MOTTOLA - Tutte le neomamme durante lo stato di gravidanza hanno sentito la necessità di confidare paure, preoccupazioni, curiosità e tanto altro ad una persona di fiducia. Qualcuno l’ha trovata nella propria mamma, qualcun’altra nella sorella e altre in un’amica fidata. Ma c’è chi purtroppo non ha queste fortune. Ed è da qui che nasce la figura assistenziale, non medica nota con il nome di Doula. Un nome che deriva dal greco, e che si pronuncia dùla, per indicare una donna che sta a servizio di un’altra donna.

La doula si occupa del sostegno emotivo e del benessere della donna e della famiglia dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bambino. È una donna che, forte della sua esperienza personale e della sua formazione, offre un sostegno su misura, intimo e confidenziale, nel pieno rispetto delle scelte delle persone che assiste, senza sostituirsi alle scelte di nessuno. E’ una persona che sa offrire ascolto, informazioni, orientamento e accudimento pratico. In altri termini fa da ‘madre’ alla neo-mamma. Il ruolo di una doula è diverso se ha di fronte una donna alla prima gravidanza che ha bisogno di conforto e rassicurazioni sulle sue capacità materne rispetto ad una donna che ha già due figli e ha magari bisogno di un aiuto più centrato sull’organizzazione domestica. Quindi, una doula in gravidanza è un punto di riferimento; durante il travaglio e il parto può sostenere la coppia emotivamente e fisicamente, in ospedale come a casa.

Queste figure, professioniste preparate, possono essere un riferimento importante nell’assistenza psicologica e fisica alla neomamma che per la prima volta si trova ad affrontare un momento magico ma che incute più dubbi e timori nelle donne soprattutto sole o che si sentono sole. A Mottola nasce la prima Scuola delle Doule della Puglia e sarà presentata il 7 giugno al Labum-Laboratorio Urbano di Mottola in piazza Semeraro.

Il programma del primo corso è già stato organizzato: avrà la durata di 144 ore ed è promosso dall’Associazione Professionale Mondo Doula, si svolgerà a Mottola, in nove weekend, a partire dal 5 e 6 ottobre 2019, con iscrizioni previste entro il 20 settembre.

Durante la presentazione degli obiettivi che la Scuola intende porsi nell’incontro che avrà inizio alle ore 18.30 al Labum dove interverranno Porsia Caragnano e Ilenia Brugnara, organizzatrici del primo corso “doula” in Puglia, si cercherà di chiarire il ruolo della doula. Un evento speciale, aperto a tutti, che servirà a conoscere appieno quello che è il ruolo di questa nuova figura professionale, che opera in conformità alla legge 4/2013.

La presenza di una doula è fondamentale nel periodo del puerperio: dopo il parto, aiuta una donna a trovare il tempo per soddisfare tutti i propri bisogni primari, a creare una relazione con il proprio neonato e ad affrontare tutte le emozioni che un parto porta a vivere. E’ proprio nel periodo del puerperio, infatti, che una donna ha bisogno di maggiore sostegno emotivo e pratico. Ecco spiegata l’importanza del ruolo di una doula.

“Ci sono voluti due anni – spiega Porsia Caragnano – per portare in Puglia e, soprattutto, a Mottola l’esperienza della Scuola Doula”. A Padova ha imparato a conoscere questa nuova figura professionale studiando shiatsu per la donna in gravidanza e per il neonato. Ha cominciato ad appassionarsi per il ruolo positivo che questa figura può avere in una famiglia alle prese con una nuova vita che cresce nel grembo materno.