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Sarà l’acqua il filo conduttore di “Notti Sacre”

  • In BARI
  • ven 20 Settembre 2019
Sarà l’acqua il filo conduttore di “Notti Sacre”
BARI La Cattedrale

Torna con la ventesima edizione la rassegna dedicata a concerti, incontri e mostre

BARI - San Francesco la definì “sora nostra” nel Cantico delle creature, scritto nel 1226. Dopo quasi 8 secoli, il papa che porta il suo nome, Francesco I, ne ha parlato nell’enciclica “Laudato sì”. Si tratta dell’acqua che sarà al centro della decima rassegna “Notti Sacre” tra concerti, incontri e mostre, organizzati dalla Diocesi di Bari-Bitonto e destinata ad animare le chiese del centro antico di Bari dal 21 al 29 settembre 2019 con appuntamenti nella Cattedrale, nella Basilica di San Nicola, nella Chiesa del Carmine, nella Chiesa del Gesù, nella chiesa Santi Medici, Sant'Anna in piazzetta San Marco, a San Domenico, alla Vallisa e al Museo Diocesano.

La rassegna, che vede insieme l’Acquedotto Pugliese e la Diocesi, sarà incentrata sull’importanza del ruolo del mare e dell’acqua occasione di pace, e farà da filo conduttore. Tra San Francesco d’Assisi e l’avvento di papa Francesco, sono trascorsi quasi mille anni, oltre ottocento anni in cui, soprattutto oggi, il tema dell’acqua si arricchisce di una nuova dimensione: quella di frontiera di pace. Un auspicio più che altro; un augurio, visto quanto accade oggi nel Mediterraneo, il grande mare che avvolge e lambisce nazioni e continenti. Meta ambita, e purtroppo anche luogo di spaventose tragedie, per i popoli in fuga dalla guerra e alla ricerca di una vita dignitosa, dove anche l’accesso all’acqua sia finalmente un diritto garantito.

“Mediterraneo frontiera di pace. L’acqua risorsa di fraternità” è il tema della decima edizione di Notti Sacre, la rassegna di concerti, incontri e mostre, organizzata dalla diocesi di Bari-Bitonto e destinata ad animare le chiese del centro antico di Bari dal 21 al 29 settembre. Direttore artistico della rassegna è don Antonio Parisi, che ha scelto il tema del Mediterraneo come frontiera di pace per anticipare le linee che orienteranno il dibattito all’incontro, promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana, presieduto da papa Francesco e che vedrà riuniti a Bari, dal 19 al 23 febbraio 2020, i vescovi e i patriarchi dei Paesi che si affacciano sulle coste del mare nostrum. Non solo un’occasione di dibattito interreligioso ma anche una straordinaria opportunità di approfondimento culturali.

Per la ventesima edizione il programma prevede il primo concerto gratis è previsto il 21 settembre alle ore 20.30 in Cattedrale a cura di “Apulia Youth Symphony Orchestra”, a seguire dalle ore 22 “Sanctus Aquam” un video-mapping sulla facciata della Cattedrale; domenica 22 settembre, con inizio alle ore 19 il dibattito “Più di una regina - Una donna, la sua malattia, la resilienza” nella Chiesa del Carmine sempre a Bari, alle ore 21, nella Cattedrale di Bari concerto gratis “Petite Messe Solennelle” di Rossini. La chiusura si svolgerà il 29 settembre con l’incontro sul tema “L’acqua risorsa di fraternità” nella Chiesa del Carmine dalle ore 19, e a seguire alle ore 20 alla Vallisa “Suoni tra Oriente e Occidente”, mentre il gran finale dalle ore 21 in Cattedrale il concerto dedicato a Dvorak “Biblical Songs, Sinfonia n. 9 – Dal nuovo mondo”. Il programma completo è sul sito di Notti Sacre Bari.


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