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Con “Io posso” dopo il mare ora viaggio in camper per i malati di Sla

  • In LECCE
  • mar 16 Ottobre 2018
Con “Io posso” dopo il mare ora viaggio in camper per i malati di Sla

Nuova iniziativa per i disabili ‘forti’ dell’associazione salentina 2HE

LECCE - Dopo il successo de “La Terrazza – Tutti al mare” a San Foca, frazione di Melendugno, sempre in Salento arriva “Tutti in camper”, nuovo progetto di “Io posso” dell’associazione salentina 2HE-Center for Human Health and Environment . La nuova idea, anche questa in favore di chi è colpito da malattie fortemente invalidanti quali la Sla, Sma e distrofie muscolari o disabile a causa di esiti post-traumatici gravi, che non possono allontanarsi da casa, spostarsi in treno, aereo o auto o soggiornare in albergo, solo perché non adeguatamente attrezzati, riguarda la mobilità accessibile.

Per le vacanze i ‘forti’ invalidi, il termine ‘forti’ è da intendersi non solo in maniera per così dire ‘negativa’ ma soprattutto positiva poiché solo chi è ‘forte’ nell’animo, per chi non si arrende mai, continua a sognare e desiderare di poter tornare ad ammirare il mondo intero e soprattutto ha amici e familiari altrettanto ‘forti’, potranno contare non solo sulla spiaggia attrezzata di Melendugno ma persino su un camper che li condurrà ovunque vogliano andare.

L’iniziativa sarà presentata ufficialmente il 27 ottobre 2018 a Lecce, in anteprima nazionale, e con un ospite d’eccezione l'autore e regista Pif. Il camper di “Io posso” sarà la prima casa su due ruote che consentirà viaggi anche di media-lunga percorrenza, altrimenti impossibili a chi vive su carrozzine di dimensioni speciali, necessita di sollevatori, letti motorizzati, concentratori di ossigeno, alimentazione elettrica e assistenza continua. E naturalmente, come per “La Terrazza”, realizzata quattro anni fa, sarà un servizio gratuito dell’associazione 2HE nell’ambito del progetto “Io posso” che quattro anni fa ha già dato vita al primo accesso attrezzato al mare in Italia per persone affette da Sla, patologie neuromotorie ed altre disabilità.

Per scoprire più nei particolari di cosa si tratta l’associazione 2HE dà appuntamento a tutti alle ore 17 del 27 ottobre, al Teatro Apollo di Lecce dove, oltre a Pif, ci saranno anche Simonetta Agnello Hornby scrittrice (sarà in collegamento per una videoconferenza), Giovanni Gorgoni, direttore generale dell’Agenzia Regionale strategica per la Salute ed il Sociale della Regione Puglia, Giorgia Rollo, presidente di 2HE, e suo marito Gaetano Fuso, 42enne ex poliziotto, malato di Sla da quattro anni, nominato nei mesi scorsi Cavaliere della Repubblica, e che per primo ha avuto il desiderio di fare un bagno in mare dando l’incipit per realizzare “La Terrazza”. Tutti insieme spiegheranno ai presenti ma soprattutto agli increduli che viaggiare per piacere, viaggiare per lavoro, viaggiare per necessità, sarà possibile ora davvero a tutti. Persino a tutte quelle persone alle quali non sono sufficienti i classici accorgimenti di ‘mobilità accessibile’ poiché hanno bisogno di tanto altro e spesso, troppo spesso, al disagio procurato dalla malattia in sé, si aggiunge il serio problema di ‘segregazione forzata’ in casa e di mancata condivisione di momenti pur semplici come una gita con la propria famiglia.

“Tutti in camper” sarà attrezzato con tutto il necessario per permettere alle persone immobilizzate e/o con collegamento ad ausili salvavita di poter uscire dall’isolamento forzato causato dalla malattia o dalla disabilità e viaggiare. Un progetto realizzato grazie ad un vero e proprio motorhome da 10,5 metri, che 2HE ha deciso di rilevare, ristrutturare e destinare alla causa. E’ infatti stato attrezzato con sollevatore a binario, pedana idraulica, letto speciale ovvero ortopedico da una piazza e mezza con materasso ortopedico, concentratore di ossigeno, sterilizzatore, servizio elettrico per il collegamento dei dispositivi salvavita, un defibrillatore e tanto altro, come un sistema Tv, un sistema anti-intrusione, frigo, e potrà ospitare 4 persone più due autisti. L’operatore sanitario ha a disposizione una poltrona accanto al letto.

