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Il sesto Premio Vittorio Bodini a De Angelis e alla Carmignani

  • In LECCE
  • mar 13 Novembre 2018
Il sesto Premio Vittorio Bodini a De Angelis e alla Carmignani

La serata di consegna sul tema “Sud come Europa” si terrà al Teatro Apollo con ingresso gratuito

LECCE - Il Premio letterario internazionale “Vittorio Bodini”, giunto alla sesta edizione, sarà consegnato al poeta milanese Milo De Angelis ed alla traduttrice toscana Ilide Carmignani. La cerimonia di consegna, promossa dal Centro Studi Vittorio Bodini in collaborazione con Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Polo Biblio-Museale di Lecce, con la direzione artistica di Alessandra Caiulo e la consulenza artistica e scientifica di Simone Giorgino, si terrà sabato 24 novembre al Teatro Apollo di Lecce.

Il poeta Milo De Angelis e la traduttrice, tra gli altri di Roberto Bolaño e Luis Sepúlveda, Ilide Carmignani sono i vincitori delle due sezioni principali e saranno premiati nella serata ad ingresso gratuito (con prenotazione obbligatoria chiamando al numero di telefono 0832.683532 o allo 0832.373570) al Teatro Apollo di Lecce con una serata dedicata al tema “Sud come Europa” con la direzione artistica di Alessandra Caiulo e la consulenza artistica e scientifica di Simone Giorgino.

Poeta, narratore, critico, operatore culturale, ritenuto unanimemente uno dei più raffinati interpreti e traduttori della letteratura spagnola, Vittorio Bodini, nato a Bari il 6 gennaio 1914 da una famiglia di origine e tradizioni leccesi e scomparso a Roma nel 1970, è uno dei più significativi e originali scrittori italiani del Novecento. Il Sud di Bodini non è una semplice appendice di un sistema culturale che spesso lo relega ai suoi margini; non è una remota periferia né tanto meno una suggestiva cartolina del finis terrae: è, piuttosto, un ricco serbatoio non solo di testi poetici e narrativi ma anche di istanze di convivenza civile che riteniamo ancora di stretta attualità. L’Europa che ha termine nel Sud – ci ricorda Bodini, ed è proprio quello che si vuol mettere in evidenza nel corso della serata – non smette di essere Europa, anzi è proprio nel rapporto, spesso anche dialettico e conflittuale, fra Continente e Meridione che è possibile riconoscere alcuni aspetti, a volte trascurati, non solo della nostra storia letteraria ma anche della nostra cultura e dunque della nostra identità.

Assegnato a opere edite in lingua italiana ed articolato in due sezioni dedicate alla poesia ed alla traduzione (con rispettivi premi in denaro), il Premio prevede anche dei riconoscimenti speciali a personalità che si sono adoperate in favore della divulgazione del nome di Bodini. La serata, che avrà inizio alle ore 20.30, proporrà un concerto-recital nel quale l'elemento musicale si fonderà con quello teatrale e coreutico in un organismo compatto che si propone di comunicare agli spettatori l’idea di Sud che emerge dall’opera di Vittorio Bodini. Sul palco l'organettista Claudio Prima guiderà un ensemble composto da Valerio Daniele (chitarra), Giuseppe Spedicato (basso), Dario Congedo (batteria), Alessia Tondo (voce), Angela De Gaetano (voce recitante) e Maristella Martella (coreografia e danza).

La Giuria, presieduta da Anna Dolfi, ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Firenze, è composta da eminenti personalità dell’accademia italiana e internazionale e da professionisti dell’editoria.
Poeta, saggista, critico letterario, Milo De Angelis, 67 anni, ha esordito con “Somiglianze” (Guanda 1976), seguito da
“Millimetri” (Einaudi 1983; Il Saggiatore 2013). I successivi “Terra del viso” (1985), “Distante un padre” (1989) ed altri sino ad “Incontri e agguati” (2015) tutti editi da Mondadori, come il riassuntivo “Poesie” (2008). È anche autore di un’opera narrativa, “La corsa dei mantelli” (Guanda 1979; Marcos y Marcos 2011), e della raccolta di saggi “Poesia e destino” (Cappelli 1982).

La traduttrice Ilide Carmignani è conosciuta soprattutto per le sue traduzioni di Roberto Bolaño e di Luis Sepúlveda. Si è laureata in Lettere all’Università di Pisa e specializzata in Letteratura spagnola e ispanoamericana e in Traduzione letteraria alla Brown University (USA) e all’Università di Siena. Nel 2000 ha vinto il I Premio di Traduzione letteraria dell'Instituto Cervantes e nel 2013 il Premio Nazionale di Traduzione del Ministero per i beni culturali. Ha tenuto corsi e seminari di traduzione letteraria presso università italiane e straniere (Università di Pisa, Centro di Poesia contemporanea dell’Università di Bologna, Università di Trento, University of East Anglia, FUSP). Si è occupata di linguistica contrastiva e lessicografia bilingue. Dal 2000 cura gli eventi professionali sulla traduzione per il Salone Internazionale del Libro di Torino (l’AutoreInvisibile), dal 2002 le Giornate della Traduzione letteraria insieme a Stefano Arduini (2002-2016 presso l’Università di Urbino, 2017 presso la Link Campus University di Roma), e dal 2013 Traduttori in Movimento nella residenza per artisti Castello in Movimento di Fosdinovo.


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