SELECT * FROM conf_articoli WHERE non_visualizzare=0 and id=7874 ORDER BY ordine DESC, id DESC

Il Teatro Kopò cambia sede ed inaugura nuova stagione

Il Teatro Kopò cambia sede ed inaugura nuova stagione

Con tre sale e più spazio per il pubblico, ha in programma otto spettacoli

BRINDISI - Sarà una stagione da ricordare, promessa del Teatro Kopó Brindisi che inizia l’anno 2018-19 con l’inaugurazione di una nuova sede. Il teatro, più grande (in via Sant’Angelo 67/69, ha tre sale dedicate a tre artiste gigantesche come Anna Magnani, Delia Scala, Anna Marchesini. La nuova location è più comoda e più accogliente per il pubblico, per gli attori e per i tecnici.

Otto gli spettacoli che si avvicenderanno sul palcoscenico rinnovato del teatro off più apprezzato in Puglia – come raccontano i successi dello scorso anno – che tuttavia non perde né il cuore né la testa. Infatti, sul versante della proposta artistica, va detto che le compagnie sono rigorosamente popolate di giovani provenienti da tutta Italia. È l’innovazione, unita alla qualità teatrale e al lavoro di sperimentazione artistica, ad essere la vera cifra distintiva del Teatro Kopó, a Brindisi come a Roma. Dicevamo che il Kopó non perde neanche la testa, dal momento che il timone rimane saldamente nelle mani della sua direttrice artistica, Francesca Epifani.

L’attività continua ad essere autofinanziata rimanendo così del tutto indipendente da qualsiasi sfera di influenza politica ed economica. Il pubblico apprezzerà l’offerta di spettacoli, poiché tocca tutti i generi, dalla narrazione fino alla commedia musicale. Talvolta in maniera allegra e spassosa, talaltra in modo profondo ed impegnato, dalla platea lo sguardo attraverserà il palcoscenico per guardare lontano, ma anche più da vicino, i temi sentiti dagli spettatori, quelli della attualità e della nostra storia.

Il primo spettacolo si intitola “Santi, balordi e poveri cristi” di e con Giulia Angeloni e Flavia Ripa e sarà messa in scena il 20 (ore 21) ed il 21 ottobre (ore 18). A seguire “Diamoci del tè” con Mariaelisa Barontini, Alessandro Giova e Valerio De Angelis, scritto e diretto da Mariaelisa Barontini, 17 e 18 novembre. Ancora “Terra Noscia” di e con Tiziano Caputo e Agnese Fallongo, 8 e 9 dicembre. Il nuovo anno inizia con “Miles Gloriosus (morire di uranio impoverito)” di Antonello Taurino con Antonello Taurino e Orazio Attanasio, 12 e 13 gennaio 2019. A febbraio è la volta di “Marocchinate” di Simone Cristicchi e Ariele Vincenti con Ariele Vincenti, in scena 2 e 3 febbario. Poi c’è “Maturina Fantesca (Erede di Leonardo Da Vinci)” di e con Patrizia La Fonte, 2 e 3 marzo. Nello stesso mese c’è “La Storia de Giulietto, de Marisa e della mano in Chiesa” di e con Elisabetta Tulli, 30 e 31 marzo. Chiude la stagione “Nevrotici sessuali”, scritto e diretto da Giulio Federico Janni, con Christian Renzicchi, Andreapietro Anselmi, Martina Lazzari, Alessio dalla Costa e Jenny Ribezzo, 13 e 14 aprile 2019.

Altri articoli interessanti
"Da Roma la filiale del teatro off nasce Teatro Kopò"


Articoli più letti