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All'Ospedale San Paolo servizi più moderni ed efficienti

  • In BARI
  • mer 16 Ottobre 2019
All'Ospedale San Paolo servizi più moderni ed efficienti

Attivi da tempo sono stati inaugurati ufficialmente la risonanza magnetica, l'Utir e il centro di epilessia

BARI - L’Ospedale San Paolo a Bari ha una nuova Unità di terapia intensiva respiratoria (Utir), l’ambulatorio di Elettroencefalografia dell’età evolutiva (Centro epilessia infantile), una nuova risonanza magnetica (già attiva da febbraio 2019) ed il Centro di orientamento oncologico (Coro). Ad inaugurare tutti i nuovi servizi è stato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, accompagnato dal direttore della Asl Bari, Antonio Sanguedolce.

I nuovi reparti e macchinari sono già operativi. Emiliano ha visitato prima la nuova Risonanza Magnetica, poi ha incontrato gli operatori e i genitori dei pazienti dell’ambulatorio di epilessia infantile. Dopodiché ha visionato il nuovo reparto di Pneumologia, trasferito definitivamente al quarto piano e infine ha potuto vedere il Centro di orientamento oncologico (Coro) da poco attivo a fianco del reparto di Oncologia.

La nuova risonanza magnetica è una macchina molto evoluta che, come ha detto il presidente della Regione “consente di mettere a frutto l’esperienza di una equipe specializzata per la diagnosi e le terapie di diverse malattie. Un passo importante per abbattere i tempi di attesa, anche rispetto alle utenze esterne, e avere diagnosi sempre più precise e raffinate”.

La nuova risonanza magnetica, con apparecchiatura “Aera 1.5 Tesla”, è entrata a pieno regime dallo scorso febbraio, con l’esecuzione di circa 3.500 esami fino a oggi e ha già consentito di abbattere i tempi di attesa, anche rispetto alle utenze esterne. L’apparecchio, ha tenuto a spiegare il direttore del reparto dottoressa Paola D’Aprile “è una risonanza ad alto campo, dotata di software che ci consente di fare delle diagnosi raffinate. La tecnologia, oltre all’esperienza degli operatori sanitari, è fondamentale per diagnosi precise, che possano sfociare in trattamenti terapeutici efficaci e mirati. Possiamo fare studi a livello del sistema nervoso centrale, dissociando il tessuto cerebrale dai fasci di fibre nervose, importanti per la pianificazione chirurgica di tumori cerebrali in alcune sedi particolari”. Lo strumento altamente tecnologico consente di fare la cardio RM, ovvero lo studio di alcune patologie cardiache per diagnosi molto accurate per le miocardie o le pericarditi. Inoltre si possono esaminare le malattie del tubo digerente, come la malattia di Crohn, integrando la colonscopia e studiare patologie della colonna vertebrale o alcuni tumori con la spettroscopia. Anche le terapie delle leucemie e dei mielomi possono essere studiate in maniera mirata.

Per quanto riguarda invece il Centro di Epilessia infantile si tratta di un ambulatorio dedicato al bambino e alla patologia dell’epilessia oltre che alle patologie rare e alle cefalee da affrontare in maniera multidisciplinare per curare la “transition”, il passaggio dall’età evolutiva all’età adulta, dotato anche di una stanza giochi per i più piccoli.

Il Centro Epilessia è l’unico riferimento ambulatoriale della Asl Bari dedicato alle epilessie e altre patologie neurologiche dell’età evolutiva, integra competenze cliniche neurofisiologiche e strumentazione d’avanguardia e, in sinergia multidisciplinare con altre specialità presenti all’interno del presidio, si occupa della diagnosi, cura e presa in carico di oltre 1500 pazienti in età pediatrica ed adolescenziale. Il centro è inoltre riconosciuto quale nodo della rete regionale per le malattie rare ed è in collegamento con i riferimenti di eccellenza nazionali (Niguarda, Bambin Gesù, Gaslini ecc.) per gli iter diagnostico-terapeutici complessi, nonchè unico riferimento in Puglia per il trattamento delle cefalee pediatriche, seguendo oltre 500 pazienti.

Nel reparto di Pneumologia, diretto dal dottor Vito Picca, responsabile del reparto finalmente dotato dell’Utir (Unità di terapia intensiva respiratoria) per i malati acuti oltre alle degenze semi intensive e ordinarie, ha pure innovativi ambulatori diagnostici di broncoscopia, polisonnografia, endoscopia e ecografia interventistica, ora sistemati in ambienti adatti e confortevoli. Il nuovo reparto per intensivi ha sei posti letto di cui uno di isolamento per infettivi ed è una unità importantissima per tutta la Asl di Bari visto che le patologie respiratorie acute aumentano per frequenza e hanno bisogno di adeguati trattamenti.

Sono già numerose le persone che hanno invece usufruito dei servizi del Coro (Centro orientamento oncologico per la valutazione dei pazienti con sospetto oncologico in tutte le fasi diagnostiche, ematoclinico-strumentali, per una diagnosi precisa), come annunciato dal dirigente dell’Oncologia dottor Nicola Marzano. Il Coro, costituito da uno staff con infermieri, una psicologa, amministrativi armonicamente coordinati tra di loro insieme al medico responsabile, consente ai pazienti con qualche sospetto oncologico di essere orientati dalla medicina di base verso un percorso più rapido per arrivare in tempi brevi alla diagnosi. Il paziente afferisce a un centro che è già predisposto, avendo codificato a priori tutte le tappe di controllo dei vari servizi in ospedale o fuori. Il paziente viene rapidamente analizzato sia dal punto di vista anamnestico che ematochimico che iconografico-strumentale. Alla fine del percorso rapido e completo, si ha una visione che rappresenta lo stato dell’arte di quel paziente in quel momento. Da quel momento il paziente afferisce al centro oncologico più congruo per le sue esigenze e affronta il percorso contro un tumore.


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