Il mezzo, sabato 27 ottobre, verrà collocato all’esterno del Teatro Apollo di Lecce in occasione dell’happening di presentazione che dalle ore 17, condotto dalla giornalista Azzurra De Razza, si terrà all’interno del teatro.

Se “La Terrazza” dall’estate 2015 ha dato la possibilità a più di 500 persone di tornare a fare il bagno nello splendido mare di San Foca grazie ad una serie di accorgimenti dedicati (postazioni con pedana, attacchi di corrente in postazione, assistenza infermieristica in spiaggia, attrezzature per la ventilazione ecc.), “Tutti in camper” consentirà altri viaggi con panorami e mete, sinora impensabili da raggiungere, ad altre centinaia di persone. E, sicuramente, come già sta avvenendo per il primo progetto anche questo presto sarà preso ad esempio, adottato e realizzato in altre regioni d’Italia.

La forte azione di inclusione sociale di questa iniziativa è legata anche alla sua gratuità totale per i fruitori ed è stata presa a modello da altre associazioni in tutta Italia che ne stanno replicando il format, proprio con il know how fornito da “Io posso”.

“Tutti in camper” può essere definito l’ampliamento de “La Terrazza” poiché proprio da questa iniziativa in molti, soprattutto non salentini, hanno mostrato interesse ma impossibilità a raggiungere la spiaggia in quanto mancavano alberghi, case in affitto, mezzi di trasporto adeguati al viaggio. Così queste persone sono costrette a non muoversi da casa, o a farlo solo in casi eccezionali legati a mezzi di trasporto sanitario (ambulanze).

L’unica soluzione a questo problema è la casa su ruote. Gli spazi interni dello speciale camper sono adeguati per trasportare gli utenti in carrozzina con dimensioni speciali e particolari apparecchi per la respirazione o l’alimentazione elettrica. La presenza di angolo cottura e bagno all’interno del mezzo permette di ottimizzare le pause e di risolvere il problema degli alloggi inadeguati. Grazie a questa soluzione, è possibile restituire la libertà di un viaggio anche a chi ne è stato privato dalla disabilità.

Per rivolgersi al servizio “Tutti in camper”, si potrà contattare il numero dedicato 333. 2661415 o scrivere una e-mail all’indirizzo camper@ioposso.eu. A partire dalle esigenze dell’utente, si preparerà un programma di viaggio valutando ogni aspetto (percorso, soste, pernottamenti, attrezzature specifiche necessarie) e si farò una stima del costo globale del viaggio in tutte le sue voci (carburante, pedaggi, autisti). Una volta quantificato il budget necessario, è l’associazione 2HE che si farà promotrice di una campagna mirata di crowdfunding per raggiungere la cifra prevista. L’utente viene comunque responsabilizzato a diffondere la raccolta fondi tra i propri contatti e/o associazioni di riferimento. Raggiunta la cifra necessaria, il viaggio potrà iniziare. Negli ultimi mesi il mezzo è stato reso più sicuro, confortevole e con tutti gli impianti a norma delle vigenti normative. Dopo il lancio, del 27 ottobre, i mesi successivi saranno dedicati ad una fase di test del servizio, che si ipotizza di portare ad una piena operatività dalla primavera 2019.

Il servizio è rivolto alle persone con gravi disabilità che presentino almeno una di queste condizioni: immobilizzazione / tetraplegia, con uso di carrozzine basculate o lettighe e collegamento continuo a macchinari salvavita quali respiratori e simili.

L'ingresso alla serata di presentazione realizzata con il patrocinio di Città di Lecce, AReSS e Università del Salento prevede un numero limitato di posti, seppur gratuito, è necessario prenotarsi chiamando ai numeri 366.1810331 o 333.2661415 o scrivendo a camper@ioposso.eu.


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