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dom 23 Febbraio 2020

La città di nascita di De Nittis lo ricorda nel suo 174° anniversario

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  • lun 24 Febbraio 2020
La città di nascita di De Nittis lo ricorda nel suo 174° anniversario

Visite guidate gratis nella Pinacoteca dedicata al pittore barlettano

BARLETTA - Il 25 febbraio ricade il 174° anniversario della nascita di Giuseppe De Nittis. Per tale occasione l’Amministrazione comunale di Barletta ha messo in cantiere un nutrito programma per ricordare il pittore che tanto lustro ha dato alla città nella sua pur breve vita. Al centro delle iniziative non poteva non esserci Palazzo Della Marra, sede della Pinacoteca che raccoglie le opere del maestro lasciate per testamento dalla vedova alla città di Barletta.

Per tutta la giornata del 25 (con orario continuato dalle 9 alle 22) sarà visitabile al secondo piano la mostra "Mia cara piccola moglie. La donazione De Nittis dall’atelier al museo" con la possibilità di usufruire delle visite guidate gratuite curate dell’associazione Archeo Barletta. Le visite si terranno nella mattinata in 3 turni a partire dalle ore 9.30 e avranno la durata di un’ora. Dalle ore 19 in poi sarà possibile assistere alla lettura di documenti storici e lettere private sempre grazie a visite guidate gratuite che si snoderanno in tre turni (ultimo turno ore 21).

Giuseppe De Nittis nacque a Barletta il 25 febbraio 1846, ed è noto nel mondo per essere stato un pittore della corrente del verismo e dell’impressionismo. Famosi sono i dipinti che ritraggono i paesaggi di Portici, della terra Partenopea nonché di Barletta stessa. Girò l’Italia, ma nel 1867 si trasferì a Parigi dove conobbe e sposò la parigina Lontine Lucile Gruvelle. La fama arrivò nel 1874 con un’esposizione nello studio del fotografo Nadar ed è proprio in quell’anno che nacque ufficialmente l’impressionismo poiché fu questa la prima mostra collettiva di pittori di tale corrente, che molti però fanno risalire al 1860 come movimento pittorico francese derivante dal realismo ad opera di pittori quali Claude Monet, Auguste Renoir, Alfred Siley e Camille Pissarro.

Sempre per l’intera giornata del 25 febbraio è previsto l’ingresso ridotto per la mostra “Boldini L’incantesimo della pittura. Capolavori dal Museo Boldini di Ferrara”.


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