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Speciale festa patronale e degli innamorati per San Valentino

  • In FOGGIA
  • mer 12 Febbraio 2020
Speciale festa patronale e degli innamorati per San Valentino

Con la festa al Santo Patrono attese centinaia di coppie per promesse nel Vicolo del Bacio e al Pozzo

VICO DEL GARGANO - E’ tutto pronto per la Festa patronale e per accogliere gli innamorati il 14 febbraio, giornata dedicata a San Valentino patrono degli innamorati. Vico del Gargano, il paese di San Valentino che celebra amore e agrumi da domani, 13 febbraio e sino a domenica 16 febbraio 2020, si è addobbato con arance, alloro, limoni e cuori rossi per rendersi ancor più bella e per onorare il Santo più amato dalle coppie romantiche.

Il San Valentino che si vive, si respira, si assapora e si sperimenta con i cinque i sensi è quello speciale in programma a Vico del Gargano che celebra il suo Santo Patrono vestendosi a festa, con strade, piazze, vicoli e interi quartieri addobbati con alloro, agrumi e cuori. Tra le attrazioni del paese pugliese il Vico del Bacio (50 centimetri di larghezza) e il Pozzo delle promesse a cui affidare il ‘voto’ d’amore, oltre a tradizioni locali tutte da conoscere e da scoprire. Per quattro giorni sono in programma riti, usanze ed eventi che raccontano l’identità di questo angolo della Puglia, ma soprattutto è qui che centinaia di coppie rinnoveranno la loro promessa d’amore baciandosi nel Vicolo del Bacio e affidando le promesse scritte nel Pozzo delle promesse. Arance e limoni prodotti in questa parte della Puglia, il Gargano, diffondono il loro meraviglioso e inconfondibile profumo dagli agrumeti sino nei vicoli e persino attraverso il Santo, addobbato con i colori del sole impressi su frutti dal sapore squisito. Nei giorni della festa dedicata a San Valentino c’è tutto: fede, religione, arte, enogastronomia, musica, fuochi pirotecnici, amore e senso di appartenenza.

Furono i vichesi, nel 1618, a scegliere San Valentino quale patrono del paese. Lo scelsero affinché proteggesse non solo gli abitanti, ma anche i loro preziosi e dorati agrumeti. Per questo motivo, ogni 14 febbraio, la statua del Santo è portata in processione attorniata da cuori, arance e alloro. Si potrebbe dire che quella operata oltre 400 anni fa fu proprio una scelta di cuore.

C’è poi una leggenda del paese legata alle arance. Il succo delle arance vichesi è considerato un elisir d’amore, capace di rendere più longeve l’unione di una coppia. Sembra che la leggenda, almeno in parte, sia dovuta a una reale caratteristica delle arance coltivate negli agrumeti del paese, vale a dire la loro straordinaria capacità di conservarsi a lungo, anche per 30-40 giorni, peculiarità che rende questo prodotto Igp (Identificazione Geografica Protetta) particolarmente adatto all’esportazione in tutti i mercati italiani e del mondo.

La festa di quattro giorni si svolge nel borgo medievale dove chiese, strade, piazze, portali e balconi sono addobbati con gli agrumi ed i cuori, che spiccano dalla roccia, capace di slanci architettonici disegnati da archi, contrafforti, portali, costruzioni ipogee e antiche epigrafi latine. Per le caratteristiche del suo centro storico, nonché per la bellezza delle sue frazioni balneari e l’immenso patrimonio ambientale custodito dalla vicina Foresta Umbra, Vico del Gargano è tra “I Borghi più belli d’Italia” dell’Anci. Per le coppie innamorate ci sarà il Percorso dell’Amore, con segnaletica ad hoc, per scoprire i luoghi del borgo legati al protettore degli innamorati: l’Arco di San Valentino, la Scalinata dell’Amore, il Falò di San Valentino, il Vicolo del Bacio e il Pozzo delle promesse, sino ad arrivare al punto 'più goloso' della città in festa. 

