SELECT * FROM conf_articoli WHERE non_visualizzare=0 and id=9620 ORDER BY ordine DESC, id DESC

Due serate tra visite ai musei e alle icone mariane

  • In BAT
  • ven 03 Gennaio 2020
Due serate tra visite ai musei e alle icone mariane
ANDRIA Museo Diocesano (foto tratta dal sito web Museo Diocesano Andria)

Non mancheranno curiosità e degustazioni di prodotti tipici

ANDRIA - E’ un gioco di parole inglesi, ‘felice’ ed ‘Epifania’, tra loro unite, quella che dà nome all’iniziativa "Happyphania" organizzata dall’associazione ArtTurism per iniziare con eventi interessanti, culturali e gustose, in programma nell’ultimo lungo week end delle feste di Natale 2019-2020

Visite guidate alla scoperta dei tesori del centro storico di Andria tra bellezza, arte e degustazioni di prodotti tipici locali, si svolgeranno il 4 e il 5 gennaio 2020 nell'ambito del “Natale andriese” promosso dal Comune di Andria, organizzate da ArtTurism in prossimità della festa dell'Epifania.

La due giorni inizia alle ore 18 del 4 gennaio con un tour guidato denominato "Trotterellando tra Musei" che prevede la visita nei tre musei della città nota per il Castello ottagonale. Si visiteranno il Museo Diocesano, recentemente rimodernato e riaperto al pubblico, il Museo del Giocattolo, che ha aperto una nuova sede adiacente al Museo Diocesano e che ospita tanti oggetti ricco di tante storie e racconti che affascinano grandi e piccini, ed il Museo del Confetto.

Il Museo Diocesano, intitolato a San Riccardo, fu istituito da monsignor Lanave il 20 maggio del 1972 e ritornato alla comunità in tempi recenti. Le sezioni del secondo piano sono dedicate alle azioni di rinnovo spirituale e organizzativo della diocesi tra Ottocento e Novecento, ad opera di vescovi illuminati che hanno ravvivato la fede anche attraverso il nuovo impulso dato al culto di San Riccardo, patrono di Andria, a cui nella prima metà del Novecento si rese omaggio ricomponendone le reliquie in una nuova urna in legno dorato, in cui fu collocato il calco in argento della testa del Santo insieme a paramenti preziosi, alla mitria e al pastorale, simboli del suo ruolo vescovile. Gli elementi di questa ricomposizione sono ora esposti nel museo, insieme a reliquiari, oggetti liturgici e arredi sacri in metalli pregiati e paramenti in preziose stoffe ricamate, a testimonianza della volontà di rendere onore alla fede attraverso la bellezza. Il museo inoltre in occasione delle festività natalizie ospita la mostra "Gesù Bambino-sculture e immagini della tradizione", che sarà possibile visitare.

Il tour prosegue con la visita nel Museo del Giocattolo gestito dall’associazione culturale “La Porta blu”. Si tratta di uno spazio, dedicato a bambini e adulti, in cui ritrovare un rapporto diretto con tutto ciò che è espressione dell’uomo e della sua storia. Un laboratorio della memoria in cui sono presenti l’elemento privato, personale, e quello sociale, legato alle radici, ai luoghi del centro storico, alla città, al territorio. Il tutto sarà reso ancor più gradevole grazie alla degustazione finale gentilmente offerta dalle aziende del territorio. La visita guidata si conclude presso il Museo del Confetto con una breve visita al suo interno e degustazione di confetti e vino dolce.

Il 5 gennaio, dalle ore 18 alle ore 20, si terrà invece il percorso de "Le icone mariane di Andria". In particolar modo si porrà l'attenzione sugli affreschi relativi alle Madonne del Latte, ritraenti la Madonna nell'atto materno più intimo che ci possa essere tra Lei e il Bambino: l'allattamento, presenti nelle chiese di Sant'Agostino e di Santa Maria di Porta Santa; e gli affreschi dedicati alle Madonne della Tenerezza che troviamo nelle chiese di San Domenico e in Cattedrale.

La Madonna del Latte è una delle iconografie più affascinanti dell’arte sacra. L’iconologia ha la sua consacrazione durante il Concilio di Efeso (431) quando venne sancita la doppia natura di Gesù, umana e divina, e di conseguenza ribadito che Maria potesse essere legittimamente chiamata Theotokos, ovvero Madre di Dio, nonché Madre di Gesù. I primi esempi di questa iconografia risalgono all’arte paleocristiana, per la precisione nelle Catacombe di Priscilla a Roma troviamo la primissima raffigurazione della Galaktotrophusa, la Madonna che allatta Gesù Bambino. Questa simbologia ha ovviamente un doppio significato: Maria non allatta solo Gesù ma tutta la Chiesa. La forza di questa raffigurazione è già nel concetto che l’ha originata: Gesù Bambino, così come Maria, è anche umano e in quanto tale ha bisogno di essere accudito e nutrito.

Il percorso guidato si concluderà con una degustazione di vini e prodotti tipici locali ed realizzata in collaborazione con l'azienda Conte Spagnoletti Zeuli e Confcommercio-Andria. Tutte le visite saranno tenute da personale competente, abilitato a svolgere il ruolo di guida e accompagnatore turistico. Per partecipare è necessario prenotarsi ai seguenti recapiti telefonici: 392.6948919 o 334.1541661.


Articoli più letti