LECCE - In occasione della “Settimana della Memoria”, in cui si commemora la liberazione degli ebrei dai campi di sterminio nazisti e l’uccisione di milioni di altri, il Museo ebraico di Lecce “Palazzo Taurino” invita a partecipare ad una serie di iniziative aperte a tutta la cittadinanza. Incontri vari finalizzati ad unire alla memoria di eventi più recenti quella delle comunità ebraiche residenti in Salento in epoche più antiche.

Si inizia alle ore 18.30 di oggi, 23 gennaio, alla Feltrinelli di Lecce con la presentazione della “Guida al Salento ebraico” alla presenza degli autori Fabrizio Ghio (archeologo) e Fabrizio Lelli (docente di Lingua e Letteratura Ebraica, Università del Salento e Direttore del Museo ebraico di Lecce). Si prosegue il 24 gennaio al Museo storico archeologico dell’Università del Salento (Musa) a Lecce con “Itinerari della memoria: tracce delle presenze ebraiche nel Salento” a cui seguirà “Note e voci dalla cultura ebraica tra Quattrocento e Cinquecento”, l’incursione musicale a cura del gruppo Ensamble Concentus in collaborazione col Dams (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo – Università del Salento). Nel Museo ebraico previste, in serata, altri eventi con ingresso a pagamento per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0832.247016.

A Melpignano il 25 gennaio alle ore 10 l’incontro con le scuole intitolato “La memoria dell’ebraismo in Puglia tra passato e presente” con proiezione del film documentario “Rinascere in Puglia” che racconta l’esperienza dei profughi ebrei sopravvissuti alla Shoah e accolti, nel secondo dopoguerra, nei campi di transito allestiti nel Salento dalle forze alleate. A seguire, presentazione della Guida al Salento Ebraico alla presenza degli autori Fabrizio Ghio e Fabrizio Lelli.

A Soleto, il 26 gennaio, alle ore 16 nella Chiesa di Santo Stefano si parlerà de “Gli ebrei a Soleto” a cui seguirà la visita nella chiesa di Santo Stefano–Opera Pia Madonna delle Grazie.

Ad Alessano incontri, letture, conferenze con testimoni sono previsti nell’Iiss Salvemini al fine di edificare il senso di cittadinanza e spronare gli studenti ad un uso consapevole della memoria, intesa come costruzione critica del passato in grado di fornire significative chiavi di lettura del presente, diverse e articolate sono le iniziative che coinvolgeranno gli studenti.

Per i ragazzi delle classi quinte il 26 gennaio, per il progetto curato dalla professoressa Valeria Bisanti, “Dialoghi d’autore”, in collaborazione con la Libreria Idrusa e con il patrocinio del Comune di Alessano, alle ore 9.30 ci sarà la presentazione del libro di Paolo Wieczorek “Rossi papaveri a Montecassino” con l’accompagnamento di Nello Wrona. Una vicenda, quella narrata dell’autore, particolarmente significativa per gli studenti del nostro territorio perché ricostruisce un pezzo di storia del Salento che si intreccia con gli avvenimenti epici della battaglia di Montecassino, costata la vita a centinaia di polacchi. Tra i sopravvissuti, anche molti di coloro che scelsero di vivere nel Salento. Il libro, attraverso le piccole storie familiari, tra cui quella dell'autore, restituisce la storia della grande guerra. “Sentirsi sia italiano che polacco mi ha indotto a raccontare questa storia” spiega Paolo Wieczorek, salentino trapiantato da anni a Padova.

Alcune classi, inoltre, parteciperanno, insieme ad altre scuole del Capo di Leuca, il 2 febbraio all’iniziativa promossa dalla Pro Loco di Leuca “Tutti i nomi dello sterminio” con un intervento dal titolo “Antisemitismo ieri e oggi”. La finalità sottesa a queste iniziative è educare alla memoria critica per far crescere la pace e far crollare il muro dell’indifferenza.