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Un running tra la natura della gravina con Cut ed altri eventi

Un running tra la natura della gravina con Cut ed altri eventi

Organizzato dall’associazione “La Fabrica di Corsa” mette insieme sport, ambiente, economia e turismo

CASTELLANETA - Il Cut (Castellaneta Urban Trail), patrocinato dalla Regione Puglia e dal Comune di Castellaneta, è la manifestazione pensata dall’associazione “La Fabrica di Corsa” per mettere insieme sport, ambiente, economia e turismo declinati da un unico filo conduttore: la sostenibilità.

Alla sua prima edizione, realizzata in collaborazione con l’associazione Amici delle Gravine e in mediapartnership con La Gazzetta del Mezzogiorno, vuol essere un momento di sport, ma soprattutto l’occasione per affrontare e dialogare su temi ai quali il running e il walking sensibilizzano in modo diverso e speciale il rispetto per l’ambiente. Sì, perché correre e camminare dentro la natura, non solo consente di mostrare il paesaggio e lo fa percepire con occhi nuovi, ma cambia il punto da cui si guardano le cose, così come la prospettiva. La visione dei luoghi non è più frontale, ma interna. E allora temi come la difesa, la salvaguardia, la valorizzazione del territorio, che fanno della sostenibilità l’unico approccio possibile, diventano terreni veri su cui organizzare il presente e progettare il futuro.

Cut vuole invitare sempre più cittadini ad accostarsi in modo sano alla natura in tutte le forme possibili, aumentando la sensibilità e quindi anche il rispetto. Protagonista assoluto dunque di Cut 2018, che si svolgerà in una piccola parte del bellissimo Parco Terra delle Gravine, sarà il percorso fra i vicoli del centro storico, nella Castellaneta sotterranea, tra i sentieri immersi nel verde nel pieno della stagione primaverile. Un percorso che proverà anche a puntare i riflettori su questo importante patrimonio naturale ed a fare il punto sulle politiche di gestione di una delle aree protette più suggestive della Puglia. Il 22 aprile è la giornata mondiale della Terra e non è un caso che Cut sia stato inserito nel calendario degli eventi dell’Earthday Italia, essendo la sua finalità sensibilizzare la comunità alla difesa dell’ambiente. A questo proposito l’Earthday Italia sta creando una rete costituita da più soggetti con il solo obiettivo di creare una nuova coscienza ambientale.

Simbolo dell’iniziativa è il nodo di Salomone, adottato come veste grafica di Cut 2018, poiché aderisce perfettamente alla volontà di vedere la natura e l’uomo legati da un nodo. Questo antichissimo simbolo, inoltre, nell’iconografica ha sempre rappresentato il rapporto dell’uomo con la circolarità del tempo e dunque con il susseguirsi delle stagioni, da aggiungere che una delle rappresentazioni del nodo di Salomone è stata ritrovata proprio a Castellaneta, nel corso di una passeggiata dell’associazione “Amici delle Gravine” di Castellaneta, nella cripta di San Michele Arcangelo, nella gravina di Santo Stefano. Di qui la scelta de “La Fabrica di Corsa” di dedicare alla importante scoperta degli Amici delle Gravine la medaglia a forma di Nodo di Salomone che i partecipanti alle gare di trail di domenica 22 aprile riceveranno.

Cut non si limita alla sola gara. Si tratta infatti di una due giorni, che si avvale della collaborazione di Coni Puglia e Fidal Puglia e dell’Associazione Amici delle Gravine, si snoderà su più eventi. Ad aprire la manifestazione, domani 21 aprile, sarà il forum dal titolo “Economia, ecologia, equità. Lo sport nel cerchio della sostenibilità”, un momento di confronto per fare il punto sulle politiche di conservazione, salvaguardia, valorizzazione e promozione del territorio della provincia di Taranto e per ribadire con forza l’interconnessione tra sviluppo economico, bisogni sociali e tutela ambientale con istituzioni nazionali, regionali e associazioni. E se il là viene dallo sport, allora vale la pena mettere anche lo sport al centro delle politiche di sviluppo sostenibile e sano della comunità pugliese, e quindi il 22 aprile alle ore 9.30 è previsto il momento sportivo clou della manifestazione con l’Urban Trail, che soddisferà atleti, appassionati e amatori della corsa e della camminata naturalista. Una corsa naturale tra le vie del centro storico di Castellaneta, nei meandri della Castellaneta sotterranea e per un lungo tratto nella Gravina Grande per 10 km di paesaggio mozzafiato. Tre i percorsi: una 10 km competitiva (gara nazionale), una 10 km non competitiva e una camminata di 8 km per chi preferisce ammirare e guardare il paesaggio in modo più ‘slow’. Le iscrizioni possono essere effettuate online attraverso il circuito icron.it.

E poi ci sono numerosi eventi collaterali

Numerosi gli eventi collaterali nei due giorni del Cut: nel Villaggio Verde del Cut, allestito in piazza Principe di Napoli, si svolgeranno le attività della Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) tese a promuovere e valorizzare i prodotti della terra jonica con aree food e degustazioni. Ma il villaggio sarà sede anche di test di attrezzature sportive con Mizuno e di test drive delle auto di casa Jeep, Alfa Romeo e Fiat a cura del gruppo Maldarizzi. Sempre dalla piazza Principe di Napoli, dall’infopoint del Comune di Castellaneta partiranno, inoltre, visite guidate e percorsi organizzati ad hoc nella Castellaneta Sotterranea, nella chiesa Rupestre di San Nicola, nella Gravina Grande e nella Gravina di Santo Stefano, nel Museo Valentino. Nel pomeriggio ci sarà “Castellaneta Cinewalking” per una passeggiata nel borgo antico di Castellaneta curiosando tra le opere di arte di strada che ricordano i capolavori del neorealismo italiano e visita nei meandri della Castellaneta sotterranea affascinante percorso fatto di ipogei e vicoli. Il 21 aprile, di sera, nel Villaggio Verde sarà festa con il concerto di Meridio, mentre nel pomeriggio del 22 aprile si rinnova l’appuntamento con Castellaneta sotterranea a cui si aggiunge “Il Cammino delle sette chiese” (replica di quello del 15 aprile scorso) tra vicoli e viuzze alla scoperta di chiese e cappelle private.

Il Cut, appena nato, ha già sortito attenzione da parte della regione Trentino che vuole organizzare un suo ‘Cut’ in Val di Cembra nel 2019 ed a seguire, facendone così un modello e format nazionale, potrebbe arrivare anche l’Umbria, come annunciato da Pierdavide Losavio, presidente de “La Fabrica di Corsa”.

Tutto questo a pochi giorni dalla pubblicazione, da parte di Puglia Promozione, dei dati delle presenze turistiche registrate nel 2017 e che vedono Castellaneta come meta della provincia di Taranto tra le preferite nell’arco ionico con circa 354mila presenze ed un soggiorno medio di 5,7 giorni. Un successo determinato in particolare dal mare e dalla grande offerta di posti letto, tra villaggi e alberghi della costa.


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