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Intitolato a Nino Rota un largo accanto al Teatro Petruzzelli

  • In BARI
  • gio 22 Giugno 2017
Intitolato a Nino Rota un largo accanto al Teatro Petruzzelli

L’iniziativa nata da una petizione del maestro Paolo Lepore, presidente dell’associazione Ambiente Puglia

BARI - Il maestro Nino Rota ha, finalmente, un largo a lui dedicato nella città di Bari. Città in cui ha trovato ispirazione per molte sue opere e successi musicali e che lo aveva ‘adottato’ come cittadino.

Nato a Milano nel 1911, Giovanni “Nino” Rota Rinaldi, morì a Roma nel 1979 all’età di 67 anni era compositore tra i più influenti e prolifici della storia del cinema, noto in tutto il mondo. Tra i tantissimi film con le sue musiche di sottofondo si ricordano, in particolare, “Il Gattopardo” (1963) di Luchino Visconti, “Romeo e Giulietta” (1968) di Franco Zeffirelli, “Il Padrino” (1972) e “Il Padrino II” (1974) di Carmine Coppola premiato con l’Oscar e tanti altri. Sebbene noto per le colonne sonore di film cinematografici, Rota compose musiche anche per il teatro ed il balletto con notevole riconoscimento internazionale. La Puglia, ed in particolare le città di Monopoli e Bari, a lui hanno dedicato il Conservatorio monopolitano e l’auditorium del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari.

Ed il capoluogo pugliese, su petizione presentata dall’associazione Ambiente Puglia, presieduta da Paolo Lepore, sottoscritta da numerosi baresi, ha ora intitolato un largo tra via Cognetti e corso Cavour, sul lato destro del Teatro Petruzzelli. Una sede diversa era davvero impensabile.

La cerimonia di intitolazione con scopertura della targa si è svolta ieri, 21 giugno, in occasione della Festa della Musica. Erano presenti il sindaco Antonio Decaro, gli assessori alla Toponomastica, Angelo Tomasicchio, e alle Culture, Silvio Maselli, i direttori e presidenti dei Conservatori di Bari e Monopoli e de Il Coro del Faro e, naturalmente, il maestro Paolo Lepore.

Con tale intitolazione si vuole ricordare il grande maestro che, nei trent’anni passati alla direzione del Liceo e poi Conservatorio di Musica “Piccinni” di Bari, seppe creare un fermento artistico-musicale nel quale si sono formate diverse generazioni di giovani musicisti.

“Il riconoscimento a Nino Rota, compositore tra i più influenti e amati della storia del cinema - ha dichiarato il sindaco di Bari - rappresenta per l’Amministrazione comunale un modo per legare il nome del maestro alla città di Bari, che di fatto diventò la sua città adottiva, il luogo dove il maestro Rota ideò alcune delle sue memorabili composizioni e dove formò decine e decine di musicisti.

Non è dunque un caso se abbiamo voluto dedicargli questo spazio accanto al Teatro Petruzzelli, tempio per eccellenza della musica, dell’arte e della cultura della nostra città. Ci è sembrato giusto che tutti i baresi che attraversano queste strade e questi luoghi si chiedano perché questo largo sia stato intitolato a Nino Rota, quale sia stato il suo legame con Bari e cosa abbia lasciato alla nostra città”.


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