SELECT * FROM conf_articoli WHERE non_visualizzare=0 and id=7127 ORDER BY ordine DESC, id DESC

Torna la rassegna cinematografica “CinemaMondo”

  • In BARI
  • lun 18 Giugno 2018
Torna la rassegna cinematografica “CinemaMondo”

Con appuntamenti settimanali per tutta l’estate, i film d’autore su storie dei paesi dell’Est e Medioriente

POLIGNANO A MARE - Mentre le sale cinematografiche si svuotano o ripropongono film della passata programmazione invernale, a Polignano a mare, l’Arena Vignola dà il via alla rassegna “CinemaMondo” con film d’autore appena usciti e poco visti. Alcuni dei film della rassegna sono in anteprima regionale.

La rassegna, giunta alla sesta edizione, è organizzata dall’associazione Alma Terra di Mola di Bari, in particolare da Isabella Colonna, proporrà film di qualità, che hanno ricevuto diversi riconoscimenti nei festival e che, a livello di produzione e di tematiche, permettono di conoscere una parte di mondo, normalmente poco conosciuta che è quella non-occidentale: i paesi dell’est, il Medioriente, il Sudamerica. Si parte il 19 giugno e si conclude il 28 agosto 2018 con appuntamenti settimanali ogni martedì.

I film affrontano temi forti dell’impegno, parlano del presente, dei suoi conflitti, delle sue miserie, ma lasciano quasi sempre aperte le porte alla speranza. Si inizia domani, 19 giugno, con “Loveless di” Andrej Zvyagintsev (Russia, Francia) 2017, che ha ricevuto il Gran premio della critica al Festival di Cannes 2017, ha anche rappresentato la Russia agli Oscar. E’ una storia privata che è anche una metafora della Russia di oggi. Thriller senza altri colpevoli che l’indifferenza e il disamore nei rapporti di una coppia che sta per divorziare e nel rapporto con il loro figlio. Sullo sfondo la guerra civile che insanguina l’Ucraina. Regia di perfetta tensione emotiva, senza spazio per i sentimenti, come dice lo stesso titolo.

Il 26 giugno sarà proiettato “Omicidio al Cairo” di Tarik Salex (Svezia, Danimarca, Germania) 2017, vincitore del premio della Giuria a Sundance 2017, un coraggioso thriller dalle implicazioni politiche basato su una storia vera: l’assassinio della famosa cantante libanese Suzanne Tamin nel 2008 , il colpevole risultò essere un uomo d’affari e parlamentare egiziano vicino alla famiglia Mubarak. Il film è stato girato a Casablanca, in quanto la produzione non ha avuto i permessi per le riprese in Egitto. Sullo sfondo la rivolta popolare della Primavera Araba. Protagonista, nei panni dell’ufficiale Noredin, l’attore libanese Fares Fares, ancora una volta nel ruolo dell’antieroe. La storia è solo un pretesto per denunciare la corruzione in cui versavano e versano i vari corpi dello stato dalla polizia ai servizi segreti.
Il 3 luglio è in programma “The constitution” di Rajko Grlic (Croazia/Repubb. Ceca, Slovenia, Macedonia) 2016, premiato in vari festival in Europa e negli Stati Uniti. Si tratta di un’anteprima Regionale. Il film affronta questioni sociali e politiche ancora irrisolte nella Croazia di oggi, dove si sente il peso dei conflitti del passato e le minoranze vivono in un’atmosfera di odio e intolleranza. Tutto il film è pervaso da un senso di umanità che cerca di farsi largo tra l’ intolleranza, il razzismo e l’omofobia presenti nella società che purtroppo si stanno diffondendo in diversi paesi dell’Est europeo e non solo.

In programmazione ci sono il 10 luglio “Cosa dirà la gente” di Iram Haq (Norvegia) 2017; il 17 luglio “Wajib- Invito al matrimonio” di Annemarie Jacir (Palestina 2017); il 24 luglio “Sami Blood” di Amanda Kernell (Svezia) 2016; il 31 luglio “Il dubbio - Un caso di coscienza” di Vahid Jalilvand (Iran) 2017, vincitore del premio Orizzonti alla scorsa mostra di Venezia; il 7 agosto “Rara, una strana famiglia” di Pepa San Martin (Cile, Argentina) premiato come “Miglior Film” nella sezione K+Generation al Festival Internazionale del Cinema di Berlino; il 21 agosto “L’insulto” di Ziad Doueiri (Libano) 2017 per il quale l’attore Kamel El Basha ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla Mostra di Venezia del 2017 ed è stato selezionato per rappresentare il Libano agli Oscar; l’ultimo appuntamento è per il 28 agosto con “L’ultimo viaggio” di Nick Baker_Monteys 2017 (Germania).


Articoli più letti