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Serata di musica dedicata al maestro Vittorio Manente

Serata di musica dedicata al maestro Vittorio Manente

Concerto gratuito e libro per ricordare il direttore e il maestro della Banda Centrale della Marina Militare

TARANTO - Una serata concerto con le marce funebri dei Riti della Settimana Santa con la presentazione di un libro dedicato alla Banda Centrale della Marina Militare, a firma di Michele Fiorentino, caratterizzeranno l’evento in programma nel Duomo di San Cataldo a Taranto domani, 3 aprile 2019. Con ingresso libero e gratuito, dalle ore 19, la serata sarà dedicata al maestro siciliano Vittorio Manente, diplomato nel Conservatorio di Napoli e direttore del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, fu direttore della Banda Centrale della Marina Militare in cui entrò nel 1946 come suonatore di filicorno tenore ed arrivò a Taranto con Banda della Marina nel 1976 quando, già direttore dal 1964 della stessa, fece esibire per la priva volta il concerto dei riti della Passione nella chiesa di San Domenico.

Un legame iniziato così a Taranto ma che da allora non si è mai più sciolto visto che da sempre le marce funebri da lui composte aprono i Riti della Settimana Santa a Taranto. Ed è in tale occasione, suonando le sue musiche che sarà ricordato nella città che lo ha adottato. Una serata-concerto in cui verrà presentata la biografia intitolata “Vittorio Manente-Una vita in musica e stellette” di Michele Fiorentino, dallo stesso autore e dai figli Eugenia e Giovanni Manente. Ad essere eseguite saranno alcune delle 200 composizioni del repertorio tradizionale, tutte scritte dal direttore della Banda Centrale della Marina Militare.

Il libro edito da Mandese (Taranto) è il primo sulla storia del celebre Corpo Musicale Militare della Regia Marina fino ad oggi e si apre con una prefazione scritta da monsignor Gino Romanazzi, parroco della Chiesa Santa Rita, che per molti anni è stato vicino all’uomo Manente. La serata sarà presentata da Rosa Colucci, direttore del mensile Extra Magazine.

L’Orchestra di Fiati Santa Cecilia di Taranto, diretta dal maestro Giuseppe Gregucci, eseguirà le marce funebri composte dal maestro, e altre celebri marce funebri, appartenenti al repertorio tarantino, trascritte e strumentate dallo stesso Manente. Sue sono composizioni quali “Mater dolorosa” (per la Confraternita di Maria S.S. Addolorata e S. Domenico di Taranto), “Mestizie” e “Lento Funebre”.

Per questo inscindibile legame del maestro verso la città di Taranto e le sue antiche tradizioni i suoi figli doneranno le composizioni all’arcivescovo di Taranto, monsignor Filippo Santoro, e alle Confraternite dell’Addolorata e del Carmine. La manifestazione rappresenta quasi un’anteprima della Settimana Santa tarantina per il ricordo del Manente e per l’esecuzione delle marce funebri così care ai tarantini.


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