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Il chitarrista Tatò vola a New York per un concerto e un premio

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  • mer 30 Ottobre 2019
Il chitarrista Tatò vola a New York per un concerto e un premio

Ricevuto dal sindaco per complimenti e ringraziamenti a nome della città

BARLETTA - Il musicista barlettano Ruggiero Tatò, chitarrista di 26 anni, sta per volare a New York per ricevere un prestigioso riconoscimento e tenere un concerto alla Carnegie Hall. Dopo aver partecipato ad un prestigioso concorso musicale internazionale, il “Golden Classical Music Awards”, inviando on line la sua audizione, ha ricevuto la notizia giunta da oltre oceano che gli è stato assegnato il premio quale vincitore per la sua categoria e, soprattutto, per esibirsi, il 5 novembre 2019, in un tempio della musica americana: il Carnegie Hall. E’ qui che artisti di fama internazionale tengono concerti di musica classica e leggera, tra gli altri si sono esibiti Duke Ellington, Glenn miller, Billie Holiday, Ella Fitzgerald, Frank Sinatra, Charles Aznavour, Tina Turner, Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, David Bowie e Stevie Wonder.

La lunga strada verso il successo è partita a 10 anni, quando Ruggiero Tatò ha iniziato a suonare la chitarra affascinato da questo strumento musicale. Una passione che lo ha portato a frequentare la scuola media “Dimiccoli” di Barletta e il Conservatorio “Piccinni” di Bari ed oggi ad essere docente di vari istituti oltre che a tenere concerti. Ora il traguardo in America dove, per candidarsi, ha inviato l’audizione registrata della “Gran Sonata Eroica” del chitarrista pugliese Mauro Giuliani, biscegliese del ‘700. Una scelta che gli ha consentito di essere premiato con il primo posto.

Il sindaco di Barletta Cosimo Cannito, prima della partenza verso New York, ha voluto incontrare Ruggiero Tatò per congratularsi personalmente “in nome e per conto della città di Barletta” con il maestro Tatò per il prestigioso riconoscimento “che ci rende fieri, nella consapevolezza della fatica e delle difficoltà che un giovane musicista deve affrontare e superare per affermarsi – ha detto il primo cittadino – e gli auguro che questo sia solo il primo dei palcoscenici internazionali su cui avrà l’onore di esibirsi e di mostrare il suo talento”.


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