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Un’app per imparare, giocando, a consumare meno elettricità

  • In BARI
  • gio 22 Marzo 2018
Un’app per imparare, giocando, a consumare meno elettricità

Parte dalla Puglia la sperimentazione nazionale sull’efficienza energetica

CONVERSANO - “Imparare giocando” è un vecchio detto ma sempre valido insegnamento per qualunque età ed in qualsiasi campo. Ed è proprio a questo che gli autori di una innovativa App sembrano essersi ispirati. Tutto nasce dal progetto “Beeta”, innovativo ecosistema per ‘smart home’ in cloud concepito per diffondere la cultura dell’efficienza energetica e l’adozione di buone prassi che possano consentire risparmi dal 10% al 30% sulle bollette di luce, gas e acqua in Italia. “Beeta” è nato nel 20015, ad opera dell’azienda Tera srl di Conversano, specializzata nel settore dell’efficienza energetica ed impegnata in diverse collaborazioni con i Politecnici di Bari e Milano, Università degli studi di Bari, Enea e CNR, e mira a questi obiettivi, combinando in modo innovativo tecnologia, analisi dei dati, suggerimenti e coinvolgimento continuo degli utenti. Tra l’altro l’azienda di Conversano è una delle 50 PMI innovative pugliesi riconosciute dal Ministero dello Sviluppo economico. L’azienda fonde le diverse esperienze acquisite da ingegneri e manager nel settore dell’informatica, delle energie rinnovabili e dell’elettronica, governa le più evolute tecnologie in ambito elettronico e ICT, incluse le soluzioni IoT più evolute (hardware, firmware e software). Selezionata in diverse competizioni internazionali (finalista al South Summit 2015, Vivatech 2016, Pioneers 2017), vincitrice di premi come Fiware – INCENSE 2015 e SME Instrument 2015, nel 2017 Tera ha occupato oltre 20 persone, perlopiù ingegneri e ricercatori nel settore elettronico/informatico con un’età media di 35 anni.

E solo dei giovani con menti innovative potevano pensare di ‘educare’ i cittadini, o meglio sarebbe dire indirizzarli verso un auto-convincimento che risparmiare luce, gas e acqua è possibile. Il tutto sta nel come fare e come arrivare a tali obiettivi. Grazie all’App Beeta scaricabile gratuitamente (disponibile per iOS e Android) tutto ciò è possibile, dando inizio ad una gamification, un gioco dove l’unico premio sarà quello di raggiungere l’obiettivo: il risparmio energetico. Si tratta di una sperimentazione, a livello nazionale, che parte dalla Puglia ed è mirata all’efficienza energetica delle abitazioni. L’app valuta i consumi energetici in casa: entro fine maggio saranno selezionati i 100 ‘tester’ dell’innovativo ecosistema che interagisce con l’utente consentendo risparmi in bolletta. La gamification, competizione con regole mutuate dai videogiochi a cui potrà gareggiare chi scaricherà sul proprio smartphone la ‘Beeta App’, consentirà agli utenti di poter interagire con il sistema attraverso un originale gioco organizzato in ‘missioni’; fornendo informazioni utili a definire le caratteristiche della propria abitazione (dal punto di vista del consumo energetico attuale) gli utenti riceveranno in cambio punti utili al posizionamento in classifica, consigli personalizzati sul risparmio energetico e informazioni sul profilo di consumo energetico grazie a un originale algoritmo che valuta struttura dell’abitazione, tipologia degli impianti e abitudini d’uso.

Chi scarica la app e inizia a giocare entro il prossimo 31 marzo, è avvantaggiato: infatti, saranno i primi 100 utenti in classifica al termine del contest, previsto per il 31 maggio, a partecipare alla seconda fase della sperimentazione potendo testare un kit per smart home che riceveranno in comodato gratuito a casa. Concepito con i più elevati standard dell’Internet of Things, il kit sarà composto dalla centralina multiprotocollo Beeta Box da collegarsi in wireless con un multisensore per la rilevazione di temperatura, umidità e movimento, un sensore di CO2, una smart plug per automatizzare gli elettrodomestici presenti in casa e un lettore del contatore elettrico. È a partire da questa fase che l’algoritmo Beeta, oltre a presentare nuove ‘missioni’ che attiveranno un secondo modello di calcolo, entrerà nella modalità ‘autoapprendimento’ per migliorare le indicazioni che diventeranno sempre più precise su consumi e risparmi, facendo raggiungere a ciascun utente la massima consapevolezza sui propri consumi energetici, su quanto la propria abitazione sia energivora e sui potenziali risparmi conseguibili con comportamenti più virtuosi.

Il sistema Beeta, novità nel panorama internazionale delle soluzioni per l’efficienza energetica, combina in modo innovativo tecnologia (superiore a 1,5 milioni di euro l’investimento in R&S), analisi dei dati, suggerimenti e coinvolgimento continuo degli utenti, è dotato di tutela internazionale della proprietà intellettuale e sarà introdotto sul mercato al termine delle due fasi di sperimentazione.

Provare non costa nulla ed è tutto a vantaggio di chi partecipa per imparare, giocando appunto, a consumare meno elettricità, gas ed acqua, e risparmiare denaro che potrebbe essere investito in altro.


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