Quindi i luoghi del borgo che legano la storia degli innamorati al loro Protettore e Patrono del paese. Il cammino, che comincerà dalla Chiesa dell’Annunziata dove potrà essere ammirata la mostra fotografica dedicata a San Valentino, condurrà gli innamorati sotto l’Arco di San Valentino, alla Scalinata dell’Amore, a seguire ci si fermerà davanti al fuoco del Falò di San Valentino. Il percorso, naturalmente, proseguirà con l’arrivo al Vicolo del Bacio e, di qui, al Pozzo delle Promesse. Lungo il tragitto, inoltre, sarà possibile ammirare Porta Terra, la Torre di San Valentino, il Museo Trappeto Maratea, il Castello Normanno Svevo e, infine, la Chiesa Madre che custodisce la statua di San Valentino. Una sorta di ‘galleria’ a cielo aperto su vicoli, strade, piazze, portali e antiche chiese, addobbate con i frutti degli agrumenti che, proprio il 14 febbraio, saranno benedetti dal Santo Patrono. La benedizione degli agrumi è uno dei momenti più sentiti e suggestivi della processione che avrà inizio alle ore 11 e porterà la sacra statua del protettore degli innamorati ad attraversare l’intero paese.Tra gli elementi peculiari del San Valentino vichese, oltre agli agrumi IGP della splendida oasi agrumaria, ci sono anche le altre golosità della tradizione: il dolce della sposa, ad esempio, col suo morbido pan di Spagna, la glassa di zucchero e la crema pasticcera; e poi la paposcia, il pan-focaccia condito con olio extravergine d’oliva locale e farcito di ogni ben di Dio, dalle olive agli insaccati fino alla marmellata.

Si inizia il 13 febbraio, alle ore 17, nell’aula consiliare del Palazzo municipale dove sarà inaugurata la mostra di pittura dedicata alla memoria di Concetta Di Stefano, artista vichese di grande talento, autodidatta, capace nella sua vita breve e intensa di fare apprezzare le proprie opere anche a critici di livello internazionale. Sul valore artistico e l’emozione delle immagini, sarà incentrata anche la mostra fotografica dedicata a “San Valentino e il Venerdì Santo a Vico del Gargano” che sarà inaugurata sempre il 13 febbraio nella Chiesa dell’Annunziata.
Il 14 febbraio prenderà il via la terza edizione del Mercatino di Terrarancia, con tre giornate in cui saranno protagoniste le eccellenze enogastronomiche del Gargano e gli innamorati. Un bacio, una promessa d’amore, una fotografia a immortalare un istante di eternità: il 14 febbraio, le coppie che si recheranno al Vicolo del Bacio e al Pozzo delle promesse potranno partecipare al concorso per vincere una vacanza di una settimana a Calenella, uno dei due affacci di Vico del Gargano sulla costa assieme a San Menaio, l’altra frazione balneare del paese.

Ogni festa patronale che si rispetti ha la processione della statua del Santo che qui è resa ancora più bella e luminosa, nel corteo dei fedeli del 14 febbraio, con inizio alle ore 11, per essere portata in solenne processione per le vie del paese. Intenso ed emozionante il momento consacrato alla benedizione degli agrumeti. Alle ore 18, la Chiesa Madre accoglierà la Santa Messa degli Agricoltori e, a alle ore 19.30, ospiterà il concerto di solidarietà “Un dono dal cielo” eseguito dalla Fanfara dell’Aeronautica Militare. Alle ore 20, spettacolo di fuochi pirotecnici in Piazza San Domenico. Il 15 febbraio, oltre alla seconda giornata di Terrarancia, alle 20.30 nell’auditorium Lanzetta si terrà lo spettacolo teatrale “San Valentino nel Cuore”.

Nell’ultima giornata di festeggiamenti, quella del 16 febbraio, i mercatini di Terrarancia saranno l’attrazione principale con la ‘galleria’, una ‘expò’, ricca di aromi, storie e sapori che raccontano in modo esperienziale le eccellenze del territorio.


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