MASSAFRA - Il 66° Carnevale di Massafra ha un motto: “al Carnevale di Massafra nessuno spettatore, ma tutti protagonisti”. Una promessa che sarà più che mai rispettata nell’annuale appuntamento dell’attesa manifestazione carnascialesca massafrese.

Oltre al coinvolgimento le direttrici del Carnevale di Massafra, come detto dal sindaco Fabrizio Quarto, saranno sinergia e qualità. La sinergia sarà garantita con la collaborazione con gli altri enti e non a caso la presenza dell’assessore regionale all’Industria Turistica e Culturale, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali, Loredana Capone e del consigliere regionale Michele Mazzarano, la dicono tutta sull’attenzione chiesta e ottenuta dalla Regione nei confronti di una manifestazione riconosciuta recentemente come “Carnevale Storico d’Italia” in una “Città d’Arte” (riconoscimento appena ottenuto dalla Regione insieme con la città di Taranto, ndr) nel “Territorio delle Gravine”. Ma è coinvolta anche la locale Confindustria e l’intera città con le scuole e con le associazioni. In particolare i ragazzi del locale liceo artistico “De Ruggieri” nella ideazione e progettazione del bel manifesto ufficiale della 66ª edizione del Carnevale Massafrese. Tra i tanti che hanno concorso è stato scelto l’elaborato realizzato dall’alunna Cinzia Bilotti, che ha anche ricevuto dalle mani dell’assessore Capone una targa ricordo. La giovane artista ha realizzato una delle maschere storiche della città, Gibergallo, l’allegro pagliaccio vestito con un frac nero, un cappellino rosso in testa e con al guinzaglio un gallo. L’altra maschera è invece Lu Pagghiuse, rappresenta il contadino massafrese con una bisaccia e lo strumento musicale popolare “cupa cupa” tipico del Meridione.

Quattro i super ospiti che contribuiranno al significativo rilancio del Carnevale a Massafra, ci saranno al corso mascherato della sera del 2 marzo 2019 la ballerina martinese Rossella Brescia, il comico napoletano Peppe Iodice e il cabarettista altamurano Nicola Calia, mentre l’attore comico Uccio De Santis parteciperà al corso del 5 marzo.

Nutrito e corposo il programma degli eventi con varie attività collaterali. Oltre alle sfilate dei mastodontici carri allegorici e i gruppi mascherati, che ritornano nel vecchio percorso cittadino di corso Roma e che si svolgeranno sabato 2 e martedì 5 marzo 2019, ci saranno le sfilate dedicate agli istituti comprensivi e ai gruppi allegorici nelle mattine di domenica 24 febbraio e 3 marzo; la sera di domenica 3 marzo dedicata al ballo in maschera con due dj di spicco nazionale: Marvin e Andrea Prezioso. Previsti anche l’annullo filatelico (2 marzo), il raduno dei camperisti, spettacoli carnascialeschi e tanto altro ancora.

Tutto in nome della tradizione, in particolare dell’arte dei cartapestai che, per l’assessore Capone, deve essere valorizzata non solo perché rappresenta un’antica forma espressiva d’arte ma anche perché è attuale in quanto richiede tecnologia, automazione, design e scenografia, a cui si aggiungono l’aspetto culturale di Massafra e dell’intera Puglia e l’indispensabile importanza di rendere fruibile ogni bene artistico monumentale.