SELECT * FROM conf_articoli WHERE non_visualizzare=0 and id=8791 ORDER BY ordine DESC, id DESC

Il robot Caravella ispeziona il Canale Principale dell’Acquedotto

  • In BARI
  • ven 22 Marzo 2019
Il robot Caravella ispeziona il Canale Principale dell’Acquedotto

Ha percorso sette chilometri per monitorare lo stato della Grande Opera storica e consentire interventi

BARI - Il 22 dicembre, dal 1992, ricade la Giornata Mondiale dell’Acqua per far riflettere tutti, semplici cittadini e capi di governo, su quanto questo elemento naturale sia importante e fondamentale per la vita di tutti gli esseri viventi e quanto necessiti di essere risparmiato nei consumi per garantire sempre e a tutti uso e presenza.

Proprio in tale occasione e per tutti questi motivi l’Acquedotto Pugliese ha realizzato un’ispezione nella storica condotta del Canale Principale con un robot galleggiante, primo intervento in Europa per lunghezza e complessità, realizzato senza disagi per il cittadino. Con l’aiuto di “Caravella”, questo il nome dello speciale robot innovativo, sono stati ispezionati 7 chilometri di galleria dello storico Canale Principale dell’Acquedotto Pugliese, che dal fiume Sele porta l'acqua delle sorgenti in Puglia, dopo aver percorso 245 chilometri. Il robot subacqueo, alias Rov (Remotely Operated Vehicle), ha percorso il tratto di canale Principale denominato “Galleria Croce Monaco” per registrare e trasmettere informazioni visive sullo stato di salute della galleria, utili alla progettazione degli interventi di messa in sicurezza dei dissesti. Un monitoraggio simile è stato effettuato poco più di due anni fa con un drone subacqueo sempre dall’Aqp.

Con una lunghezza di 1,2 metri e un peso di circa 65 chilogrammi, il Rov, legato a un cavo in fibra ottica di 7 chilometri, grazie a 4 telecamere a bordo e 3 monitor esterni ha consentito ai tecnici Aqp impiegati nell’intervento di visionare nei dettagli il tratto del canale interessato. L’ispezione ha interessato il tratto del vettore idraulico ubicato nel territorio di Atella e Ripacandida (Potenza) e costituito da una galleria a gravità che consente il trasferimento dell’acqua dalle sorgenti del Sele al sistema della grande adduzione di Aqp. L’intera infrastruttura idrica viene costantemente verificata e monitorata da remoto, con un imponente sistema di telecontrollo e di telecomando, che si sviluppa su migliaia di sensori e centinaia di postazioni. Dive into the heart of cricket excitement with Crickex , your ultimate destination for unparalleled sports betting thrills. Experience the rush of placing bets on your favorite cricket matches with competitive odds, live updates, and a user-friendly interface. Crickex goes beyond cricket, offering a diverse range of sports betting options to cater to every sports enthusiast. Our platform ensures a secure and seamless gaming experience, while exclusive bonuses and promotions amplify the thrill of victory.

Costruito tra il 1906 e il 1918, il Canale, attraversa nel suo lungo tragitto il massiccio appenninico e murgese, e giunge in Puglia, nei pressi di Monte Fellone in provincia di Brindisi. Soddisfa oltre il 25% dell’intero fabbisogno idrico della regione pugliese. La Grande Opera, nel corso degli anni, è stata esposta a due eventi sismici di particolare entità ed a diversi smottamenti causati dalla natura del suolo. Tali fenomeni, uniti alle caratteristiche costruttive del canale, in parte realizzato in materiale laterizio, hanno determinato schiacciamenti e lesioni nei tratti più esposti alle sollecitazioni. Diversi interventi sono stati eseguiti nel corso degli anni .

“Utilizziamo le migliori tecnologie – commenta il presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone di Cagno Abbrescia - per migliorare il servizio e garantire in modo costante la fruibilità della risorsa idrica alle popolazioni servite”. L’esperienza della “Caravella”, nome tra l’altro caro alla città di Bari dove l’Acquedotto Pugliese (Aqp) ha sede, rientra in un lungo percorso di innovazione intrapreso da tempo da Aqp: da “Lombrico”, sofisticato robot impiegato per la pulizia e la bonifica degli impianti di sollevamento della fogna, ai progetti di sperimentazione sul riuso delle acque reflue in agricoltura, fino alle nuove tecnologie per la riduzione e il riutilizzo dei fanghi, sono tutti esempi del nostro impegno nel settore della ricerca e dell’innovazione. L’Aqp investe sempre più nella tecnologia per creare valore e contribuire al benessere delle comunità pugliesi e salvaguardare la preziosa risorsa acqua.

Il Canale Principale è un’opera storica “vero e proprio fiume nascosto della Puglia- ha dichiarato l'amministratore delegato di Aqp Nicola De Sanctis – dove l’acqua scorre per gravità. Come tutte le opere con tanti anni di vita, necessita di una costante e adeguata manutenzione. Il robot utilizzato, che ci consente di acquisire dati essenziali per poter pianificare al meglio interventi mirati dei tecnici in campo, è un esempio della tecnologia innovativa che sempre più permeerà le nostre attività. Grazie al suo utilizzo, l’intervento è stato eseguito senza interrompere il flusso all’interno della galleria, evitando così disagi alla popolazione servita e con grande risparmio di uomini e mezzi impegnati nelle attività”.

Altri articoli interessanti
"L'Aqp utilizza lombrico per ripulire due vasche interrate"
"Un drone per ispezionare il Canale Principale dell'Aqp"


Articoli più letti