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Apre il Museo della civiltà rupestre e contadina

Apre il Museo della civiltà rupestre e contadina
MOTTOLA Palazzo di Città

Pur raccontando del passato, sarà un museo moderno ed interattivo, nonché centro di aggregazione

MOTTOLA - La Mottola fiera delle sue tradizioni e consapevole delle bellezze del territorio, potrà ora contare su un’importante struttura che sarà un centro vitale della propria cultura. Apre il Museo della civiltà rupestre e contadina, voluto dall'Amministrazione del sindaco Luigi Pinto e realizzato su progetto della responsabile dell'ufficio turismo e cultura del Comune Maria D'Onghia e della presidente dello Iat l’archeologa Carmela D'Auria.

Il museo, che occupa i locali dell'ex Biblioteca in piazza XX Settembre è stato voluto dall'Amministrazione al fine di creare un contenitore culturale polifunzionale al servizio della città e dei turisti. Rispecchiando le caratteristiche del cosiddetto museo moderno o interattivo esso sarà un centro di aggregazione per la promozione e lo sviluppo del territorio, aperto agli stimoli dell'ambiente circostante.

Secondo il progetto, le tre sale dell'ex biblioteca sono state utilizzate nel seguente modo: la prima, a partire da piazza XX Settembre, ospita un info point come distaccamento dell'ufficio turistico, con vendita ed esposizione di prodotti artigianali della civiltà rupestre e contadina; la seconda, una raccolta di libri tematici e la terza è una sala video immersiva con maxi schermo.

L'inaugurazione è prevista alle ore 19.30 di domenica 28 maggio, ed alla quale interverranno il sindaco Pinto, l’archeologa D’Auria, il presidente dell’Archeoclub Puglia, Barsonofio Chiedi, presidente, ed il professor Pietro D'Alena, pro-rettore e ordinario di Storia Medievale dell'Università della Calabria, a cui saranno affidate le conclusioni, moderatore del dibattito sarà il professor Vito Fumarola.


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