SELECT * FROM conf_articoli WHERE non_visualizzare=0 and id=8911 ORDER BY ordine DESC, id DESC

Franco Simone canta la sua “Stabat Mater” in un concerto gratuito

  • In LECCE
  • ven 12 Aprile 2019
Franco Simone canta la sua “Stabat Mater” in un concerto gratuito

L’opera rock sinfonica è già stata presentata nel Nord e centro Italia, arriva al Sud per la prima volta

NARDO' - Il cantante pugliese Franco Simone, oggi 69enne, nato ad Acquarica del Capo, è passato dalla musica leggera, in cui molti lo ricorderanno per i successi dalla fine degli anni ‘70 agli anni ‘80, alla musica sacra. Ha infatti lavorato ad un progetto artistico di grandissima qualità tanto da essere già stata definita un’opera rock sinfonica scritta dallo stesso cantautore Franco Simone che da ingegnere si ritrovò con una chitarra in mano a scrivere le sue prime canzoni e ad essere apprezzato per lo charme che metteva in parole, modo di essere e di interpretare, ed essere soprannominato “poeta con la chitarra”.

Dopo i successi in tutto il mondo come “Tu… e così sia” e “Respiro”, tra le più note, negli anni ‘90 si è dedicato a comporre brani per il musical “A piedi nudi verso Dio”. L’amore per la musica classica, insieme con il latino, in realtà, lo ha sempre accompagnato nella sua carriera musicale tanto da essere voce protagonista, con altri circa 200 musicisti, nella composizione sacra “Missa Militum”e ora autore dell’opera “Stabat Mater” che sarà messa in scena, ad ingresso gratuito, a Nardò domani 13 aprile 2019.

Un regalo alla sua terra d’origine in cui la città di Nardò si appresta ad ospitare la prima performance al Sud, di un progetto artistico di grandissima qualità. L’appuntamento, per tutti, è alle ore 19.30 nella Cattedrale di Santa Maria Assunta. Sul palco, insieme con Franco Simone, due artisti dalla vocalità preziosa: il tenore italo-inglese Gianluca Paganelli, reduce dai successi in Canada, Cina e Regno Unito, ed il compositore, arrangiatore e cantante Alex Zuccaro, che da oltre due decenni collabora con i maggiori produttori, discografici e artisti italiani (Gianni Morandi, Albano Carrisi, Massimo Ranieri, Franco Simone, Peppino Di Capri, Ron, Ornella Vanoni, Maurizio Fabrizio, Andrea Morricone, Antonella Ruggiero e tanti altri). I tre cantanti saranno accompagnati dal vivo dal Coro diretto da Tommaso Zuccaro.

Lo "Stabat Mater", col patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, arriva a Nardò dopo esser stato presentato in Veneto, Emilia, Toscana, Lazio, e dopo che il relativo disco ha ricevuto l'onore di trovarsi nelle mani di Papa Francesco nel corso di un incontro con Franco Simone.

Si tratta di un'opera di altissimo livello, “Perfetta in ogni sua forma”, come ha chiosato un critico musicale esigente come Mario Luzzatto Fegiz. La scrittura delle musiche, l’impasto di voci, gli arrangiamenti sontuosi (a cura del maestro Alex Zuccaro) hanno portato la critica internazionale a definire questo “Stabat Mater” un’opera monumentale. Creando le sue melodie sul testo originale del XIII secolo di Jacopone da Todi, Franco Simone, autore poliedrico e amante della lingua latina, ha avuto modo di spaziare dal mondo della musica classica, di cui è un appassionato e profondo conoscitore, fino alle soluzioni rock che caratterizzano la migliore musica di oggi.

A proposito della sua opera, il cantautore racconta: “Affascinato dalla bellezza abbagliante dei vari Stabat Mater consegnati alla storia della Grande Musica, primi tra tutti quelli di Rossini e di Pergolesi, per circa una trentina d'anni (era diventata una specie di idea fissa) ripetevo ai miei amici che volevo comporre anch'io un mio Stabat Mater, senza copiare nulla, semplicemente lasciandomi guidare dalla mia passione. Il racconto del dolore della Vergine davanti al Figlio in croce per me è diventato la metafora del dolore di un'intera umanità smarrita in un'inquietudine planetaria”.


Articoli più letti