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Docente dell’Unisalento coinvolto nel progetto spaziale d'Europa Eseo

  • In LECCE
  • ven 07 Dicembre 2018
Docente dell’Unisalento coinvolto nel progetto spaziale d'Europa Eseo

Ha tenuto corsi di formazione e sviluppato un importante controllo del micro-satellite dell’Esa

LECCE - C’è anche un docente dell’Università del Salento nel team che ha lavorato al micro-satellite didattico “Eseo” (European Student Earth Orbiter) dell’Esa (Agenzia Spaziale Europea) in cui il capo progetto è l’ingegner Piero Galeone. Il docente salentino è il professor Giulio Avanzini e insegna Meccanica del Volo nei corsi del settore aerospazio del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione.

Sviluppato come uno degli “hands-on programme” dell’Esa Academy dell’Esa Education Office, Eseo è stato lanciato in orbita il 3 dicembre 2018, alle ore 19.34 dalla Vandenberg Air Force Base in California (Usa).

Eseo è un micro-satellite costruito a scopo didattico con il coinvolgimento di più di 600 studenti (nel corso dell’intero programma) provenienti da moltissime Università europee: un’occasione per lavorare su un vero progetto spaziale con strumenti scientifici e personale specializzato. Gli studenti di Università di Estonia, Germania, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Spagna e Regno Unito sono stati protagonisti della fase finale del programma e del completamento dello sviluppo e testing del satellite. Per la realizzazione di Eseo, l’Esa ha collaborato con Sitael spa, la più grande impresa a capitale privato italiano operante in ambito spaziale e leader mondiale nel settore dei piccoli satelliti.

Il ruolo del professor Avanzini in questa ‘avventura’ spaziale è stato quello di tenere corsi formativi di Dinamica e Controllo di Assetto nelle tre edizioni del programma didattico. Inoltre ha collaborato con i colleghi Fabrizio Giulietti e Paolo Tortora, dell’Università di Bologna, allo sviluppo delle leggi di controllo che permettono a Eseo di puntare i suoi sensori verso la Terra durante il volo nello spazio.

«Una grande emozione ora e una bellissima esperienza allora, soprattutto grazie alla carica di entusiasmo degli studenti che - commenta il professor Avanzini - hanno potuto confrontarsi con un ambiente in cui lavorano fianco e fianco partner istituzionali, di ricerca e industriali. I risultati del progetto saranno preziosi anche come contenuti per i nostri corsi di ingegneria, sperando che in un prossimo futuro, con la partnership di Sitael, sia possibile cimentare anche i nostri studenti aerospaziali in sfide come quella di Eseo».

Giulio Avanzini è docente ordinario di Meccanica del Volo e insegna all’Università del Salento “Flight Mechanics” (meccanica del volo), “Aircraft Design” (progetto di aeromobili) e “Atmospheric and Space Flight Dynamics” (dinamica del volo atmosferico e spaziale). Oltre alla collaborazione didattica nell’ambito del programma Eseo, ha insegnato Meccanica del Volo atmosferico e spaziale al Politecnico di Torino, all’Università “La Sapienza” di Roma, al Politecnico di Bari (sede di Taranto), alla University of Glasgow e alla University of Illinois at Urbana-Champaign.


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