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In calo gli infortuni sul lavoro in agricoltura

  • In BARI
  • gio 20 Settembre 2018
In calo gli infortuni sul lavoro in agricoltura

Lo afferma Coldiretti su dati Inail in base alle denunce pervenute

BARI - Continua il trend positivo degli infortuni sul lavoro in agricoltura in Puglia. Come afferma Coldiretti, sulla base dei dati Inail rilevati al 30 aprile 2018, c’è una riduzione in campagna di infortuni pari a -11,16%, in deciso trend positivo rispetto persino al dato nazionale che è pari a – 2,8% delle denunce presentate. La riduzione si era già avvertita nel 2017 quando le denunce di infortuni furono pari a 2.515, mentre nel 2016 erano state 2.831

“E’ il risultato del grande sforzo nell’ottica della formazione degli imprenditori agricoli, sempre più coscienti del ruolo multifunzionale dell’agricoltura e della difficoltà di adempiere all’importante compito di tutelare ambiente e salute pubblica - commenta il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele - Importante, però, che vengano avviati reali sistemi di prevenzione degli infortuni, superando inutili vincoli burocratici e sostenendo le imprese, anche grazie alle risorse dei Bandi Inail che hanno messo a disposizione delle imprese agricole risorse a fondo perduto per rinnovare ed ammodernare il parco macchine attualmente in circolazione”.

Anche gli incidenti mortali in agricoltura si sono ridotti in Puglia del 9,09%, passando da 22 del 2016 a 20 nel 2017.

“Molto resta tuttavia ancora da fare – aggiunge il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti - per questo è necessario continuare con decisione lungo la strada intrapresa della trasparenza, dell’innovazione tecnologica, della formazione, della semplificazione burocratica per accompagnare il processo di riduzione degli infortuni. Gli infortuni sono spesso tristemente legati al fenomeno del lavoro sommerso. Per questo è necessario che le istituzioni a tutti i livelli implementino le opportunità occupazionali nel settore agricolo, attraverso interventi di stabilizzazione del lavoro, garantendo flessibilità e competitività all’impresa, continuità di reddito e sicurezza al lavoratore e, soprattutto, campagne di comunicazione che promuovano l’immagine, i risultati e le grandi opportunità offerte dal settore agricolo e agroalimentare pugliese”.

I dati positivi raggiunti sono dovuti anche al prezioso lavoro di ammodernamento delle imprese agricole fatto in questi anni. Un ‘passo’ che ha reso il lavoro in agricoltura tecnologicamente più avanzato ed allo stesso tempo più sicuro”.

Un risultato che è frutto dell’impegno degli imprenditori e dei lavoratori per lo sviluppo di un’agricoltura al servizio della sicurezza della salute, dell’ambiente e dell’alimentazione che – conclude la Coldiretti – vuole conciliare gli interessi delle imprese, degli occupati e dei consumatori.


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