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Il presepe del ceramista De Siati vincitore del Premio Unico

Il presepe del ceramista De Siati vincitore del Premio Unico

La mostra-concorso allestita nel Castello raccoglie oltre 20 opere da tutte le regioni

GROTTAGLIE - E’ nel segno della tradizione pugliese il più presepe che ha conquistato il titolo “Premio Unico” alla 40ª Mostra del Presepe di Grottaglie. A realizzarlo il ceramista grottagliese Angelo De Siati che ha intitolato la sua opera “Omaggio a Casa Peluso”.

Ed è proprio il richiamo agli antichi presepi, fatto a più piani, poiché “risponde alle risponde alle autentiche e fascinose suggestioni del Natale tradizionale di Grottaglie… Il titolo dell’opera si fa testimone di questa tradizione, che l’autore ritrova intatta nel ricordo dell’attività ceramica dell’antica casa/bottega Peluso. È questa un luogo-simbolo in cui i personaggi presepiali rappresentati sembrano liricamente fondere, in un’opera unica, il popolare vissuto quotidiano e gli elementi celesti. L’uso perito della sintassi cromatica, con le sue equilibrate modulazioni timbriche e tonali, appare simbolicamente rispondente ad alcuni narrati evangelici, mentre il tutto denota la sacralità della tradizione, sempre attuale e che oggi invoca una rinascita valoriale”, come da motivazione, che la giuria ha deciso di premiare la sua opera, nel corso dell’appuntamento culturale e natalizio promosso dal Comune di Grottaglie che si svolge ogni anno l’8 dicembre nel Castello Episcopio dove, la mostra resterà aperta al pubblico sino al 6 gennaio 2020.

Oltre ad ammirare il presepe di De Siati, i visitatori potranno vedere anche quelli di altri 21 autori, selezionati per la finale di questa speciale edizione sul tema: "Il presepe nella tradizione".

La giuria, presieduta dal sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò e composta da Vincenza Musardo Talò storico e critico d’arte, Michele Parabita presidente dell’Associazione Italiana Amici del Presepio, e Simone Mirto della Società Cooperativa Sistema Museo, ha voluto poi esprime la segnalazione di un altro presepe.

Si tratta di “Natività” dell’artista grottagliese Luigi Di Palma, vincitore di altre edizioni: “Per l’eleganza compositiva del narrato ceramico, dai toni quasi surreali dei tradizionali personaggi, oltre ad aver esaltato la figura di S. Giuseppe, che qui esalta il ruolo della sua paternità putativa e, soprattutto, ne certifica il ruolo centrale nel progetto salvifico della Redenzione”.

Il Premio Unico prevede che, oltre ad un contributo di 5.000 mila euro, l’opera vincitrice entri a far parte della collezione dei presepi del Museo della Ceramica a cui è dedicata un’apposita sezione.

Le opere esposte per questa quarantesima edizione offrono una panoramica sulla rappresentazione del presepe declinata nelle diverse realtà regionali. L’allestimento della XL Mostra del Presepe è incentrato sulla valorizzazione dell’arte presepiale grottagliese ed in particolare del Presepe monumentale di Leonardo Petraroli, narrato da un inedito reportage fotografico di Ciro Quaranta, con scatti di grande impatto visivo che permettono di entrare nel mondo quasi “segreto” della bottega del ceramista.

La Mostra del Presepe è visitabile tutti i giorni dal lunedì al giovedì dalle ore 10 alle 18 e nel fine settimana, dal venerdì alla domenica, e nei festivi, dalle ore 9 alle 22.


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