BARI - Il progetto “Muvt” ha premiato il cittadino che, insieme con altri 289 baresi, hanno percorso in bici il tratto casa-lavoro con il programma Pin Bike. Tra gli oltre 200 aderenti il signor Francesco Rutigliano è risultato il migliore per aver percorso, dal 1° maggio al 1° giugno 2019, 1.118 chilometri. Una lunghezza totale che ha consentito al concorrente di aggiudicarsi il primo posto tra tutti coloro che, monitorati con un apparecchio gps, ha percorso più chilometri.

Il sindaco Antonio Decaro ha consegnato al signor Francesco Rutigliano il premio simbolico dell’extrabonus di 50 euro, come previsto dal bando, riservato ai dieci cittadini più virtuosi. Per questo il sindaco di Bari ha voluto consegnargli due campanelli per biciclette con il logo della città, Bari never ends. Il signor Rutigliano, come tutti gli aderenti all’iniziativa dell’Amministrazione barese, è tra i beneficiari del contributo Muvt per l’acquisto della bicicletta. Ha inoltre scelto di partecipare alla sperimentazione Pin Bike, per cui i cittadini possono ricevere un rimborso per i chilometri percorsi in bicicletta durante il percorso casa-lavoro.

Dall’inizio della sperimentazione, terminata il 6 giugno, in città sono stati rilevati 39.558 chilometri percorsi in bicicletta dai cittadini aderenti al programma Pin Bike. Alla lunghezza del percorso effettuato corrispondono complessivamente 2.594,3 euro di rimborso per i 290 cittadini partecipanti al progetto Muvt, grazia ai quali, finora, è stato possibile evitare l’immissione nell’aria di 6.972,29 kg di CO2 (anidride carbonica), di 28,67 kg di CO (monossido di carbonio) e di 1,44 kg di Pm10, con un risparmio economico totale pari a 4.500 euro (in base a una media di calcolo di 10 centesimi di carburante per chilometro percorso).

“Questa è una visione di città che prende corpo sulle gambe dei cittadini - ha dichiarato Antonio Decaro - Quando abbiamo cominciato con le prime piste ciclabili a Bari, in molti sostenevano che la bicicletta non l’avrebbe utilizzata nessuno. Oggi, invece, siamo qui a premiare addirittura i cittadini che si sfidano in base al numero di chilometri percorsi. Sono consapevole che si tratta ancora di una piccola percentuale di persone e che gli automobilisti saranno sempre un numero maggiore ma insieme abbiamo dimostrato che, anche a Bari, può esistere un altro modo di muoversi”.

Il sindaco ha poi annunciato che tra qualche giorno sarà pubblicato un nuovo bando per rendere disponibile questa sperimentazione anche a tutti quelli che non hanno acquistato la bici con il contributo comunale. Il tutto è finalizzato a trasformare la minoranza di ciclisti in una realtà concreta per Bari, che esiste e va rispettata sulla strada. Il bando per partecipare al programma sperimentale per il rimborso chilometrico ripartirà il 17 giugno 2019, con scadenza 8 luglio 2019. Dal 22 luglio al 22 agosto si potrà ritirare il kit presso gli uffici del settore Traffico, in via Giulio Petroni 103. Il nuovo programma Pin Bike, invece, comincerà il 1° settembre 2019: potranno partecipare sia coloro che effettueranno domanda sia i beneficiari del bonus per l’acquisto della bici che non sono rientrati nella prima sperimentazione.

Si ricorda che il bando Muvt prevedeva che i beneficiari del contributo per l’acquisto della bicicletta potevano aderire a un programma sperimentale della durata di 4 mesi che prevede un rimborso chilometrico per il tragitto casa-scuola /casa-lavoro (0,20 € a km per il tragitto casa-lavoro, e 0,04 € a km per altri tragitti all'interno del confine urbano per le biciclette tradizionali e 0,10 €/km e 0,02 €/km per biciclette elettriche o a pedalata assistita), fino a un massimo di 1 € al giorno/100 € in 4 mesi e un sistema di incentivi basati su premi e classifiche comunali (extra-bonus di € 50,00 per i 10 beneficiari che avranno percorso più km con bici tradizionale o € 100 per i primi 5 beneficiari che avranno percorso più km con bicicletta elettrica o a pedalata assistita).

Grazie al bando sono state acquistate 3.001 bici, di cui 460 per minorenni.