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Segni bianco-rossi a Montecamplo per sentieri da seguire

Segni bianco-rossi a Montecamplo per sentieri da seguire

Ad apporli nuovi addetti alla rete sentieristica per un progetto nazionale del Cai

CASTELLANETA - Passeggiando tra la natura del Montecamplo a Castellaneta, potreste imbattervi in ‘strani’ segni bianco-rossi apposti su alcuni alberi o massi. Si tratta di segni importanti che i nuovi sentieristi Cai (Club Alpino Italiano) di Gioia del Colle “Donato Boscia” hanno deciso di apporre per segnare dei sentieri ed evitare di perdersi, ma soprattutto per segnalare tratturi mulattiere.

Sebbene si tratti di una iniziativa a livello nazionale, a segnare il tracciato sono stati circa venti nuovi addetti alla rete sentieristica al termine di un apposito corso (alla seconda edizione sempre sul territorio di Castellaneta) e che avrà certamente ricadute positive sulla zona. I nuovi addetti avranno infatti la facoltà di poter intercettare vecchi tratturi e mulattiere ormai in disuso, oppure creare nuovi sentieri, allo scopo di migliorare la fruizione dei boschi, delle gravine o delle lame, attraverso l’apposizione di una segnaletica, standardizzata dal Cai in tutto il territorio nazionale.

La parola d’ordine è “non essere invasivi”, ciò significa lasciare che queste zone di pregevole interesse naturalistico, ma spesso anche storico e culturale, intatte, cercando con la segnaletica di migliorare la sicurezza dei camminatori con la doppia valenza di consentire che la frequentazione (coscienziosa) di queste meraviglie, funga anche da ‘vigilanza attiva’, visto che questi posti sono spesso isolati e soggetti all’abbandono di rifiuti o atti di vandalismo.

La scelta della cittadina non è casuale, numerosi addetti sentieristi del Cai, fanno infatti parte anche della locale e già nota associazione “Amici delle Gravine di Castellaneta”. Sono diversi i sentieri ripuliti e messi in sicurezza su tutto il territorio di Castellaneta, nell’attesa che la commissione del Cai addetta alla rete sentieristica vi attribuisca una numerazione e l’accatastamento, in conseguenza dei quali i sentieri entreranno a far parte della enorme rete nazionale a cui trekker e camminatori fanno riferimento per le loro scampagnate.

Sono tante le persone, turisti e non, che negli ultimi anni hanno riscoperto il piacere della frequentazione di ambienti naturali pressoché intatti: birdwatching, trekking, mountain bike, fotografia naturalistica, yoga in natura, sono queste solo alcune delle possibilità che il territorio offre, senza che sia necessario fare ingenti investimenti, ma solo rispettando quanto di meraviglioso la natura ci ha già regalato.


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