SELECT * FROM conf_articoli WHERE non_visualizzare=0 and id=5966 ORDER BY ordine DESC, id DESC

Comuni del Barese e della Valle d'Itria nell'elenco città d'arte

  • In BARI
  • sab 16 Dicembre 2017
Comuni del Barese e della Valle d'Itria nell'elenco città d'arte

Si tratta di un prestigioso riconoscimento da parte del Dipartimento turismo della Regione Puglia

BARI - I Comuni di Alberobello, Bari, Bitonto, Castellana Grotte, Conversano, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Monopoli, Polignano a Mare e Rutigliano sono i dieci Comuni dell’area metropolitana di Bari inseriti nell’ultimo elenco delle Città d’arte e ad economia prevalentemente turistica stilato il 13 dicembre scorso dal Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia. L’elenco, aggiornato ogni 3 anni, per il prossimo triennio ha visto premiati 44 dei 54 Comuni pugliesi iscritti. Mentre tra i Comuni della Valle d’Itria e limitrofi ci sono Alberobello, Ceglie, Cisternino, Ostuni e Martina Franca.

A tutti loro il ‘premio’ di rientrare nell’elenco per essere riusciti a confermare i parametri che ne consentono l’iscrizione, tra questi: i flussi turistici in arrivo commisurati al numero della popolazione, la capacità ricettiva, la presenza di edifici e complessi monumentali di interesse storico–artistico, di musei, di servizi e attività culturali. Si tratta di un riconoscimento importante che certifica la vocazione turistica e artistica di una buona parte dei Comuni del territorio.

“Questo per noi non è un traguardo, ma un buon punto di partenza per proseguire con il complesso lavoro che stiamo portando avanti già da diversi mesi per valorizzare la Terra di Bari – commenta il sindaco metropolitano Antonio Decaro - L’aumento delle presenze e degli arrivi, nel trend positivo regionale, non è mai stata una nostra invenzione e, ora, anche questi dati ce lo riconoscono. Sappiamo che il nostro territorio può fare ancora tanto, e lo faremo, per tutelare e valorizzare i nostri paesaggi, i nostri beni architettonici e culturali con l’obiettivo di migliorarne la fruibilità, secondo le ultime tendenze dei flussi turistici. Nei prossimi anni contiamo di trascinare in questa classifica tanti altri Comuni dell’area metropolitana di Bari che hanno risorse straordinarie da offrire”.

Martina Franca è ,invece, una delle due città (l'altra è Ginosa) della provincia di Taranto che per le linee guida fissate con Delibera di Giunta Regionale n. 1017 del 19/5/2015 e i relativi requisiti, la qualifica città ad economia prevalentemente turistica e di Città di Arte. Una qualifica già attribuita nel 2006 secondo le disposizioni normative risalenti al 2004, nel frattempo abrogate e superate.

“Nei mesi scorsi – precisa l’assessore alle Attività Culturali, Antonio Scialpi – abbiamo riproposto la nostra candidatura rientrante nei requisiti regionali e questo riconoscimento rispecchia quello che la città è e potrà essere in futuro, coltivando questa vocazione e qualificandola con eventi culturali e artistici di pregio in rete con Napoli e Matera o con Ostuni e Mesagne, come accadrà nei prossimi mesi”. Un riconoscimento che va soprattutto  al lavoro delle Amministrazioni che come dice il sindaco di Martina Franca, Franco Ancona "impegnati a programmare la quallità della città dal punto di vista culturale ed artistico perché la cultura è elemento importante per lo sviluppo economico di una città come Martina”.


Articoli più letti