un fotografo, un musicista, uno studente poeta e un raccontastorie e realizzeranno un’idea, nata per caso a Taurisano, in Salento, e dedicata alla città tra le più giovani della Puglia visto che il riconoscimento di città lo ha ricevuto nel 2004.

Come tutti gli italiani anche i quattro salentini sono ‘costretti’ a restare a casa, per evitare contagi, trascorrono il tempo come possono: c’è chi studia, chi lavora in smart working, chi organizza dirette social, chi legge, chi suona, chi mette il proprio tempo o il proprio talento a disposizione degli altri. Così una mattina il fotografo Roberto Rocca, che di solito è in giro a catturare la bellezza dei luoghi, ma ora non può muoversi, si ritrova sul terrazzo della sua casa, nel centro storico di Taurisano con palazzi storici, fra cui la casa natìa del filosofo Gulio Cesare Vanini, chiese e piazze. Un po’ per gioco, un po’ per mestiere, inizia a riprendere il paese dall’alto, con il drone che vola sui tetti delle case e delle chiese, sulle piazze e sulle corti, fa a gara con le nuvole che si muovono veloci, come i suoi pensieri, mentre il tempo in questi giorni sembra rallentato. Immagina che le riprese, insieme con la musica e le parole possano diventare un messaggio di speranza, di rinascita, di forza, un augurio di Pasqua per i suoi concittadini, i medici, gli infermieri, i volontari, tutti coloro che rischiano ogni giorno e le famiglie a lutto in tutto il mondo. Un messaggio di bellezza che da Taurisano possa arrivare lontano, superare i confini e far sognare per qualche minuto.

Roberto Rocca allora prende il telefono e chiama due amici, distanti solo pochi metri in linea d’aria da lui: al talentuoso trombettista Marco Puzzello chiede di comporre un brano musicale dedicato a Taurisano e al giovane studente Alessio Giuseppe Felline, con la passione per la poesia, di scrivere dei versi inediti. Senza spostarsi di casa, dà appuntamento a tutti sul terrazzo e manda il drone: riprende Marco che suona la tromba e Alessio che compone, con la sua sensibilità, un testo bellissimo, che sarà poi interpretato magistralmente dal raccontastorie Massimo Colazzo. Insieme si possono fare cose meravigliose per cui con l’hastag #insiemecelafaremo, hanno pensato di invitare fotografi, musicisti, poeti, raccontastorie dei piccoli borghi o delle grandi città della Puglia e di tutta Italia e del mondo ad unire le forze per promuovere la bellezza dei propri territori, per farli conoscere e ammirare al momento tramite video, note musicali e parole, regalando viaggi virtuali che, alla fine di questa reclusione forzata, potrebbero diventare mete reali di luoghi da visitare, vivere, godere appieno nei profumi, nei colori e nelle atmosfere che nei video cantati, raccontati e visualizzati si possono percepire solo in parte e comunque solo a distanza, non ‘entrandoci’ fisicamente. 

I quattro salentini invitano poi a postare i video realizzati sulla pagina Facebook Insieme ce la faremo e così rendere virale l’iniziativa: “Immagini, musica e parole #insiemecelafaremo” dove, ovviamente, è già visibile il video su Taurisano con testo pure in inglese. 

Nel frattempo ecco chi sono gli ideatori di questa inizitiva: Roberto Rocca, vive a Taurisano, dove ha iniziato la carriera di fotografo per poi dedicarsi a “paparazzare” vip, durante gli appostamenti ha scoperto l’amore per il suo Salento e la passione per la fotografia paesaggistica; le sue foto sono state pubblicate su importanti magazine di viaggio, come Dove e in passato I Viaggi del Sole, inoltre ha realizzato numerose cover di libri e riviste e i suoi scatti sono anche in guide e speciali sulla Puglia; Marco Puzzello, laureato al conservatorio di Monopoli all’età di 21 anni, è trombettista, compositore e direttore artistico dell’associazione OdA Officina degli Artisti di Taurisano, dove insegna tromba e grammatica musicale; suona in tutto il mondo, collabora con musicisti, come Kimberly Ann Convington, Tanya Michell, Wendy Lewis, Redi Hasa, Eliel Lazo, Benny Benack III, Mario Rosini, Joe Bastianich, Luca Morino (Mau Mau), Vincenzo Deluci, Alcuni pazienti che usano questo medicinale di solito non hanno effetti indesiderati potenzialmente gravi alle pillole. Guarderemo ognuno di questi effetti collaterali in dettaglio nei prossimi articoli. Il tuo medico può occasionalmente cambiare la tua dose per essere sicuro di ottenere risultati perfetti. Il tuo generico è solo per te. https://canevel.it Non datelo mai ad altre persone anche se i loro sintomi sono uguali ai vostri. Qui abbiamo discusso di alcune informazioni importanti da tenere in considerazione, così come di come si possono trovare opzioni per acquistare rimedi. Bija e la cantante taiwanese Wen Hui Tsai; partecipa in numerosi album di artisti nazionali e internazionali e ora sta lavorando a un progetto discografico da solista.

Massimo Colazzo, eclettico raccontastorie, partecipa a programmi radio, realizza audiolibri, voice over in documentari storici e naturalistici, ideatore e organizzatore, con Pangea Arti e Culture, del Transmediterranea Festival; è voce narrante nel concerto "Canto alla Luna" dei Radiodervish e nei reading “Disegnare con le parole - poesie di Nizar Qabbani” con Nabil Salameh (Radiodervish), “Una ballata per Moby Dick” di Emanuele Raganato e “Leggendo BUK” con Carlo Mazzotta. Ideatore e promotore insieme a Chiara Strafella di Reading Chain - letture per (r) esistere iniziativa di promozione e diffusione della lettura nel tempo sospeso del coronavirus; mentre Alessio Giuseppe Felline, frequenta il 4° anno del liceo scientifico Vanini di Casarano, è appena tornato dal Canada, dove ha vissuto un’importante esperienza come exchange student con Intercultura; amante della matematica e del latino, ha sempre scritto poesie, sin da piccolo e nel 2019 si è classificato 4° nella categoria under 18 al Campionato Nazionale di Calcolo Mentale di Udine e da grande vuole fare l’ingegnere informatico.


Articoli più letti