MONTE SANT'ANGELO - “Vinci solo quando smetti” è il logo contro le slot machine che i commercianti di Monte Sant’Angelo hanno scelto di adottare per contribuire a ‘combattere’ il fenomeno delle dipendenze dal gioco, la cosiddetta ludopatia, e che in cambio riceveranno dal Comune agevolazioni sulla Tari.

Il Comune di Monte Sant’Angelo promuove infatti uno ‘scambio’ con gli esercenti locali: a chi eliminerà dai propri locali le slot machine che, seppur regolari possono portare alla dipendenza da gioco, sarà garantita l’agevolazione fiscale sulla Tari, la tassa sui rifiuti, del 30%.

L’annuncio arriva direttamente dal sindaco, Pierpaolo d’Arienzo, che ricorda che a novembre 2018 il Consiglio comunale, all’unanimità, ha approvato il Regolamento sul contrasto al gioco d’azzardo e nell’ultimo “Tavolo permanente sulla legalità” il presidente del Consiglio comunale Giovanni Vergura ha condiviso e presentato il logo no slot e la campagna “Vinci solo quando smetti”.

Oltre allo sconto del 30% sulla Tari, che tra l’altro vale anche per chi ha provveduto a farlo nei due anni precedenti l'approvazione del regolamento, gli esercenti che non posseggono slot machine o che le rimuovono possono richiedere il logo "No slot" sul portale web del Comune di Monte Sant’Angelo.

Con lo stesso regolamento il Consiglio ha deciso di stabilire che gli esercizi e le nuove sale, in apertura, con l’installazione di apparecchi per gioco d’azzardo automatici o semiautomatici dovranno trovarsi ad una distanza maggiore di 500 metri dai luoghi sensibili come le scuole e i parchi pubblici, limitando il funzionamento degli stessi apparecchi nella fascia oraria dalle ore 9.30 alle 20.30.

“Sono 3,18 milioni di euro le giocate complessive a Monte Sant’Angelo, ci dicono gli ultimi dati disponibili, quelli del 2016 - dichiara il presidente del Consiglio comunale Giovanni Vergura, che aggiunge - Un grazie speciale al Consiglio comunale tutto che sin da subito ha contribuito alla redazione e poi all’approvazione del regolamento”.