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Svelati i nomi dei riconoscimenti speciali per il premio “Zingarelli"

  • In FOGGIA
  • mar 24 Aprile 2018
Svelati i nomi dei riconoscimenti speciali per il premio “Zingarelli
FOGGIA Una edizione precedente del premio "Zingarelli"

In attesa della cerimonia conclusiva dei partecipanti al concorso di narrativa edita, poesia e corto-video

CERIGNOLA - In attesa della cerimonia del premio letterario nazionale “Nicola Zingarelli”, aperto anche alle scuole, gli organizzatori hanno svelato i nomi delle personalità che saranno insignite del premio speciale “Non Omnia Possumus Omnes” ovvero “Non tutti possiamo tutto”.

Il riconoscimento, quest’anno, andrà all’accademica della Crusca e professore ordinario di Storia della lingua e filologia italiana Giovanna Frosini; al regista teatrale, attore e professore in sociologia della comunicazione Michele Mirabella; al rettore dell’Università degli Studi di Bari Antonio Felice Uricchio; al giornalista Natale Labia ed al soprano Ripalta Bufo.

Durante le passate edizioni il riconoscimento è stato assegnato a personalità di spicco nel mondo delle arti, tra cui il professor Francesco Sabatini, presidente emerito dell’Accademia della Crusca; Lorenzo Enriques, fondatore dell’associazione per la lettura e presidente della Zanichelli; Riccardo Sgaramella, divulgatore e studioso del dialetto di Cerignola; e Gianfranco Labroca, direttore dell’orchestra di fiati di Cerignola e dell’orchestra di fiati “V. Di Savino”.

La cerimonia di premiazione si svolgerà il 5 maggio 2018 a Cerignola al Teatro Mercadante e solo allora si sveleranno i nomi dei vincitori della X edizione del Premio letterario nazionale “Nicola Zingarelli” sul tema “Vedere le parole” ovvero “Il linguaggio della comunicazione per raccontare le emozioni”. La giuria, presieduta da Giovanna Frosini, sta ultimando le votazioni per stabilire i vincitori delle sezioni narrativa edita, poesia inedita (anche per le scuole) e corto-video a tema libero.

Anche quest’anno a confermare il prestigio del premio sarà la presenza, durante la giornata conclusiva del 5 maggio in programma a Cerignola, città che ha dato i natali a Nicola Zingarelli, di relatori provenienti da diversi ambiti e di rilievo nazionale. La sessione mattutina, condotta dal presidente del premio, Antonio Daddario, sarà dedicata al tema di questa edizione “Vedere le parole”, declinato da più relatori in diversi ambiti. Interverranno monsignor Luigi Renna, l’accademica ordinaria dell’Accademia della Crusca Giovanna Frosini, il professore in "Sociologia della comunicazione” Michele Mirabella, il regista Matteo Bambini, il presidente di WakeUp Group Giovanni Fabio Mazzocca, il giornalista Natale Labia, lo scrittore nonché direttore artistico del Premio Zingarelli Tommy Dibari e il presidente del Gal Tavoliere Onofrio Giuliano.

Un ulteriore riconoscimento sarà conferito direttamente dal presidente Antonio Daddario, con una pergamena che ne spiega la motivazione e con il dono del “Dizionario Zingarelli” (Zanichelli editori), al giornalista Giuseppe Dimiccoli ed al regista Matteo Bambini.

Il Premio Letterario Nazionale Nicola Zingarelli è organizzato dall’associazione culturale LiberaMente Aps-Circolo di Cerignola, con la collaborazione dell’Associazione Culturale Motus e il patrocinio del Comune di Cerignola, dell’Accademia della Crusca, dell’Università di Foggia e della Regione Puglia; vanta inoltre la partnership con il Foggia Film Festival e l’agenzia di comunicazione Wake Up di Barletta.


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