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Legambiente organizza escursioni per la Giornata delle Zone Umide

  • In BARI
  • ven 31 Gennaio 2020
Legambiente organizza escursioni per la Giornata delle Zone Umide

Un convegno, escursioni guidate e birdwatching sono tra gli appuntamenti in programma

BARI - Le città di Bari, Trani, Manduria e Gallipoli, il prossimo 2 febbraio celebreranno la Giornata Mondiale delle Zone Umide 2020 con escursioni guidate, convegni, volontariato, birdwatching, citizen science. Sono diverse, infatti, in Puglia le iniziative dei circoli di Legambiente alla scoperta delle zone umide per proseguire nel percorso di cura e protezione dell’ambiente. Come ogni anno Legambiente celebra il 2 febbraio la Giornata mondiale delle zone umide, per ricordare la sottoscrizione della Convenzione di Ramsar del 1971, l’accordo internazionale sull’ambiente nato con lo scopo di conservare e gestire al meglio questi particolari ecosistemi naturali e per conservare e tutelare le zone umide quali ambienti fondamentali per la vita degli uccelli acquatici.

I circoli pugliesi di Legambiente hanno organizzato una serie di iniziative per portare attenzione, controllare e valorizzare paludi, torbiere, distese di acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra o salata che oltre ad accogliere e conservare una ricca diversità biologica di uccelli, mammiferi, rettili, anfibi, pesci e invertebrati, garantiscono risorse di acqua e cibo e svolgono una funzione di mitigazione ai cambiamenti climatici.

Tema di quest’anno è “La vita prospera nelle zone umide”, uno slogan scelto per ricordarci che queste aree, ma più in generale i sistemi idrici, rappresentano un habitat fondamentale per una grandissima quantità e varietà di esseri viventi garantendo così la conservazione della biodiversità. Queste aree, in Italia, secondo il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, sono 65 e compongono un totale di 82.331 ettari. Allo stesso tempo, però, queste aree sono tra gli ecosistemi più rischio del pianeta a causa della pressione antropica e del riscaldamento globale.

“Le zone umide sono ecosistemi costantemente a rischio e il nostro compito è quello di salvaguardarli e proteggerli. – spiega il presidente di Legambiente Puglia, Francesco Tarantini – Queste aree accolgono una grandissima quantità di specie di avifauna importante per l’equilibrio dell’ecosistema ed è fondamentale che i cittadini imparino a conoscerlo, scoprirlo e proteggerlo. Ecco perché anche quest’anno desideriamo festeggiare la Giornata mondiale delle Zone Umide promuovendola nel nostro territorio coinvolgendo il più possibile cittadini e quanti si occupano di curare l’ambiente. Affinché si possa percepire e proteggere questa ricchezza che il nostro pianeta ci ha donato”.

Il programma delle iniziative in Puglia prevede: a Manduria, nell’ex Chiesa Santa Croce, il convegno sulla “Giornata Mondiale delle Zone Umide – Manduria, a 20 anni dall’istituzione delle Aree Naturali Protette: un sogno divenuto realtà”. Interverranno: Roberto D’Ostuni, ex presidente Legambiente Manduria, Alessandro Mariggiò, direttore Riserve Naturali, Pompeo Stano, assessore all’Ambiente 1994/98, Giuseppe De Sario, presidente Legambiente Manduria. Immagini e commento a cura di Luigi De Vivo e Patrizia Fontana. Si tratta di un’anteprima della giornata mondiale, tant’è che si terrà il 1° febbraio 2020 alle ore 17.30.

Il giorno dopo sempre a Manduria, a Torre Colimena, il 2 febbraio, Legambiente Leverano e della Terra d'Arneo insieme con gli amici del Circolo Tandem di Leverano, propongono una meravigliosa escursione in un angolo di natura incontaminata che si trova nei pressi di Torre Colimena nel tarantino. Un luogo che da qualche tempo ospita fenicotteri rosa e molti altri uccelli acquatici che hanno deciso di sostare approfittando di una grande salina ormai abbandonata. Tra la salina e il mare, a separare i due ambienti, vi è una lunga spiaggia e un sistema dunale con specie vegetali tipiche di questi luoghi. Si parte a piedi dalla suggestiva torre costiera per attraversare uno stretto lembo di terra tra spiaggia e salina dove sarà possibile ammirare varie specie di uccelli migratori. L’itinerario, ad anello, farà sosta ad una delle baie più suggestive della zona. L’intero percorso ricade all’interno dell’area naturale protetta delle Riserve del Litorale Tarantino e ha inizio alle ore 10.00, proprio davanti alla bella Torre Colimena. Un percorso facile di 8,5 km, immerso nella natura, totalmente pianeggiante e adatto a tutti. Si consiglia di portare binocolo e macchina fotografica per l’osservazione degli uccelli nella salina. Il punto di ritrovo è davanti Torre Colimena alle ore 10.

Sempre il 2 febbraio, ma a Bari l’appuntamento è al canale artificiale di Marisabella con raduno alle ore 10, al varco Brigata Regina. Appena radunati si effettuerà una passeggiata lungo il canale artificiale di Marisabella e si effettueranno delle osservazioni agli uccelli stanziali ed eventualmente a quelli migratori. L’evento terminerà intorno alle ore 12.

A Trani, per l'occasione unitamente i circoli Legambiente di Barletta, Andria, Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia con le associazioni Enpa - sezione di Barletta, Gli amici del Cammino - Running e& Walking, Barletta sui Pedali, il Delfino blu, Scartoff e Fra Storia e Natura, è stato organizzata un'escursione nell'area umida di Ariscianne-Boccadoro. Durante il percorso i volontari, insieme a tutti gli amici e simpatizzanti che vorranno unirsi, provvederanno a raccogliere i rifiuti che purtroppo deturpano questa area di rilevante interesse naturalistico. L'iniziativa verrà realizzata in collaborazione con i Comuni di Barletta e Trani e la Bar.SA - Servizi Ambientali e Amiu Trani. L’appuntamento aperto a tutti è alle ore 9 in contrada le Paludi.

Nel Parco regionale Litorale di Punta Pizzo – area umida LI Foggi a Gallipoli, il Circolo Legambiente "A. Cederna" di Gallipoli organizza una passeggiata naturalistica condotta da guida abilitata e birdwatching nell'area umida LI Foggi, all'interno del Parco regionale Litorale di Punta Pizzo. Il punto di ritrovo è alla foce del canale Samari alle ore 9 con rientro alle ore 12.
 


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