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Eseguito intervento chirurgico vascolare di elezione

Eseguito intervento chirurgico vascolare di elezione

Consente di salvaguardare le due arterie iliache grazie all’utilizzo di un’endoprotesi dedicata

BRINDISI - Un delicato intervento chirurgico in elezione di esclusione endovascolare di aneurisma dell’aorta addominale ed iliaco è stato eseguito all’ospedale Perrino di Brindisi dall’Unità operativa di Chirurgia Vascolare.

L’intervento, eseguito con successo su un paziente sintomatico, è stato eseguito per la seconda volta nell’Ospedale. Si tratta infatti di una tipologia realizzata in poche decine di casi all'anno, presso un limitato numero di altri Centri regionali e italiani di alta specializzazione.

La peculiarità dell’operazione consiste nella salvaguardia di entrambe le arterie iliache interne (ipogastriche), utilizzando un'endoprotesi dedicata, dotata di doppia branca iliaca (branch), che permette l'esclusione della patologia aneurismatica ed al tempo stesso la salvaguardia dell'arteria "branchata". L’intervento è stato eseguito dall'equipe coordinata dal dottor Mario Cifarelli e costituita dai chirurghi vascolari Ruggiero e Dabbicco, dagli anestesisti Fedele e Fiore, dal radiologo Lucente e dagli infermieri Nigro, Andriani e De Biasi coordinati dalla dottoressa Vita, oltre che dai tecnici di radiologia Martina e Vitale.

La tipologia di approccio presuppone elevate capacità tecniche chirurgiche/endovascolari e prevede un'accurata pianificazione della procedura e dei materiali mediante una preventiva elaborazione al computer dell'angioTAC del paziente. E' quella che si definisce procedura custom-made, cioè personalizzata sull'anatomia del paziente e le sue caratteristiche specifiche.

La chirurgia vascolare dell’Ospedale Perrino continua a dedicarsi ad interventi per il trattamento di aneurismi ad anatomia complessa impiegando materiali innovativi (la protesi utilizzata è stata immessa sul mercato solo da pochi mesi). Si ricorda anche come, presso la stessa Unità Operativa, già 10 anni fa circa è stata impiantata la prima endoprotesi fenestrata in Puglia, capace di trattare un aneurisma dell'aorta toraco-addominale, salvaguardando le arterie renali coinvolte dalla patologia.


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