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Il litorale tra gigli e rifiuti scenario di “Dune. Sentieri possibili"

Il litorale tra gigli e rifiuti scenario di “Dune. Sentieri possibili

Lo spettacolo, già successo dello scorso anno del Teatro delle Forche, si terrà a Chiatona

TARANTO - L’incanto di un sentiero possibile, frontiera e soglia fra il litorale privatizzato e cementificato e la zona selvaggia delle dune, abitate da gigli bianchi e rifiuti. In questo inconsueto scenario, dopo il successo dell'edizione 2017, il 26 ed il 27 maggio prossimo torna a Palagiano, nella zona di Chiatona, lo spettacolo teatrale itinerante “Dune. Sentieri possibili”, prodotto dal Teatro delle Forche in collaborazione con Reset Chiatona, per la regia di Gianluigi Gherzi, nell’ambito del progetto Clessidra ‘il teatro a partire dai luoghi’.

Undici gli attori protagonisti, con direzione artistica affidata ad Erika Grillo e scenografie a cura di Mino Notaristefano. Come spiega la stessa Grillo sarà “L’incanto di un sentiero possibile, frontiera e soglia fra il litorale privatizzato e cementificato e la zona selvaggia delle dune, abitate da gigli bianchi e rifiuti. Dune discarica con gli sguardi degli ospiti di passaggio nella casa di accoglienza per i migranti, luogo di partenza del viaggio. Gli sguardi degli esploratori, intenti a leggere la mappa. E poi le apparizioni fra i rovi, gli sterpi, gli scheletri arsi degli alberi; i nomi greci del mare, memoria di una terra antica. Alla fine, l’approdo: superficie liquida e scintillante al tramonto, sotto la luna. I corpi degli attori a celebrare un rito, una festa. Una barca totem che punta al cielo, per fare di un territorio una casa - magari provvisoria. Per imparare la ‘cura’”.

Lo spettacolo prevede due messe in scena, al tramonto ed alla sera, alle ore 19 e dalle 21.30, per un totale di quattro spettacoli in due giorni. A recitare nell’insolito palcoscenico saranno gli attori: Michele Bramo, Giorgio Consoli, Francesca Danese, Andrea Dellai, Anna Carbotti, Alessandra Gigante, Erika Grillo, Ermelinda Nasuto, Chiara Petillo, Fabio Zullino e Giancarlo Luce.

La prenotazione è obbligatoria in quanto il ‘luogo speciale’ prevede, necessariamente, un numero limitato di spettatori. Ulteriori informazioni e prenotazioni si possono richiedere via email a info.clessidrateatro@gmail.com o tramite sms al 349.7291060 o sul sito di “Clessidra Teatro”.

L’evento rientra nel progetto “Passi” (Progetto, Arte, Spettacolo, Scoperta e Innovazione nella Terra delle Gravine), progetto artistico triennale 2017/19 a cura del Teatro delle Forche, in ordine all’avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti lo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche – Patto per la Puglia – FSC 2014/2020 – Area di intervento “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”.


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