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Efsa promuove progetto dell’Università sull’alimentazione

  • In FOGGIA
  • mer 12 Giugno 2019
Efsa promuove progetto dell’Università sull’alimentazione
A destra la professoressa Mariangela Caroprese

Invierà un ricercatore per valutare i rischi per la sicurezza alimentare

FOGGIA - L’Università di Foggia ospiterà e formerà un ricercatore selezionato dall’Efsa (Euorpean food safety authority) per il progetto Eu-Fora sulla valutazione dei rischi per la sicurezza alimentare. L'Authority europea sulla sicurezza alimentare, che ha sede a Parma, ha approvato e premiato il progetto presentato dall’UniFg che sarà, insieme con altre 14 città europee, sede di una ricerca mirata.

L’Ateneo foggiano ha candidato l’intero territorio di Foggia a diventare, per dodici mesi, sede di una fase di ricerca e sviluppo del programma “European food risk assessment fellowship programme” (Eu-Fora). Sarà un’opportunità unica per scienziati, a inizio e metà carriera, provenienti dai Paesi dell’Unione Europea e da quelli aderenti all’Efsa, per ampliare le proprie conoscenze e acquisire esperienza nella valutazione dei rischi per la sicurezza alimentare.

Il progetto presentato dall’Università di Foggia – che inevitabilmente include anche la città di Foggia, le opportunità offerte dal capoluogo e dal resto della provincia – si è posizionato ai primi posti della graduatoria per l’assegnazione delle borse di studio per l’anno accademico 2019/2020. L’Università sarà tra i 15 siti (in tutta Europa) che ospiteranno un giovane scienziato in formazione (per 12 mesi), grazie a una borsa di studio completamente a carico dell’Efsa. L’obiettivo è quello di sviluppare competenze di valutazione scientifica a dimensione dell’Unione Europea, nonché quello di creare una specifica “comunità del sapere” contribuendo così all’armonizzazione delle prassi di valutazione del rischio alimentare in tutta Europa.

Al di là del riconoscimento per l’Università di Foggia, si tratta di un test importante anche per la comunità. Per un intero anno, infatti, un ricercatore vivrà le dinamiche della città e del territorio (la cui vocazione resta agricola) che anni fa si erano candidate a ospitare la sede nazionale dell'Authority sulla sicurezza alimentare. «Siamo molto felici per questa notizia – dichiara la professoressa Mariangela Caroprese, associato di Zootecnia speciale al Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente – e per il fatto che Foggia contribuirà alla formazione di uno degli scienziati che, molto probabilmente, nei prossimi anni, detteranno le linee guida sulla sicurezza alimentare in Europa e nel resto del mondo. L’Università di Foggia dimostra di essere un’opportunità reale per il nostro territorio, una concreta risorsa al cui sviluppo e alla cui protezione dovremmo concorrere tutti».

Al momento non è stato reso noto il nome del ricercatore, né la sua nazionalità. Non appena sarà reso noto il nominativo, l’Università si preparerà ad accogliere lo studioso assegnato con grande ospitalità.


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