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- BARI
- dom 16 Aprile 2023
GIOVINAZZO -
Comfort e attenzione per il paziente nel centro polifunzionale sanitario “La Casa della Salute” che sorgerà a Giovinazzo. L’annuncio è stato dato dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha definito la struttura pubblica “un presidio importante nell’ottica della più moderna sanità pubblica” dove i cittadini avranno un punto di riferimento “per le loro esigenze di salute accedendo a tutti i servizi della Asl. Diamo così una risposta concreta al territorio in tema di assistenza sanitaria e di primo intervento. Centralizzare i servizi significa garantire una migliore fruibilità delle prestazioni sanitarie”.
Il progetto, come ha ricordato il sindaco Tommaso Depalma ha visto un lungo percorso iniziato, e perseguito con tenacia, sin dal 2012, quando si era appena insediato per il primo mandato da sindaco. “Non abbiamo mai mollato, e abbiamo fatto bene. Grazie alla straordinaria sinergia trovata con la Regione Puglia, che ha reperito e stanziato oltre 5milioni di euro, e alla Asl Bari, che ha redatto il progetto e che sta avviando la gara d’appalto, quel sogno durato otto anni è finalmente realtà”.
La Casa della Salute sorgerà, tra via tenente De Venuto e via Diomede Illuzzi, dove c’è un vecchio rudere, mai completato, una delle tante opere incompiute, e per il quale negli anni ’90 il Comune di Giovinazzo accese un mutuo per acquistarlo. La struttura polifunzionale di Giovinazzo avrà sede su un’area che il Comune ha concesso in comodato d’uso alla Asl di Bari , ed è stata pensata e realizzata per accorpare i servizi distrettuali e dipartimentali della Asl. Il vecchio rudere verrà abbattuto e al suo posto sorgerà la struttura ex novo.
Il progetto è frutto di un protocollo di intesa sottoscritto tra il Comune di Giovinazzo e la Asl di Bari e finanziato dalla Regione Puglia con fondi europei Fesr 2014-2020 nell’ambito degli interventi di riorganizzazione e potenziamento dei servizi territoriali socio-sanitari e sanitari territoriali a titolarità pubblica. I lavori di esecuzione dell’opera dureranno 2 anni e 8 mesi. Sarà la prima struttura realizzata ex novo per fornire assistenza sanitaria territoriale, con la possibilità per i cittadini di accedere in una unica soluzione a tutti i servizi distrettuali e dipartimentali della Asl, oggi distribuiti sul territorio in modo disomogeneo. Spazi e ambienti sono stati pensati a misura d’uomo con la dignità della persona come valore fondante. La centralità delle persone, ossia i pazienti e gli operatori, sarà valorizzata con la creazione di spazi accoglienti e confortevoli che trasmetteranno sicurezza e garantiranno privacy. Gli ambienti risponderanno ad una progettazione che orienta, informa e guida la persona, con la riqualificazione e l’impiego di aree verdi (aiuole, fioriere e terrazzamenti).
Tra gli obiettivi del progetto, la centralizzazione dei servizi sanitari e la realizzazione di una rete con i diversi servizi sanitari distribuiti nel territorio ed in particolare con l’ospedale di riferimento attraverso un percorso clinico e un continuum assistenziale assicurato al paziente con migliore appropriatezza e migliore affidabilità. All’interno della struttura saranno presenti i seguenti servizi:
Riabilitazione, Poliambulatorio, Guardia medica, Servizio 118, Farmacia territoriale, Sert (servizi per le tossicodipendenze), Csm (Centro di salute mentale), Dipartimento di prevenzione (Servizio di igiene pubblica- centro vaccinale), Consultorio e Centro prelievi.
L’edificio si svilupperà su 4 piani fuori terra e 2 seminterrati dove avranno sede uffici e ambulatori. Al piano terra sono previsti tutti i principali servizi di primo contatto: accoglienza e informazione con il pubblico (ingresso, attesa, punto informazione, Urp, Cup, sportelli) fornendo un unico punto di accesso per gli utenti. Sul piano si trovano anche il punto prelievi, la farmacia territoriale, la postazione 118 e la guardia medica con accessi indipendenti. Al primo piano interrato ci saranno archivi, magazzini, depositi, spogliatoi del personale e il parcheggio dei mezzi di servizio del centro, mentre nel secondo piano interrato parcheggi, locali tecnici e riserve idriche.