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Due concerti e stand gastronomici per onorare San Ciro e la ‘focra’

Due concerti e stand gastronomici per onorare San Ciro e la ‘focra’

Due giorni di festa per il Santo Patrono con protagonista la grande pira e il fuoco purificatore

GROTTAGLIE - E’ tutto pronto per “Alla focra”, il cartellone di eventi civili abbinato al programma dei festeggiamenti in onore del santo compatrono di Grottaglie, San Ciro. Il grande falò che, ogni anno, è acceso e fatto bruciare per devozione al Santo, costruito con tralci di vite grazie all’impegno dei volontari ha un diametro di 22 metri ed è altro 26 metri. Tre i mesi necessari per essere costruito dai maestri della focra, Ciro De Carolis e Pasquale Chirico, supportati da un gruppo di collaboratori, tra questi, alcuni giovani grottagliesi.

Due concerti, nelle serate del 30 e 31 gennaio 2020, e venti stand di street food caratterizzeranno l’intera manifestazione, che si svolgerà nell’area della pira di San Ciro (167 bis, Grottaglie). “Alla focra” è organizzata dal Comitato festeggiamenti patronali di San Ciro e San Francesco nostri patroni, con i patrocini del Comune di Grottaglie e di Grottaglie 2020 Città europea dello sport.

E’ la focra dedicata a san Ciro la protagonista dell’intera manifestazione. Sul fronte esterno, racchiude un’opera che raffigura il Santo, realizzata, come da tradizione, da Ciro Chirico, e che brucerà insieme alle fascine. All’interno, i maestri hanno ricreato una grande stanza con un camino, nella quale il 30 gennaio, alle ore 20, accederanno le autorità religiose (l’arcivescovo Filippo Santoro e don Eligio Grimaldi, parroco della chiesa Madre di Grottaglie), il sindaco Ciro D’Alò e le altre istituzioni, per la benedizione della pira e l’accensione.

“Per noi, è un momento di grande devozione – commentano i maestri della focra in merito al lavoro di costruzione della pira. Lo facciamo in maniera volontaria e siamo contenti che al gruppo si siano avvicinati alcuni ragazzi. E un’arte antica, tramandataci dai nostri padri, che vogliamo trasferire alle nuove generazioni, affinché non si perda questa tradizione. Siamo contenti dei commenti dei visitatori, notiamo che il numero delle presenze sta crescendo sempre di più. Ci dicono che la pira è molto bella”. E’ stata anche posizionata una pedana per i diversamente abili, per permettere loro di assistere all’accensione. L’area si è arricchita inoltre con gli stand e con la musica, grazie agli organizzatori di Alla Focra. Il gruppo dei volontari si compone, oltre che dei due maestri, di Antonio Caforio, Giuseppe Donatelli, Giulio de Carolis, Salvatore Quaranta, Antonio Masella, Pietro Cotugno, Davide Manisi, Cosimo Antonazzo, Alessandro Ligorio, Francesco Quaranta, Massimo de Summa e Pasquale Serio Sisto.

Il programma civile, curato da Roberto Cifarelli ideatore degli eventi, con la collaborazione di KO2O, di Cosimo Sanarica, entrambi referenti dell’organizzazione di “Alla focra”, ha l’obiettivo di far crescere di più la festa civile, fornendo ai visitatori delle novità, con un’area dedicata alla musica e allo street food nella zona della “focra”, con una scelta musicale e gastronomica di qualità. Ci saranno venti gazebo di cibo di strada e due concerti, con l’intento di valorizzare sempre di più la festa di san Ciro, che ogni anno richiama a Grottaglie migliaia di visitatori.
Il programma musicale prevede due concerti, dalle sonorità e dai ritmi diversi. Il 30 gennaio, alle ore 19, si esibirà la “Giancarlo Paglialunga orchestra”. Il 31 gennaio, alla stessa ora, sarà invece in scena il gruppo Nitrophoska.


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