BARI - Da più di mille anni nella Cattedrale di Bari nel giorno del Solstizio d’estate, il 21 giugno, si ripete il suggestivo fenomeno del sole che illumina l’interno della chiesa. I raggi del sole, alle 17.10 in punto, penetrano dal grande rosone che si trova sulla facciata principale della Cattedrale, si raccolgono in un fascio di luce che va ad illuminare il rosone musivo sul pavimento della navata centrale con cui combacia perfettamente.

Un fenomeno particolare e di sicuro fascino, che dà il benvenuto all’estate, dovuto alla posizione in cui fu costruita la Cattedrale, con la facciata rivolta ad Oriente, come era usanza nell’XI secolo.

La Cattedrale barese è infatti la più grande meridiana del sud Italia. Per celebrare l’evento, la parrocchia Cattedrale e il Capitolo Metropolitano Primaziale di Bari, già da qualche anno, organizzano una manifestazione animata dalle più svariate performance artistiche, ammirata da tanti baresi ma anche dai crocieristi che nelle ore pomeridiane visitano la città vecchia.

Si inizia alle ore 16 del 21 giugno con l’accoglienza, a cura dei Giovanissime della Parrocchia, degli intervenuti. Subito dopo ci sarà al rappresentazione artistica-spirituale. E alle 17.10 l’ammirazione della coincidenza della proiezione sul rosone musivo pavimentale. Per l’occasione la parrocchia organizza, il giorno dopo, 22 giugno, una visita guidata in Cattedrale e nel sito archeologico sottostante. L’appuntamento è alle 16.30.