SELECT * FROM conf_articoli WHERE non_visualizzare=0 and id=8638 ORDER BY ordine DESC, id DESC

Corso di laurea in Medicina: Università, Regione e Comune al lavoro

Corso di laurea in Medicina: Università, Regione e Comune al lavoro

L’annuncio del sindaco Melucci e la conferma in un convegno del presidente Emiliano

TARANTO - Già dal prossimo anno accademico 2019-2020 la città di Taranto potrebbe avere un corso di Medicina. Per renderlo realtà sono al lavoro, da mesi, il rettore dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, Antonio Uricchio, il presidente della Regione Michele Emiliano e il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.

E’ proprio il primo cittadino ad annunciare quanto si sta cercando di attuare nella città che, da anni, non trova medici e primari per alcune specialità perché considerata “città difficile” a causa dell’inquinamento e delle numerose patologie e malati che questo causa: dai tumori alle malattie cardiovascolari e polmonari, tanto per citarne alcune. Il sindaco Melucci afferma che “stiamo lavorando alle risorse, ad una location di prestigio, alla comunicazione da fornire ai nostri giovani, che non saranno più obbligati a trasferirsi fuori sede per questo tipo di studi, e saranno la ricchezza più grande per il futuro della nostra sanità, insieme alla nascita del nuovo ospedale San Cataldo, per il quale, tra l’altro, l’Amministrazione comunale è tornata a sollecitare l’azione del Governo”.

I dettagli relativi all’istituzione della facoltà di medicina sono contenuti nell’accordo di programma, che dovrebbe avere validità triennale, includere diversi altri target concordati con l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, tra i quali gli assegni di ricerca e gli incentivi alle nuove matricole, nonché coperture per più di 2 milioni di euro da parte del solo Comune di Taranto.

Lo stesso primo cittadino spera “di poter sottoscrivere tali impegni entro la metà del mese di marzo, perché siano subito operativi. È davvero un traguardo epocale, uno sforzo corale tra le Istituzioni. Fatti sostanziali e non propaganda per i nostri giovani e la qualità della vita dei tarantini”.

Della possibilità di un corso di laurea in Medicina a Taranto se n’è parlato anche alla Provincia di Taranto al convegno sul “Patto per l’Università: il corso di Laurea in Medicina a Taranto”, organizzato da Idea Indipendente ed alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il presidente Emiliano, il preside della facoltà di Medicina, dottor Loreto Gesualdo, ed il presidente della Provincia di Taranto, Giovanni Gugliotti. In particolare Michele Emiliano ha detto di voler dar vita ad un’unica facoltà di Medicina nella Puglia e di pensare di dislocare in ciascuna provincia i corsi di laurea connessi alle realtà territoriali. Per Taranto si starebbe quindi pensando, poiché sfortunatamente colpita con maggiore incidenza da malattie oncologiche, cardiovascolari e sindromi polmonari, proprio un punto su cui investire in queste particolari branche oltre alla medicina del lavoro “per gli studi e gli approfondimenti legati alle malattie cardiorespiratorie, per le sindromi polmonari, al fine di avere più medici tarantini”. Emiliano ha quindi colto l’occasione “per chiedere a tutti i tarantini laureati in medicina che hanno voglia di tornare a Taranto di farsi vivi. Dobbiamo trovare il modo di farli tornare qui. Facciamo concorsi per medici che poi rimangono vuoti anche perché Taranto viene considerata una sede difficile. I medici non si trovano: uno dei modi è istituire corsi di laurea anche a Taranto”.

Dunque la volontà di voler avviare un corso di Medicina a Taranto è stata confermata, ma è ancora tutto da programmare.


Articoli più letti