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Concorso “Fischietto in terracotta” premiati pure gli studenti

  • In BARI
  • lun 21 Gennaio 2019
Concorso “Fischietto in terracotta” premiati pure gli studenti
RUTIGLIANO La vincitrice del concorso, Marilyn Cerri

Si è concluso con la premiazione dei vincitori, studenti compresi, il concorso di tradizione rutiglianese

RUTIGLIANO - Si è concluso con la cerimonia di premiazione il 31° concorso nazionale del “Fischietto in Terracotta - Città di Rutigliano” svoltasi il 19 gennaio nel Museo del Fischietto di Rutigliano. Oltre ai primi tre classificati, già annunciati, tra cui la vincitrice assoluta Marilyn Cerri di Conversano con “Ma come ti vesti”, che si è aggiudicata anche un attestato per segnalazione di un’altra opera intitolata “Women power”, i rutiglianesi Vito Moccia con “La pazienza di Ciciriniella”, classificatosi al secondo posto, e Patrizia Capasso con “Florilda” al terzo, sono stati consegnati i premi alle giovani leve ovvero gli studenti che hanno partecipato al concorso dopo la frequentazione di un doppio laboratorio destinato ad un totale di 16 partecipanti.

La giuria ha anche segnalato le seguenti opere, destinatarie di un attestato: “Ieri, oggi…e domani?” di Quagliarella-Ciavarella di Bisceglie e Noicattaro, “Memorie ritrovate n. 2” di Luigi Gismondo di Grammichele (Catania), “A’Signour du fr-sckett” di Filippo Lasorella di Rutigliano e “L’uscio” di Giovanni Sponzilli di Roma. Destinatari dei Premi Speciali sono stati invece: per la sezione Giovane “La donna e la bambina” di Antonella Pellegrino di Castellana Grotte, per la sezione Satira “Ieri, oggi…e domani?” di Quagliarella-Ciavarella di Bisceglie e Noicattaro. Mentre la Giuria popolare ha preferito su tutti l’opera intitolata “Da massaia a presidente” di Margherita Vavalle di Rutigliano.

E’ principalmente alla nuova generazione che la festa è stata dedicata per rendere ancor più importante la loro partecipazione ad una tradizione locale che non solo deve continuare ma evolversi nel tempo. Bambini e ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 16 anni di 5 scuole rutiglianesi, la primaria “Settanni-Manzoni”, la elementare elementare "Aldo Moro", la media "Don Tonino Bello", e le scuole superiori "Ilaria Alpi" e "Montale" sono stati selezionati con un apposito bando.

I migliori hanno seguito lezioni extrascolastiche per un totale di 15 ore, tenute dall’insegnante di storia dell’arte Grandolfo che oltre a spiegare la storia sulla nascita del fischietto in terracotta, curiosità e tradizioni tra le quali quello degli uomini di regalare un figulo a forma di galletto alla propria amata, ha tenuto lezioni su come modellare la terracotta, le fasi di cottura e di pittura della stessa, il tutto però progettato con un bozzetto iniziale.

Tra emozioni varie, sorrisi, ricordi e percorso scolastico, la cerimonia si è svolta con alcuni divertenti intermezzi fra cui quello di un simpaticissimo e singolare ‘capobanda’ e del cantante pugliese Tony Santagata immortalati nelle foto (pubblicate qui accanto) di V&G Shoots and Sport. Tra l’incontro dei maestri figuli con anni di vittorie al concorso, come il maestro Vito Moccia, e quella con le nuove generazioni si è poi creato un clima di scambi culturali e di tradizioni che sicuramente resteranno indelebili nella memoria dei partecipanti al concorso.

Per la sezione delle scuole sono stati premiati i seguenti alunni: Alessandro Delledera “Il passato allo spechio” della scuola primaria “Aldo Moro”, Giuliano Savino con “Donne virtuose e virtuali” della scuola primaria “Giuseppe Settanni”, Lorenzo Radogna e Pietro Verna con “...Chi è la più bella del reame?” sella scuola secondaria di primo grado “Alessandro Manzoni”, Emanuele Latrofa con “L’evoluzione di un’indigena” del liceo “Ilaria Alpi” e Davide Troiani con “La bellezza non ha età” dell’istituto tecnologico “Eugenio Montale”.

Tra i giovani premiati anche Simone Urbano, 15 anni di Casamassima, frequenta il secondo anno dell’istituto tecnologico “Montale” di Rutigliano. Quella di quest’anno non è stata la sua prima esperienza sia nel frequentare il laboratorio di preparazione che la partecipazione al concorso così come il podio. Già perché Simone Urbano quest’anno si è classificato secondo con l’opera dedicata al tema, comune a quello degli adulti, “Donne ieri e oggi”. Il suo fischietto, una piccola scultura di donna intitolata “#Rispetto” è arrivato secondo nella sezione dedicata alle scuole secondarie superiori, mentre lo scorso anno Simone si è classificato al primo posto con quella intitolata “Hercules” sul tema “La mitologia in un fischio”.

E proprio a Simone Urbano abbiamo rivolto qualche domanda. Abbiamo così saputo che per “#Rispetto” si è ispirato «alla situazione attuale della donna che continua ad essere, come in passato, oggetto di disparità, maltrattamenti e violenze». Nel suo fischietto ha infatti rappresentato, con semplicità, ma evidente e spiccata creatività, un mezzo busto di donna formosa che regge un cartello con la scritta “√ogliamo essere rispettate” in cui con grande intuito ha inserito un simbolo matematico, la radice quadrata, ed uno più moderno un emoticon, una faccina, triste per unire il passato con il moderno. Un significato chiaro e diretto dettato da una spiccata genialità visto che, pur studiando informatica e grafica al computer, è appassionato come, lo stesso Simone, tiene a raccontare «di arte manuale, così come di informatica e grafica» che giustamente non ritiene affatto tra loro lontane anche perché fortemente convinto che «nonostante l'evoluzione tecnologica, non bisogna mai dimenticare le antiche tradizioni» tanto da voler consigliare ai suoi coetanei questa sua esperienza extrascolastica perché la ritiene «molto formativa e divertente», oltre che importante occasione di confronto e incontro con coetanei.

Ai giovani in erba che si sono cimentati nell’antica arte del figulo, fatta con materiali poveri ma che si arricchisce con la creatività, sono andati diplomi e targhe ricordo, insieme con premi in denaro per l’acquisto di materiale didattico e Simone Urbano investirà la piccola somma vinta nell’acquisto soprattutto di libri.

Tutti i fischietti premiati sono stati acquisiti dal Comune di Rutigliano ed andranno ad arricchire la collezione del Museo Civico del Fischietto in Terracotta “Domenico Divella”.

Le foto a corredo di questo articolo sono di V&G Shoots & Sports altre foto sono visibili sulla pagina Facebook

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