SELECT * FROM conf_articoli WHERE non_visualizzare=0 and id=6137 ORDER BY ordine DESC, id DESC

Tanti eventi per raccontare la Shoah attraverso varie forme e mezzi

  • In LECCE
  • mer 17 Gennaio 2018
Tanti eventi per raccontare la Shoah attraverso varie forme e mezzi

Con le scuole tanti appuntamenti per ricordare e rafforzare il legame con il popolo ebraico

LECCE - Per la giornata internazionale della memoria, del 17 dicembre, istituita 13 anni fa per ricordare la Shoah a Lecce sono in corso una serie di iniziative per ricordare e rafforzare il legame che da sempre è esistito in Salento con il popolo ebraico. Ricordi vissuti, raccontati e testimoniati attraverso varie forme, dall’arte pittorica a quella fotografica e cinematografica, la letteratura e la narrativa in particolare,

La prima si è svolta il 15 gennaio, al Castello Carlo V, dove è stata inaugurata la mostra “Da Otranto a Santa Maria al Bagno. 2000 anni di presenze ebraiche in provincia di Lecce” a cura dell’architetto Fabrizio Ghio, del professor Fabrizio Lelli (Università del Salento), della dottoressa Maria Rosaria Tamblé (Archivio di Stato di Lecce) e della dottoressa Lara Galati, della dottoressa Giuliana Genovese su iniziativa della R.T.I. Soc. Cooperativa Theutra – Soc. Cooperativa Oasimed in collaborazione con l’Archivio di Stato di Lecce, l’associazione Meditinere, l’Arci di Lecce, la società A.R.Va e CeRDEM (Centro di Ricerche e Documentazione sull’Ebraismo nel Mediterraneo “Cesare Colafemmina”). L’esposizione, che resterà aperta al pubblico sino al 31 marzo prossimo, è visitabile tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Ma la Shoah sarà raccontata anche attraverso “La memoria nelle immagini - Il racconto cinematografico della Shoah con appuntamento alle ore 15 del 17 gennaio al Cineporto, dove sarà presentato “Pagine di memoria”, rivista edita dall’“Indice dei Libri del Mese” e realizzata dal comitato scientifico dell’associazione Treno della Memoria. Per l’occasione sarà presente Jadwiga Pinderska-Lech, direttrice della casa editrice del Museo statale di Auschwitz-Birkenau, con proiezione del film “Austerlitz” (2016) di Sergey Loznitsa a cura dell’ Università del Salento - Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo in collaborazione con l’associazione Treno della Memoria - Terra del Fuoco, progetto a cui hanno collaborato i professori Francesca R. Recchia Luciani, Daniele De Luca e Pisanò.

Il 18 gennaio, con inizio alle ore 17.30, alle Officine Cantelmo a Lecce, sarà presentato il volume “La Shoah spiegata ai ragazzi” (2017, Ed. Il Nuovo Melangolo) dall’autore Francesca R. Recchia Luciani, delegata alle attività universitarie contro le discriminazioni etniche e di genere e docente associata di Storia delle Filosofie contemporanee presso il Dipartimento DISUM (Studi umanistici) dell’Università di Bari "Aldo Moro".

L’appuntamento pomeridiano sarà preceduto, in mattinata, dall’evento a cura del Comune di Lecce che alle ore 10 al Teatro Paisiello ha fissato un appuntamento riservato agli studenti delle scuole superiori con lo spettacolo “Shoah - Frammenti di una ballata” di e con Fabrizio Saccomanno e Redi Hasa - Compagnia Ura teatro (Lecce), a cura del Consorzio Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con Compagnia Ura teatro (Lecce) realizzata nell’ambito della rassegna teatrale “La scena dei Ragazzi 2017/18” del Comune di Lecce. Con replica nello stesso teatro il 19 gennaio (ma anche il 20) e sempre per gli studenti, mentre la seconda replica, alle ore 20.30 del 19 gennaio, sempre al Paisiello sarà aperta a tutti.

Il 21 gennaio sarà la volta del reportage fotografico che Massimiliano Spedicato ha realizzato ad Auschwiz-Birkenau e che sarà inaugurato il 21 gennaio alle ore 18 al Museo Ferroviario di Puglia, sempre a Lecce. In serata proiezione di un documentario sulle fasi dello sterminio, con animazioni teatrali e musicali a cura della compagnia Improvvisart a cura dell’Associazione Ionico Salentina Amici Ferrovie (AISAF) onlus Lecce. La mostra fotografica sarà visitabile sino al 27 gennaio dalle ore 9.30 alle 12.30).

Il 23 gennaio, alle ore 17.30, al Museo ebraico “Palazzo Taurino – Medieval Jewish Lecce”, sarà invece presentato e proiettato il documentario “Salento: un Ponte per Israele” (diretto da Mandy Feingers, Gerusalemme 2007). Ed ancora il 26 gennaio, a cura dello stesso Museo ebraico alle ore 17.30, si potrà partecipare al dibattito “Diaspore antiche e moderne” con il direttore del museo ebraico “Palazzo Taurino – Medieval Jewish Lecce”, professor Fabrizio Lelli (Lingua e Letteratura ebraica, Università del Salento), il professor Antonio Donno (Storia delle Relazioni Internazionali, Università del Salento) e Papas Nick Pace (Chiesa greca “San Nicola di Mira”, Lecce). A seguire

Collegamento skype con un testimone della Shoah. a cura del Museo ebraico di Lecce “Palazzo Taurino -Medieval Jewish Lecce”. Nella giornata internazionale della memoria, il 27 gennaio, alle ore 9.30 gli studenti saranno al CineTeatro Antoniano di Lecce per partecipare all’iniziativa “La Puglia per la shoah” con videoproiezioni (documentari, fotografie e slide rivolte agli studenti) e workshop aperto a studenti e docenti. A curare la mattinata sarà il Farm Laboratorio di comunicazione. Alle ore 18 nel Museo Ferroviario di Puglia, proiezione gratuita del film “Train de Vie” (diretto da Radu Mihăileanu 1998) a cura dell’Associazione Ionico Salentina Amici Ferrovie (AISAF) onlus Lecce.

E per ricordare la permanenza di migliaia di ebrei a fine guerra per tornare nella terra natìa, il 28 gennaio, alle ore 10 ci sarà "Autobus della memoria", transfer in pullman in localtà Cenate, Santa Maria al Bagno (Nardò) e visita ad alcune ville requisite e adibite alle funzioni del Campo n°34 per DP (Displaced Persons); passeggiata nel Borgo dell’accoglienza e visita del “Museo della Memoria e dell’Accoglienza”. Infine il 29 gennaio, nel Salone degli Specchi della Prefettura di Lecce, dalle ore 9.30 gli studenti degli istituti e licei “Galilei Costa” di Lecce, “Leonardo Da Vinci” di Maglie, “Quinto Ennio” di Gallipoli e “Girolamo Comi” di Tricase parteciperanno alla “Celebrazione Provinciale del Giorno della Memoria” con la consegna delle Medaglie d’Onore ai salentini deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, a cui saranno alternati momenti di narrazione, riflessione e musica a cura degli studenti del Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce e degli istituti scolastici del capoluogo e della provincia.


Articoli più letti