CASTELLANA GROTTE - Il prossimo 23 gennaio sarà l’80° anniversario della scoperta delle magnifiche Grotte di Castellana, una dei monumenti naturali della Puglia formatosi nel corso di milioni di anni, goccia d’acqua dopo goccia d’acqua.

In occasione del particolare festeggiamento arriverà a Castellana il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per visitare la città e le grotte tra le più belle del mondo.

La scoperta si deve al professor Franco Anelli che il 23 gennaio del 1938 decise di scendere nella Grave, insieme con Vito Matarrese. Una scelta non facile, non tanto per le dicerie di popolo e le leggende che derivavano dalla presenza inquietante della Grave che da sempre si sapeva esistesse ma che incuteva timore per quanti si erano suicidati o erano caduti per errore lì (almeno così di raccontava), insieme con lo svolazzare di pipistrelli e secondo alcuni anche di fuoriuscite di fumi sospetti che alcuni attribuivano ad anime infernali. In realtà nessuno sapeva cosa si celava lì sotto, ad una profondità di circa 70 metri sotto terra ed il livello del mare. Grande sorpresa sicuramente e stupore quando i due si ritrovarono davanti ad uno scenario sino ad allora inimmaginabile e che negli anni a seguire a portato ad altre magnifiche scoperte.

Il complesso di cavità carsiche sotterranee oggi è uno dei maggiori attrattori turistici, giudicato tra i più belli e spettacolari d’Italia. Il percorso oggi è agevole, ma 80 anni fa per chi poi arrivava lì per la prima volta in assoluto non lo era di certo. L’escursione è di circa 3 chilometri, è a questa distanza che si può scoprire la parte più bella dei sotterranei ovvero la cosiddetta “Grotta bianca” dal colore che la contraddistingue. L’intero scenario è ricco di stalattiti e stalagmiti di ogni grandezza, lunghezza e spessore e dove spesso la natura si è divertita anche a dare varie forme poi soprannominate dall’uomo come “Presepio”, “Civetta”, “Canyon” o “Prosciutto” ed una serie di gallerie ognuna con una curiosità da scoprire. Oggi nella Grave, l’ingresso naturale dove è presente un’enorme voragine, si organizzano anche spettacoli tra cui i più suggestivi l’Inferno di Dante Alighieri.

Ora la città di Castellana Grotte si appresta ad accogliere il Presidente Mattarella che, in forma strettamente privata, visiterà il meraviglioso complesso ipogeo. Ad accoglierlo ci saranno il sindaco Francesco De Ruvo ed il presidente della società Grotte srl Victor Casulli, che lo accompagneranno nella breve visita nelle Grotte, nel corso della quale gli speleologi del Gruppo Puglia Grotte daranno vita alla discesa commemorativa, a ricordo dell’evento della scoperta, calandosi dall’imbocco della cavità della Grave, come fece il professor Franco Anelli il 23 gennaio del 1938.

Al 10.30 il Presidente della Repubblica si trasferirà al Pala "Grotte" in via Renato Dell'Andro, dove incontrerà i giornalisti. A seguire, all'interno del Palazzetto, la cerimonia pubblica con le autorità, civili, militari e religiose cittadine e regionali, e con i rappresentanti delle famiglie di Franco Anelli e Vito Matarrese dove sono previsti i saluti del presidente della Società Grotte srl, del sindaco di Castellana, del sindaco della Città Metropolitana di Bari Antonio Decaro, del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dello stesso Presidente della Repubblica.

Per motivi di ordine pubblico, su indicazione del Quirinale, l'accesso al palazzetto sarà riservato esclusivamente agli alunni delle classi di quinta elementare e prima media, accompagnati da due insegnanti per classe, dei due istituti comprensivi della città.

La visita del Capo dello Stato resterà indelebile per la sua eccezionalità. Per il sindaco De Ruvo si tratta del “giusto riconoscimento per una scoperta che ottant'anni fa cambiò la storia della nostra comunità e portò alla luce un meraviglioso mondo sotterraneo orgoglio non solo della nostra Castellana Grotte, ma di tutta la Puglia e del mondo intero".